La cosa più difficile in tutto l’anno solare, per una grafomane del web come me, è scrivere per la Giornata della Memoria.
Tutto quello che penso possa essere interessante si frantuma davanti alla mia inadeguatezza e all’impossibilità di trovare e parole adatte a descrivere il dolore e l’orrore di quanto accaduto appena qualche decennio fa.
Poi trovo tutto il coraggio e mi metto davanti alla tastiera fiduciosa che le parole di Anna Frank o le pagine di Primo Levi non siano lì per caso e siano con me non solo per darmi forza ma anche per aiutarmi.
E ogni anno avviene il miracolo, si riaccende la speranza ed arriva il momento di parlare di nuove uscite che immancabilmente sbarcano in libreria per permetterci di non dimenticare.
Graphic novel. romanzi, biografie ma io voglio conoscere i vostri libri della memoria.
Vi aspetto tra le pagine del mio Blogario.
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27 gennaio 2014
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