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Perché si dice “In pompa magna”, origine del modo di dire

"In pompa magna" è un'espressione utilizzata in contesti in cui si vuole esaltare l'entrata in scena di qualcuno. Scopriamo la sua origine

Locuzione molto usata, ma di cui spesso si ignora l’origine: parliamo di “in pompa magna”, espressione utilizzata in contesti in cui si vuole esaltare l’entrata in scena, a volte in tono scherzoso o caricaturistico, di qualcuno. Nonostante si tratti di un’espressione molto utilizzata e comune, probabilmente non tutti conoscono l’origine di questo modo di dire.

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Cosa signigica “In pompa magna”

La locuzione in pompa magna significa vestire con eleganza e ricercatezza, ma non ha nulla che vedere con la pompa nell’accezione a tutti nota. L’espressione, di uso comune, deriva dalla voce latina pompa, tratta dal greco πομπή, “pompé”, che significa invio, impulso, trasporto e di qui il senso di corteo per nozze, trionfi o altre solennità nelle quali si portavano in processione, nell’antichità, i simulacri degli dèi. Durante la pompa, vale a dire durante la processione era, d’obbligo indossare vesti sfarzose e molto eleganti in segno di rispetto per la divinità che si portava in trionfo.

L’uso moderno dell’espressione

Il modo di dire, con il trascorrere del tempo, è stato trasportato nell’uso moderno e con l’espressione pompa magna si intende un fastoso e solenne apparato in occasione di feste, di cerimonie o di altri particolari avvenimenti della vita pubblica o privata. Pompa magna, cioè grande, ha assunto, per tanto, il significato estensivo di indossare i migliori abiti, quelli, appunto, delle grandi occasioni.

Il sinonimo alternativo

Dello stesso significato l’espressione mettersi in ghingheri (particolarmente usato in Toscana), cioè vestire con gusto e ricercatezza anche se si adopera quasi sempre in senso ironico nei confronti di chi ostenta un abito troppo vistoso. Quanto all’origine, fa notare il cultore di linguistica Ottorino Pianigiani, «deriva con molta probabilità da ghingolo, fatto corrottamente dal verbo agghingare, forma assimilata di agghindare nel senso di abbigliare».

Perché diciamo così

Questa e altre espressioni idiomatiche come “in pompa magna” sono protagoniste all’interno del libro “Perché diciamo così” (Newton Compton), opera scritta dal fondatore di Libreriamo Saro Trovato contenente ben 300 modi di dire catalogati per argomento, origine, storia, tema con un indice alfabetico per aiutare il lettore nella variegata e numerosa spiegazione delle frasi fatte. Un lavoro di ricerca per offrire al lettore un “dizionario” per un uso più consapevole e corretto del linguaggio. Un “libro di società” perché permette di essere condiviso e di “giocare” da soli o in compagnia alla scoperta dell’origine e dell’uso corretto dei modi di dire che tutti i giorni utilizziamo. Un volume leggero che vuole sottolineare l’importanza delle espressioni idiomatiche. Molte di esse sono cadute nel dimenticatoio a causa del sempre più frequente utilizzo di espressioni straniere e anglicismi. 

 

 

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