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Perché si dice “Vispa Teresa”, l’origine dell’espressione

Il governatore della Campania Vincenzo De Luca, rispondendo in una diretta Facebook alle accuse ricevute, nomina la Vispa Teresa in riferimento a Giorgia Meloni. Ma chi era la "vera" Vispa Teresa a cui fa riferimento? 

Chi era la Vispa Teresa? “Se uno organizza il 2 giugno a Roma una manifestazione violando tutte le norme anti assembramenti, e non è un giovane tifoso ma un segretario di un partito, se organizza quella manifestazione insieme alla Vispa Teresa, e poi si permette di aprire bocca, vuol dire che ha la faccia come il suo fondoschiena, per altro usurato”. Lo dice il governatore della Campania Vincenzo De Luca, rispondendo, in una diretta Facebook, alle accuse lanciate dal leader della Lega Matteo Salvini dopo la vittoria del Napoli in Coppa Italia. La Vispa Teresa nominata durante la live è riferita a Giorgia Meloni. Ma chi era la Vispa Teresa? 

Cosa significa la parola "Fratacchione"

Cosa significa la parola “Fratacchione”

Ieri sera il governatore della Campania Vincenzo De Luca si è rivolto nei confronti di Fabio Fazio chiamandolo “fratacchione” durante la trasmissione Che tempo che fa. Ma cosa significa?

Chi è la Vista Teresa

La Vispa Teresa è un personaggio di filastrocche, storielle e fumetti, creato da Luigi Sailer come protagonista de La farfalletta, poesia presente nella raccolta per bambini L’arpa della fanciullezza (1865). E’ probabilmente una delle filastrocche per bambini più nota in Italia. Di seguito il testo.

La vispa Teresa avea tra l’erbetta
A volo sorpresa
gentil farfalletta
E tutta giuliva
stringendola viva
gridava a distesa:
“L’ho presa! L’ho presa!”.
A lei supplicando
l’afflitta gridò:
“Vivendo, volando
che male ti fò?
Tu sì mi fai male
stringendomi l’ale!
Deh, lasciami! Anch’io
son figlia di Dio!”.
Teresa pentita
allenta le dita:
“Va’, torna all’erbetta,
gentil farfalletta”.
Confusa, pentita,
Teresa arrossì,
dischiuse le dita
e quella fuggì

Si dice che la filastrocca fosse dedicata alla principessina Maria Pia di Savoia, che aveva come istitutrice la sorella dell’autore, Luigi Sailer; nel 1917 Trilussa vi aggiunse una sua coda, dedicata all’attrice Dina Galli.

"Perché diciamo così", il libro sul significato e origine dei modi di dire

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Perché si dice Vispa Teresa

Ma cosa significa l’espressione? Si utilizza scherzosamente il termine “Vispa Teresa” per indicare una bambina o una donna giovane dall’aria ingenua e sbarazzina, un po’ svagata ma simpatica.

Il precedente

Il Governatore Vincenzo De Luca non è nuovo a rispolverare termini e parole italiane in disuso, rendendole subito virali. Così si esprimeva nei confronti di Fabio Fazio durante la trasmissione Che tempo che fa.  “Io sono favorevole a tutti gli affetti, sono convinto che anche lei, nonostante la sua immagine da fratacchione, abbia molti affetti stabili in giro per l’Italia.” E subito la parola fratacchione diventa virale.

Perché diciamo così

Questa e altre espressioni idiomatiche sono protagoniste all’interno del libro “Perché diciamo così” (Newton Compton), opera scritta dal fondatore di Libreriamo Saro Trovato contenente ben 300 modi di dire catalogati per argomento, origine, storia, tema con un indice alfabetico per aiutare il lettore nella variegata e numerosa spiegazione delle frasi fatte. Un lavoro di ricerca per offrire al lettore un “dizionario” per un uso più consapevole e corretto del linguaggio. Un “libro di società” perché permette di essere condiviso e di “giocare” da soli o in compagnia alla scoperta dell’origine e dell’uso corretto dei modi di dire che tutti i giorni utilizziamo. Un volume leggero che vuole sottolineare l’importanza delle espressioni idiomatiche. Molte di esse sono cadute nel dimenticatoio a causa del sempre più frequente utilizzo di espressioni straniere e anglicismi. 

 

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