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“Amore senza fine” di Rabindranath Tagore, incredibile poesia sul legame autentico

La coppia può vivere tutta la vista insieme? Scoprilo nei versi di "Amore senza fine" la poesia di Rabindranath Tagore in cui la donna è come il Creatore.

Amore senza fine di Rabindranath Tagore è una poesia che descrive l’essenza dell’amore assoluto, quel sentimento che travalica ogni cosa e che può essere assimilato al legame immortale con l’assoluto.

Una poesia che mette al centro il rispetto per la donna e i sacrifici che prevede l’amore per essere definito tale. Anche perché quando si ama anche i momenti bui riescono a trasformarsi in gioia e felicità. Amare significa donare e condividere ogni cosa.

L’“Amore senza fine” di Rabindranath Tagore, premio Nobel per la letteratura del 1913,  è per la sua amata e allo stesso tempo può essere indirizzata al Creatore, In un certo senso l’amore per la persona della vita dovrebbe essere infinito e per certi versi assimilabile come quello che si dovrebbe rivolgere all’Assoluto.

Il titolo originale della poesia del “Gurudev” della poesia bengalese è Ananta Prem, dove “Ananta” significa senza fine o eterno e “Prem” sta per amore.

Ma, leggiamo questo splendido componimento poetico per cogliere la magia e il significato del vero amore.

Amore senza fine di Rabindranath Tagore

Mi sembra di averti amato in infinite forme, infinite volte…
Vita dopo vita, età dopo età, per sempre.
Il mio cuore incantato ha fatto e rifatto la collana di canzoni,
Che tu prendi in dono e porti al collo nelle tue molteplici forme,
Vita dopo vita, età dopo età, per sempre.

Ogni volta che sento le antiche cronache dell’amore, il suo dolore secolare,
La sua antica storia di essere separati o insieme.
Mentre fisso il passato, alla fine emergi tu,
Rivestita della luce di una stella polare che buca l’oscurità del tempo:
Diventi un’immagine di ciò che viene ricordato per sempre.

Io e te abbiamo galleggiato qui sul ruscello che sgorga dalla sorgente.
Nel cuore del tempo, l’amore di uno per l’altro.
Abbiamo giocato a fianco di milioni di amanti, condiviso la stessa
Timida dolcezza dell’incontro, le stesse lacrime angosciose dell’addio…
Un amore antico ma le cui forme si rinnovano e si rinnovano per sempre.

Oggi è raccolto ai tuoi piedi, ha trovato la sua fine in te.
L’amore di tutti i giorni dell’uomo, passati e futuri:
Gioia universale, dolore universale, vita universale.
I ricordi di tutti gli amori che si fondono con questo nostro unico amore –
E le canzoni di tutti i poeti del passato e dell’eternità.

Quando incontri la persona giusta l’amore è senza fine

Amore senza fine è una poesia di Rabindranath Tagore che riflette sulle emozioni più profonde che riesce a donare l’amore tra due anime. Per il “Gurudev” l’amore vero, autentico, divino esiste. E nei versi della poesia sembra spiegare il perché.

Il poeta bengalese paragona l’amata alla stella polare che trafigge tutte le tenebre del pessimismo e lo illumina. La donna o l’uomo che ti accompagnano nella vita dovrebbero essere questo. Qualcosa di assoluto.

Solitamente il concetto di “fede” è collegato al contesto religioso, ma la fede è qualcosa che travalica tale contesto e dovrebbe entrare nel modo di vivere e percepire la vita. In tutto ciò che facciamo.

L’amore anche se è vecchio, datato, se è questo il sentimento che lega il rapporto dei partner, è in grado di rinnovarsi sempre, costantemente. Quindi, non risente del logorio del tempo che passa, rimane giovane e vivo per sempre, anche quando i confini della vita ci portano a dover fermare il nostro cammino terreno.

L’unione con l’amata è assimilabile quindi alla devozione che si ha con il Creatore, ha qualcosa di magico, divino.

Una poesia da condividere con la persona che si ama

Amore senza fine è una poesia d’amore che ogni persona che ama dovrebbe donare alla sua amata. Attraverso i suoi versi, si celebra la qualità eterna del rapporto d’amore. Si dà vigore a qualcosa che merita di essere celebrato sempre, in ogni attimo infinitesimale della nostra esistenza.

Se il legame non contiene questo credo assoluto, non merita di essere vissuto, perché le conseguenze sarebbero catastrofiche per il rapporto stesso.

L’amore è qualcosa di assoluto, bisogna sentirlo, crederci, animarlo, rispettarlo. Tra il principio di fede nell’assoluto e l’amore per l’altro non dovrebbe esserci nessuna differenza.

Ciò non significa, sia chiaro, per Rabindranath Tagore che l’amore sia unidirezionale. L’amore deve sempre prevedere l’interesse attivo dei due partner. Ma, il poeta bengalese mette al centro il concetto di rispetto che dovrebbe essere presente nel rapporto d’amore.

Vivere l’amore significa stare bene, essere felici, incontrare tutti i giorni quella luce necessaria per affrontare la vita con positività. Fa parte della natura umana. Ecco perché il Premio Nobel bengalese ci offre questa sorta d’insegnamento.

