Vince il Premio Strega Poesia 2025 Tiziano Rossi, autore di Il brusìo (Einaudi), con 34 voti su 85 espressi. Il vincitore è stato proclamato alla Casa dell’Architettura di Roma presso il complesso monumentale dell’Acquario Romano. Seguono in graduatoria: Giancarlo Pontiggia, La materia del contendere (Garzanti), 22 voti; Alfonso Guida, Diario di un autodidatta (Guanda), 13 voti; Marilena Renda, Cinema Persefone (Arcipelago Itaca), 11 voti; Jonida Prifti, Sorelle di confine (Marco Saya), 5 voti.
Il Premio Strega Poesia 2025 a Tiziano Rossi
L’opera vincitrice è stata scelta dagli Amici della poesia, un corpo votante composto da cento donne e uomini di cultura residenti in Italia e all’Estero e che comprende anche il Comitato scientifico del premio, composto da Maria Grazia Calandrone, Andrea Cortellessa, Mario Desiati, Elisa Donzelli, Roberto Galaverni, Vivian Lamarque, Melania G. Mazzucco, Patricia Peterle, Stefano Petrocchi, Laura Pugno, Antonio Riccardi e Gian Mario Villalta. È stato il Comitato scientifico a selezionare la cinquina finalista, annunciata lo scorso 7 maggio al Museo MAXXI L’Aquila. Questa la motivazione con cui ha ammesso alla finale l’opera risultata vincitrice:
Nell’ultimo quarto di secolo la scrittura di Tiziano Rossi ha alternato nuove scosse a lunghi assestamenti. All’onorevole carriera poetica riassunta da un collected del 2003 ha fatto seguito una sorprendente “svolta” in prosa, con cinque piccoli libri da ascrivere tra i più fragranti nell’écriture senza partizioni del nuovo secolo. Raccolta anche quell’esperienza nell’antologia Gli sfaccendati, è di nuovo tempo di versi. Nel frattempo però il decano della nostra poesia ha doppiato il capo dei Novanta, e così il nuovo capitolo si dice «atto penultimo», non ignaro dell’esperienza residuale dell’«io minimo» sperimentato in prosa.
Negli anni Ottanta diceva un suo quasi coetaneo, Christopher Lasch, che in «epoca di turbamenti la vita quotidiana diventa un esercizio di sopravvivenza», e «l’io si contrae». Quello del lungodegente autoritratto in una «corsia» beckettiana è ridotto a un «perpetuarsi» da «insetti», o altre vite infinitesime capaci solo d’un «parlottìo» o d’un «ronzìo», quale è questa sua terminale «pioggerellina» poetica. Nell’approntarsi sgocciolanti al «nuovo trasloco», si comprende infine la natura di quanto interminabilmente lo ha preceduto: «Ora il finto spettacolo è finito / la digressione».
La premiazione
Alla serata finale, condotta da Carolina Di Domenico, hanno partecipato autrici e autori finalisti, chiamati a leggere testi dalle opere in gara. L’evento ha avuto inizio con l’omaggio di Luigi Lo Cascio al poeta Stefano Simoncelli, finalista nella prima edizione con la raccolta Sotto falso nome (peQuod), scomparso lo scorso 20 maggio, a cui è seguita la toccante interpretazione di alcuni testi in versi scelti da Il loro grido è la mia voce. Poesie da Gaza, antologia pubblicata dall’editore Fazi.
Come nelle scorse edizioni si sono quindi alternati sul palco artisti nazionali e internazionali capaci di far dialogare la poesia con altre forme d’arte performativa: The Zen Circus, gruppo punk rock italiano che ha presentato alcuni brani tratti dall’ultimo album, Il Male, e Babs Gons, artista olandese considerata la regina dello spoken word, che ha eseguito in versione originale alcuni testi dalla raccolta Fallo comunque, tradotta in Italia dalla casa editrice Ensemble. La presenza dell’autrice è stata resa possibile grazie al sostegno dell’Ambasciata del Regno dei Paesi Bassi.
Il Premio Strega Giovani Poesia
Nel corso della serata, Lorena De Vita, Ufficio Sponsorships BPER Banca, ha annunciato la vincitrice della terza edizione del Premio Strega Giovani Poesia: Marilena Renda, autrice di Cinema Persefone (Arcipelago Itaca), con 38 voti su 116 espressi. Il premio è assegnato da una giuria di studenti provenienti da circa trenta scuole secondarie di secondo grado in tutta Italia.
Il Premio Strega Giovani Poesia è un premio speciale offerto da BPER Banca che rinnova così la vicinanza al Premio Strega nella promozione della lettura presso le comunità scolari. All’iniziativa la Banca affianca infatti un riconoscimento alla migliore recensione inviata dagli studenti che partecipano alla giuria, quest’anno andato ad Anna Martinelli del Liceo Linguistico “Marco Tullio Cicerone” di Frascati per il commento al libro di Jonida Prifti, Sorelle di confine (Marco Saya).
Anche quest’anno all’autore premiato è stato assegnato, oltre a un riconoscimento in denaro offerto da Strega Alberti Benevento, un esemplare dell’opera dal titolo L’Infinito Premio Strega, realizzata e donata dal maestro Emilio Isgrò per il Premio Strega Poesia.
Il Premio Strega Poesia è promosso da Fondazione Maria e Goffredo Bellonci e Strega Alberti Benevento, in collaborazione con BPER Banca e con Tirreno Power, media partner RAI, sponsor tecnici Librerie Feltrinelli e SYGLA.