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“Speranza”, la poesia di Neruda per non perdersi d’animo

“Speranza” è una poesia di Pablo Neruda che ci aiuta a trovare serenità nei momenti più tristi e di sconforto

Nella poesia “Speranza”, Pablo Neruda vuole insegnarci a non perderci d’animo. Nei momenti più duri e nello sconforto più totale, la speranza non deve mai abbandonarci. Il componimento è infatti quasi un’invocazione a quello spirito ottimista per darci conforto.

“Speranza”

Ti saluto, Speranza, tu che vieni da lontano
inonda col tuo canto i tristi cuori.
Tu che dai nuove ali ai sogni vecchi.
Tu che riempi l’anima di bianche illusioni.
Ti saluto, Speranza, forgerai i sogni
in quelle deserte, disilluse vite
in cui fuggì la possibilità di un futuro sorridente,
ed in quelle che sanguinano le recenti ferite.
Al tuo soffio divino fuggiranno i dolori
quale timido stormo sprovvisto di nido,
ed un’aurora radiante coi suoi bei colori
annuncerà alle anime che l’amore è venuto.

Il soccorso della speranza

In questo componimento il poeta invoca la speranza cantandone le qualità. Speranza che si personifica in una divinità che ha la capacità di forgiare sogni nelle vite disilluse degli esseri umani, che riempie i cuori tristi con il suo canto e riesce a ridare vita ai sogni più vecchi. Pablo Neruda invoca la speranza per giovare a quelle persone che soffrono, il cui sconforto è tale da non vedere un futuro, o per andare in soccorso di coloro le cui ferite sanguinano ancora. Il suo intervento allontana il dolore e riempie di conforto le anime in pena. Ciò che Neruda vuole insegnarci con questa poesia è che la speranza non deve mai andarsene dal nostro cuore, perché senza siamo perduti.

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Pablo Neruda

Pablo Neruda, pseudonimo di Ricardo Eliécer Neftalí Reyes Basoalto, nacque a Parral il 12 luglio 1904 e morì a Santiago del Cile il 23 settembre 1973. Autore di poesie bellissime capaci di smuovere l’anima, Neruda ricevette nel 1971 il Premio Nobel per la Letteratura, la cui motivazione esprime sinteticamente ma in modo chiaro la caratteristica della sua poesia. L’accademia definì Neruda “poeta che con la potenza di una forza della natura fa vivere il destino e i sogni di un intero continente”.

Alice Turiani

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