Scopriamo il contenuto di Amore senza fine

Amore senza fine inizia con Tagore che parla in prima persona e descrive come ha amato la sua donna in numerose forme , durante il tempo trascorso.

Per il poeta queste “innumerevoli forme” si riferiscono alle caratteristiche esterne dell’anima. L’autore parla della sua vita passata, sottolineando che in ogni momento trascorso ha amato la donna. Quindi, il loro amore ha una qualità infinita, senza tempo.

L’amava da sempre, e l’amerà per sempre. Questo verso iperbolico mira a creare un parallelo tra l’amore per l’amata e l’amore per il divino. Non dovrebbe esserci nessuna differenza nei due modi di vivere l’amore, perché per definizione  tale sentimento mantiene le stesse caratteristiche.

La sua bellezza gli incantava il cuore e come tale ha dedicato alla sua amata versi meravigliosi, metaforicamente paragonati ad una “collana di canzoni” come tributo al loro amore. È chiara l’attenzione che richiede l’amore. Va rinvigorito sempre e le parole possono aiutare a fare questo.

Questa “collana” ha anche molte forme. È naturale che il contenuto di ciò che si dona deve essere sempre aggiornato e reso manifesto, proprio per dare al legame quella qualità che merita di crescere nel tempo, come fosse una meravigliosa pianta.

Il legame d’amore non è tutto rose e fiori, ma prevede anche le lacrime. 

Nella seconda strofa della poesia il poeta bengalese afferma che nelle “antiche cronache d’amore”, i lettori possono trovare la dolorosa storia degli amanti. La maggior parte dei racconti tratta il tema della tragica fine di due amanti che si dedicavano l’uno all’altro con tutto il cuore.

Queste storie antiche rivelano come ci si sente se due anime si separano. In alcuni casi, due amanti sopportano le pene della società per essere stati insieme. Gli amanti se sono innamorati, devono essere pronti a sopportare il dolore.

Possono accadere molte cose nella vita anche non belle. Ma il legame deve essere solido e deve essere pronto ad affrontare anche le cose non belle.

Quando il poeta fissa lo sguardo sul passato, emerge il volto illuminante della donna. L’amata è come la stella polare che trafigge “l’oscurità del tempo”, un riferimento simbolico al pessimismo. Nel senso che, come dicevamo prima grazie all’amore si può affrontare anche le esperienze negative.

Tagore paragona la donna a un’opera d’arte senza tempo (un’immagine o un quadro) che viene ricordata per sempre. In questo modo, il poeta glorifica indirettamente la qualità eterna dell’arte.

L’amore deve trovare linfa nel tempo e diventare eterno

La terza strofa di Amore senza fine presenta un simbolo del tempo nel verso “Io e te abbiamo galleggiato qui sul ruscello che sgorga dalla sorgente”.

Il “ruscello” è il tempo  che scorre e la “sorgente”, l’origine da dove nasce ogni cosa, che può essere la metafora del creatore. Al centro di questo fiume d’amore, si sono presi cura l’uno dell’altro. Quindi, questo ruscello è anche una metafora dell’amore.

Usando un’iperbole, Rabindranath Tagore dice che “Abbiamo giocato a fianco di milioni di amanti”. Significa che ci sono molti che credono nello spirito puro e vero dell’amore, rendendo eterno il loro legame.

L’amore deve trovare vigore sempre sia quando si condivide “la timida dolcezza dell’incontro”, la timidezza nell’incontrare gli occhi dell’altro, sia quando si è costretti a dirsi addio e gli occhi sono costretti a versare lacrime…

Il loro amore è antico, ma si rinnova sempre “in forme nuove”. Non sa in quale forma riappariranno in questo mondo, ma il loro amore rimarrà costante, per sempre.

In amore bisogna saper dare, perché possa diventare eterno

Nella quarta ed ultima strofa Rabindranath Tagore paragona il suo amore a un cumulo di offerte. Il poeta afferma di aver donato tutto il suo amore ai piedi dell’amata in adorazione, fede e devozione. Il suo amore ha trovato un punto di approdo in lei. L’amore ha origine e termina con il Creatore. Perciò, egli paragona l’amore per l’amata a qualcosa di assoluto, di divino.

Secondo Tagore, l’amore ha un carattere universale. Gli amanti del passato e del presente fanno parte della gioia e del dolore universali. Se due persone si amano veramente, diventano parte di questo amore universale. In questo modo l’amore supera le barriere della mortalità, diventando assoluto. Ciò che è universale esiste anche dopo la morte fisica, terrena.

Le ultime due righe di Amore senza fine sono incentrate sui “ricordi” che vivono nella mente di un amante. Questi ricordi d’amore si fondono nella due singolarità e diventano “un unico amore”. Non importa se sono fisicamente lontani, c’è sempre un senso di unità.

Infine, adora la sua amata con le canzoni di tutti i poeti del passato e del presente. Cerca di regalarle l’essenza del loro amore attraverso i versi di Amore senza fine.

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