Baciami è una poesia che ha fatto sognare generazioni. E’ una scena rubata ad una coppia di amanti che lascia senza respiro. Baciami è un vero e proprio film racchiuso in pochissime righe. Jaques Prévert è il poeta francese che ha scritto dell’amore in ogni sua declinazione: dalla celebre poesia “I ragazzi che si amano” a tutto un repertorio di liriche che sono diventate un inno all’amore. Per Prévert l’Amore è l’unica salvezza del mondo: non si tratta di un amore semplice e privo di ostacoli, ma quello del poeta è un amore ricco di sfaccettature, ma comunque sempre ricercato. “La scena d’amore rubata” è una poesia che parla dell’amore giovanile, irrazionale e puro.
Le poesie di Prévert sono venute alla luce sotto l’influenza del surrealismo. Prévert passa nella sua poesia dal gioco attento dell’intelligenza al controllo della sensibilità, dall’uso scanzonato dell’ironia ad una semplicità di espressione che a volte può sembrare sfiorare la banalità. Egli partecipa in modo sentimentale ai climi poetici affrontati ma anche con rigorosa obbedienza ad un simbolismo di alta scuola francese, sempre alla ricerca di un ritmo che non si discosta mai dal linguaggio comune. La poesia prevertiana è di una facilità pericolosa perché ricca di ritmi interni, di giochi di parole, di diverse situazioni psicologiche che sono lo specchio di questo grande poeta francese.
La poesia “Baciami” fa parte della raccolta “Storie” (1946), una delle più famose di Jacques Prévert. Nelle poesie contenute in quest’opera si manifesta la vocazione narrativa della sua scrittura in versi e compaiono i temi caratteristici preferiti dal grande poeta francese: l’amore, la vita quotidiana, l’arte, Parigi e il suo fascino.
Attraverso le poesie di questa raccolta, Jacques Prevert si racconta e racconta il mondo dell’epoca, passando da episodi legati alle sceneggiature impegnate su cui sta lavorando a vicende legate alla contestazione politica militante. Una scrittura e un modo di sentire la vita dedicati a liberare il mondo dalla sua stupidità, rivolti a recuperare sentimenti e passioni che aiutino l’uomo a ritrovarsi e a riacquistare la propria dignità.
In Baciami, l’amore irrazionale dei giovani amanti
Da giovani l’amore e così: irrazionale, fugace, puro, irrefrenabile. La vita viene mangiata a morsi, con la voglia di non sprecare neanche un secondo. L’amore diventa l’aria in grado di far vivere, la luce di ispirazione quotidiana. Jaques Prevert ha sempre amato parlare delle giovani coppie, esempi di quell’amore irrazionale e impulsivo. Così, la voce di un’adolescente parla al suo giovane amato. Gli chiede di non smettere mai di baciarla, di cogliere quell’attimo. La vita è crudele, corta, mette alla prova anche i giovani ragazzi. E questi? Come affrontano tutto questo? Prevert ritrae l’amore che ha più forza di ogni cosa. L’amore che ancora oggi, ad un anno esatto dall’inizio di un’agghiacciante pandemia globale, ci aiuta a mangiare la vita a morsi.

Jacques Prévert, le poesie d’amore più belle
Il poeta Jacques Prévert crede che l’Amore sia l’unica salvezza del mondo. Vi proponiamo le sue più belle poesie d’amore
Baciami, Jacques Prévert
In un quartiere della ville Lumiére
Dove fa sempre buio e manca l’aria
E d’inverno come d’estate è sempre inverno
Lei era sulle scale
Lui accanto a lei e lei accanto a lui
Faceva notte
C’era un odore di zolfo
Perché nel pomeriggio avevano ucciso le cimici
E lei gli diceva
“È buio qui
Manca l’aria”
E d’inverno come d’estate è sempre inverno
Il sole del buon Dio non brilla da noi
Ha fin troppo lavoro nei quartieri ricchi.
“Stringimi tra le braccia
Baciami
Baciami a lungo
Baciami
Più tardi sarà troppo tardi
La nostra vita è ora
Qui si crepa di tutto
Dal caldo e dal freddo
Si gela si soffoca
Manca l’aria
Se tu smettessi di baciarmi
Credo che morirei soffocata
Hai quindici anni ne ho quindici anch’io
In due ne abbiamo trenta
A trent’anni non si è più ragazzi
Abbiamo l’età per lavorare
Avremo pure diritto di baciarci
Più tardi sarà troppo tardi
La nostra vita è ora
Baciami!”.