Verranno davvero ancora giorni รจ una poesia di Lea Goldberg che vogliamo dedicare alla pace. La guerra lo sappiamo รจ sempre assassina. I morti diventano numeri che aumentano facendoci perdere il significato vero della vita.
Verranno davvero ancora giorni รจ una poesia di speranza, scritta in un’altra epoca, in un’altra guerra, in un’altra persecuzione che offre il senso dell’eterna follia umana.
Lea Goldberg attraverso la sua poesia spegne per un attimo il rumore, i lampi, gli effetti delle armi e mette in scena la vera bellezza della vita.
Una poesia che sarebbe bello poterla ascoltare ad occhi chiusi per immaginare le visioni che Lea Goldberg riesce a donare.
L’egoismo umano, purtroppo, non riesce a godere di queste illusioni. Brama di violenza ed รจ alla continua ricerca della distruzione.
La buona gente e le cattive persone non hanno bandiera, appartengono a tutte le parti. Solo coloro che vivono la ricchezza del buonsenso comprendono questa banale veritร .
Cosรฌ come civili e soldati sono esseri viventi vittime della volontร di pochi che alla ricerca del potere gestiscono la vita come un gioco di societร .
Allora, diamo per una volta voce alla speranza e per un attimo spegniamo le luci a tutte le guerre.
Verranno davvero ancora giorni di Lea Goldberg
Davvero verranno ancora giorni di perdono e di grazia
e camminerai nel campo come lโingenuo viandanteLa pianta dei tuoi piedi nudi accarezzerร i fili dโerba,
e le sommitร delle spighe ti pungeranno, e la loro puntura sarร dolce,
oppure la pioggia ti sorprenderร , con la massa battente delle sue gocce
sulle spalle, sul petto, sul collo e ti rinfrescherร il capo.Davvero camminerai ancora nei campi e la quiete si diffonderร in te,
respirerai il profumo del solco trovando pace a ogni respiro
vedrai il sole nello specchio della pozza dorata
le cose e la vita saranno semplici e sarร permesso toccarle
e sarร permesso, permesso, permesso amareCamminerai nei campi da sola,
non ti brucerai nella vampa degli incendi,
in strade indurite dal terrore e dal sangue.
E con cuore sincero sarai di nuovo umile e docile
come un filo dโerba, come un essere umano,
cui รจ permesso, permesso amare.
Il significato della poesia
La poesia di Lea Goldberg parla di speranza. ร l’immagine della rinascita dopo la catastrofe. Esprime la voglia di poter godere la vita a scapito della morte.
Bisogna tornare a vivere l’ingenuitร , solo cosรฌ il cammino puรฒ diventare esperienza di pace, di quiete, di gioia.
Anche le sommitร delle spighe pungenti, la pioggia sul corpo diventeranno momento di gioia.
La natura, la vita nulla hanno a che fare con le bombe, con le armi. Il profumo di tutto ciรฒ che ci รจ stato donato e che possiamo apprezzare attraverso i nostri sensi รจ una chiara esperienza di amore.
Senza la guerra non ci si brucerร piรน attraversando le strade, i campi. Non si vivrร quell’angoscia di terrore che pervade tutta l’esistenza.
Senza la guerra si riscopre l’umiltร e la dolcezza sottolinea Lea Goldberg nei suoi versi. A tuti noi sarร permesso amare.
Quando fu scritta la poesia
Verranno davvero ancora giorni fu scritta nel 1943, durante la Seconda Guerra Mondiale. Lea Goldberg assisteva alla follia della guerra e della persecuzione contro gli ebrei dalla Palestina.
Lei infatti era nata in una famiglia ebraica lituana a Kรถnigsberg in Prussia Orientale, quindi Germania (oggi Kaliningrad, Russia).
Emigrรฒ nel Mandato britannico della Palestina nel 1935, dove fu un membro del gruppo Yachdav, del quale facevano parte anche i poeti Abraham Shlonsky e Nathan Alterman.
Davvero ancora verranno giorni รจ racchiusa nella raccolta Lampo allโalba (Giuntina, 2022) con la traduzione di Paola Messori.
Verranno davvero ancora giorni รจ molto celebre in Israele ed รจ stata anche un musicata dal compositore Haim Barkani e cantata da Chava Alberstein.
Verranno davvero ancora giorni la canzone di di Chava Alberstein