L’artista MP5 ha realizzato il manifesto del Premio Strega che accompagnerà l’edizione 2025 nelle sezioni di narrativa italiana, europea, poesia e, da quest’anno, anche saggistica. Così MP5 presenta il suo artwork:
“La letteratura si fa voce e corpo, la strega reclama spazio e autodeterminazione in un sabba incantato dove corpi e parole si intrecciano e si agitano. Le definizioni sono superate, le sovrastrutture scardinate. Illuminata da un’eclissi, la metafora prende vita e riecheggia come un canto di rivolta.”
Il manifesto del Premio Strega 2025
Il suo lavoro è noto per l’uso del bianco e nero in vari media, dalle installazioni video agli interventi murali, con una formazione in scenografia e animazione che arricchisce la sua ricerca. Le sue opere riflettono una visione critica e politicamente impegnata: negli ultimi anni ha strettamente legato il suo lavoro a tematiche inerenti ai corpi e al genere. Le sue creazioni sono state esposte in musei e gallerie internazionali e ha realizzato opere pubbliche in Europa, Asia e Stati Uniti.
Tra le sue collaborazioni: il progetto Morgana con Michela Murgia e Chiara Tagliaferri, l’art direction della campagna “Chime for Change” di Gucci e il progetto di ricerca sul legame tra le arti visive e performative “Movimento Immagine”, con la partecipazione del coreografo e performer Alessandro Sciarroni. In Corpus (Rizzoli Lizard, 2023) ha raccolto per la prima volta gran parte della sua produzione, selezionando e riordinando immagini per ricomporre il racconto della sua pratica artistica.
L’artista MP5
Il lavoro di MP5 è noto per l’incisivo bianco e nero usato in differenti media. La sua formazione nell’ambito della scenografia e dell’animazione ha infatti contribuito a svilupparne la ricerca in diversi ambiti, dalle installazioni video agli interventi murali.
Le sue immagini sottendono una visione critica e politicamente impegnata della realtà: negli ultimi anni ha strettamente legato il suo lavoro a tematiche inerenti ai corpi e al genere.
Le sue opere sono state esposte in musei e gallerie internazionali, tra cui La Galleria Nazionale d’Arte Moderna di Roma, il Centro Pecci di Prato, La Tour 13 di Parigi, la galleria Lazarides di Londra, la Dopeness Art Lab di Taipei. La sua ultima mostra personale, La Terza Dimensione, è stata allestita presso il Museo Novecento di Firenze (2024-2025).
Ha realizzato opere pubbliche in Europa, Asia e Stati Uniti. I suoi artworks sono stati pubblicati su numerose riviste tra cui “Rolling Stone”, “New York Times”, “i-D Vice”, “Le Monde Diplomatique”, “Vogue”, “Juxtapoz”. Le sue immagini sono diventate simbolo del movimento “Non Una di Meno”. Dal 2018 ha collaborato con Michela Murgia e Chiara Tagliaferri per il progetto editoriale Morgana. Suoi il manifesto del Salone del libro di Torino 2019 e la cover del libro Corpi minori di Jonathan Bazzi.
Dal 2018 al 2022 assieme ad Alessandro Michele ha curato l’art direction della campagna globale per la gender equality “Chime for Change” di Gucci.
Dal 2021 lavora a Movimento Immagine, un progetto di ricerca sul legame tra arti visive e performative con la partecipazione del coreografo e performer Alessandro Sciarroni.
Nel 2023 è uscito il libro monografico Corpus, pubblicato da Rizzoli Lizard, che raccoglie per la prima volta gran parte della sua produzione.
L’edizione 2025
Il Premio Strega è il più prestigioso riconoscimento letterario in Italia. Sono solitamente cinque i libri finalisti che si contendono il primo giovedì di luglio l’ambito riconoscimento che da anni celebra autori e case editrici che contribuiscono alla ricchezza culturale del nostro Paese.
La scorsa edizione è stata Donatella Di Pietrantonio con il libro “Letà fragile” (Einaudi, proposto da Vittorio Lingiardi) ad aggiudicarsi il Premio Strega 2024 ottenendo 189 voti. Appuntamento a martedì 18 febbraio con l’annuncio dei primi libri proposti dagli Amici della domenica.