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“Ogni caso”, la vita che si irradia dalla poesia di Wislawa Szymborska

“Ogni caso” è un’emozionante poesia di Wislawa Szymborska che sprigiona vita da tutti i versi.

Wislawa Szymborska, poetessa della semplicità e delle emozioni inespresse. I suoi componimenti rimangono impressi in chi li legge, restano come incastonati nella memoria del cuore, non cessano di riverberarsi nella vita di tutti i giorni, nella quotidianità. Perché è questo che canta la poetessa polacca: la quotidianità di ognuno di noi, i nostri sentimenti, le emozioni che non riusciamo ad esprimere a parole e che, improvvisamente, ritroviamo nelle opere di Szymborska, come a ricordarci che quello che proviamo esiste, ed è universale.

Nella poesia che vi proponiamo oggi, “Ogni caso”, la sensazione di ritrovare un’antica sensazione, provata tante volte ma rimasta celata per incapacità di espressione, è fortissima. “Ogni caso” ha una forza evocativa unica. Ciascun verso di questo componimento sprigiona vita in ogni sua parte. Leggiamolo insieme.

“Ogni caso” di Wislawa Szymborska

Poteva accadere.
Doveva accadere.
È accaduto prima. Dopo.
Più vicino. Più lontano.
È accaduto non a te.

Ti sei salvato perché eri il primo.
Ti sei salvato perché eri l’ultimo.
Perché da solo. Perché la gente.
Perché a sinistra. Perché a destra.
Perché la pioggia. Perché un’ombra.
Perché splendeva il sole.

Per fortuna là c’era un bosco.
Per fortuna non c’erano alberi.
Per fortuna una rotaia, un gancio, una trave, un freno,
un telaio, una curva, un millimetro, un secondo.
Per fortuna sull’acqua galleggiava un rasoio.

In seguito a, poiché, eppure, malgrado.
Che sarebbe accaduto se una mano, una gamba,
a un passo, a un pelo
da una coincidenza.
Dunque ci sei? Dritto dall’animo ancora socchiuso?
La rete aveva solo un buco, e tu proprio da lì? Non c’è fine al mio stupore, al mio tacerlo.
Ascolta
come mi batte forte il tuo cuore.

La poetica delle piccole cose

Wislawa Szymborska è la poetessa delle piccole cose che si rivelano grandi. Attraverso l’uso del verso libero e di un lessico quanto più essenziale, l’autrice riesce a dar voce ai nostri sentimenti più reconditi, alle nostre paure, ai nostri dubbi esistenziali, alle nostre riflessioni sul tempo, sulla storia, sull’amore e su tutto ciò che ci circonda.

“Ogni caso” è una celebre poesia contenuta nell’omonima raccolta pubblicata per la prima volta nel 1972. Quella che abbiamo appena letto è la versione in lingua italiana tradotta da Pietro Marchesani.

Ci accorgiamo subito di come la struttura della poesia sia semplice: verso libero, strofe di lunghezza variabile, lessico semplice attinto dal quotidiano, frequenti anafore, modico uso dei verbi. Sembra quasi che Wislawa Szymborska abbia voluto simulare il flusso di pensieri che ci attraversa quando ci estraniamo dal mondo tangibile e riflettiamo su di noi e sul nostro vissuto.

E se?

Le domande, nella poesia di Wislawa Szymborska, si incalzano, e non sono nemmeno domande vere e proprie, ma riflessioni, di quelle che iniziano con “e se”. E se non avessi deciso di fare quella cosa? Se non fosse arrivata quella persona? È successo prima, ma se fosse successo dopo? Sarebbe cambiato qualcosa? Sarei cambiato io? E per fortuna c’erano loro, per fortuna lì si trovava qualcuno, per fortuna, purtroppo, invece, poiché…

Tutti dubbi e riflessioni che ci attanagliano, sempre e da sempre. La vita è anche questo, domandarsi come sia stata possibile quella fortunata o meno coincidenza, pensare a quanto sarebbero cambiate le cose se non avessimo colto il treno… Bellissimo il verso “La rete aveva solo un buco, e tu proprio da lì? Non c’è fine al mio stupore, al mio tacerlo”, esemplificativo di tutte le volte che ci accade qualcosa per il rotto della cuffia, con modalità rocambolesche e insperate.

Una poesia di Wislawa Szymborska a dir poco meravigliosa, che si conclude con il celebre distico “Ascolta/come mi batte forte il tuo cuore”, parole che emozionano perché esprimono un sentimento che tutti noi abbiamo provato almeno una volta nella vita, e lo fanno con una potenza incredibile, usando un lessico semplice ed elementare, perfettamente traducibile in tutte le lingue del mondo.

 

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