Sei qui: Home » Poesie » “Poesia d’amore e d’ombra”, teneri versi sull’amore incondizionato

“Poesia d’amore e d’ombra”, teneri versi sull’amore incondizionato

Esplora l'amore senza limiti in questa poesia di Angela Iannarelli. Emozioni autentiche raccontate attraverso versi delicati.

Un amore libero, senza imposizioni e ostracismi. Avete mai provato questa forma d’amore? A provare a raccontarlo in versi è Angela Iannarelli l’autrice della raccolta poetica “SaturniA” (ACS). Il titolo è un omaggio al pianeta Saturno e alla funzione protettrice degli anelli che lo circondano che evoca il ventre materno e l’essere culla, nido e riparo legato al femminino.

Ha racchiuso la raccolta nel termine “SATURNIA” – termine traslato dal suo dialetto – e, la stessa, contiene al suo interno una piccola appendice sottotitolata “Matrioska” perché come afferma Iannarelli “delle donne che mi abitano nessuna è una soltanto”.

Nella sezione “Dione”, satellite che racchiude la fertilità dell’amore, troviamo la poesia dal titolo “Poesia d’amore e d’ombra”. L’ho dedicata alla lunghissima relazione con mio marito – ci confida l’autrice – che ho conosciuto quando eravamo bambini.

È l’evoluzione di un rapporto, il quotidiano modificarsi e cambiare nel tempo nel rispetto e nel restarsi accanto. L’amore non è una favola a lieto fine. Il fine lo scegliamo ogni giorno.

In occasione di San Valentino, leggiamo questi teneri versi contenuti nella poesia di Angela Iannarelli.

“Poesia d’amore e d’ombra” di Angela Iannarelli

All’altro da me [che sono io senza esserlo]

Ti ho amato da bambina
giocando a rincorrerci
in club improvvisati
di eroi mascherati

Ti ho amato da ragazza
cercando il mio riflesso a specchio
nelle nostre opinioni discordanti
uguali, eppure opposti

Ti ho amato da donna
riconoscendoti compagno amico
sostegno padre fratello
e indissolubile legame
oltre ogni vincolo di sangue

Da sempre – in silenzio
disperdi il mio dolore
di albero mal nato
e dissolvi gli spettri
delle mie incontrollabili paure

Così ti amo come si ama la Vita
senza confini senza condizioni.

Così ti amo senza dovertelo dire
con parole vuote che volano via
in bolle colorate portando al cielo
quel che resta del mio cuore.

[Oscuramente in luce
d’amore e d’ombra
è intessuta l’anima mia]

Il significato della poesia

Con “Poesia d’amore e d’ombra” l’autrice celebra l’amore libero, senza imposizioni e ostracismi. Un amore altro, come si ama la Vita quindi senza confini, senza condizioni. Un sentimento nutrito nel tempo e col tempo, con pazienza e dedizione.

Amare senza confini e senza ostacolare il proprio partner, è possibile, richiede consapevolezza, impegno, cura e gestione responsabile delle emozioni. Ci sono relazioni che imprigionano l’amore, mentre altre vissute consapevolmente, hanno le ali e lasciano volare sempre più in alto imparando ad accettare anche ciò che non è possibile controllare, con maturità e rispetto nella quotidianità.

Un amore incondizionato insomma in cui la prova d’amore più grande è quella di lasciare libero il proprio partner di esprimere se stesso, con consapevolezza e serenità e non come idealmente vorremmo fosse. Una relazione d’amore in cui ci si riservi e conceda lo spazio per vivere la propria individualità, dove non coesistono pregiudizi, giudizi e il bisogno di controllo ma si viva l’Altro con totalizzante accettazione.

Così ti amo senza dovertelo dire
con parole vuote che volano via
in bolle colorate portando al cielo
quel che resta del mio cuore.

Un amore puro che resiste oltre il muro del tempo e dell’inganno capace quindi di vincere il dualismo luce/ombra andando al di là dei confini imposti e che con forza e coraggio elide le barriere e non le subisce.

Il significato di Saturnia

Ma perché chiamare la raccolta poetica “SaturniA”? “Nella mia mente – confida l’autrice – SaturniA riporta alla dea Giunone, alla vanità del pavone caro alla dea, così come alle farfalle notturne da cui sono inseguita. Mi sono sempre sentita instabile e molteplice. Quando in realtà lo siamo tutti trascinati e travolti da un flusso costante che è il nostro continuo divenire. – E ancora – Si diventa “altro” in un processo di crescita destinato a non avere fine.

Per alcuni questo processo è indolore, inavvertito, per altri è una trasformazione cosciente, consapevole, sentita in tutti i suoi spasmi e causa uno stato di latente infelicità da cui non si è in grado di liberarsi. Neppure volendo. Serve una forza che non crediamo di possedere per accettare la sofferenza senza farsene determinare e per attraversare la propria oscurità senza esserne inghiottiti”.

“Serve tempo alla bellezza” – Conclude l’autrice. Un coro di donne mi urla dentro e mi compone come un puzzle. O come una matrioska. Ma sono tutte donne SaturniE: inquiete, arrabbiate ed in rivolta. Ho Saturno ovunque e contro tutti. “Saturnia” aderisce al progetto “Una pulce nel disegno in ricordo di Roberta Repetto e di tutte le donne morte per omicidio.”

L’autrice Angela Iannarelli

Angela Iannarelli è un’insegnante di sostegno e vive in Basilicata in un minuscolo paesino ai piedi del Pollino che si specchia in una imponente diga, la più grande d’Europa, un invaso artificiale che chiama “il mio lago senza spada”.

Ha una formazione umanistica ed una laurea in discipline giuridiche. Ha pubblicato due poesie con Gli editori della Porta Accanto vincendo un concorso nel 2021.

Cosa dici di se stessa? “Sono una lettrice bulimica, una caffeinomane e prevalentemente una custode di felini”.

di Maria Laura Chiaretti

© Riproduzione Riservata