Sei qui: Home » Libri » Pordenonelegge 2024, gli appuntamenti da non perdere

Pordenonelegge 2024, gli appuntamenti da non perdere

Nell’edizione del suo quarto di secolo, Pordenonelegge festa del libro diventa anche festa della libertà. Scopri gli autori protagonisti e tutte le novità di questa edizione

Oltre 600 autori e più di 300 eventi in cinque giorni, 43 sedi di incontro fra Pordenone, i centri della sua provincia e l’intera regione, con tappe a Trieste, Udine, Lignano. Questa la XXV edizione di Pordenonelegge, festa del Libro e della libertà.

“Nell’edizione del suo quarto di secolo, e nel terzo anno in cui l’evento inaugurale viene celebrato a Praga – spiega il Presidente di Fondazione Pordenonelegge Michelangelo Agrusti – Pordenonelegge festa del libro diventa anche festa della libertà. Il festival ha scelto di stare sull’uscio della storia e proprio la storia ci insegna che i libri rappresentano sempre un valore di libertà: la nuova denominazione del festival esprime una vocazione di attenzione profonda al nostro tempo, nel ricordo di tanti martiri della libertà di opinione”.

Il logo del Festival: una sfoglia

Il simbolo della manifestazione è la sfoglia. “Termine polisemantico – spiega il direttore artistico GianMario Villalta – e appetibile in duplice senso”. “Si tratta di un festival – spiega ancora Villalta – che ha due principali caratteristiche, da una parte si identifica con la città che nei giorni della manifestazione sospende il tempo ordinario, dall’altra è un festival improntato all’ascolto delle suggestioni di ogni tipo , non solo del mercato editoriale quindi ma anche della realtà”.

Pordenonelegge, i protagonisti

Pordenonelegge apre dunque “sull’uscio della storia” con l’incontro che, mercoledì 18 settembre, vedrà protagonista Sua Em. il Cardinale Gianfranco Ravasi sul tema “In principio”: creazione ed ecologia. E il festival resta sulla soglia del nostro tempo, raccontandola in presa diretta con le voci internazionali della narrativa e della riflessione: il filosofo francese Bernard-Henri Lévy in anteprima italiana presenterà al festival il nuovo saggio su Israele, e ci sarà lo scrittore Eshkol Nevo, best seller con “Legami” intorno alle “ferite” legate al tragico 7 ottobre.

Al festival l’autrice iraniana Azar Nafisi che riceve il Premio Crédit Agricole “La storia in un romanzo” 2024, l’ucraina Oksana Zabužko e la giornalista e autrice Sasha Vasilyuk, nativa della Crimea sovietica, sui temi del conflitto che sconvolge l’Europa. Straordinaria la presenza dello statunitense Richard Ford, in anteprima con l’ultimo atto della saga di Frank Bascombe, e ci saranno i grandi autori spagnoli Fernando Aramburu, Alicia Giménez-Bartlett e Angeles Caso.

Sempre sul fronte della letteratura internazionale, pordenonelegge sarà sede di prime presentazioni per l’Italia di novità uscite nel corso dell’estate: a cominciare dall’autrice indiana Janice Pariat che firma “Tutto ciò che la luce tocca”, mentre lo storico olandese Geert Mak ripercorre “Il sogno dell’Europa nel XXI secolo”, l’autrice canadese Deborah Willis: presenta “La mia ragazza su Marte” e la scrittrice colombiana Piedad Bonnett sfoglierà l’ultimo romanzo “Quel che non ha nome”

Dalla narrativa alla poesia, dallo sport all’attualità

Vastissima e caleidoscopica la partecipazione delle firme della narrativa italiana: attesissimo, per cominciare, è il sequel de “Jack frusciante è uscito dal gruppo”, uno dei maggiori bestsellers nazionali di ogni tempo. Trent’anni dopo, con “Due”, in uscita per HarperCollins, il 17 settembre e al festival domenica 22 settembre , Enrico Brizzi rivela cosa è accaduto dopo la separazione dei due protagonisti, apre l’archivio magnetico del vecchio Alex e mostra per la prima volta anche il punto di vista di Aidi.

Caleidoscopica la presenza degli autori italiani: Gianrico Carofiglio, Antonia Arslan, Chiara Valerio, Donatella Di Pietrantonio, Rosella Postorino, Piergiorgio Paterlini, Maurizio Maggiani, Donato Carrisi, Matteo Bussola, Erica Mou, Felicia Kingsley, Giulia Caminito, Enrico Brizzi, Daria Bignardi, Helena Janeczek, Eraldo Affinati, Romana Petri, Filippo La Porta, Antonella Cilento, Enrico Galiano, Antonio Moresco, Andrea Maggi, Annalena Benini, Ivano Dionigi, Giorgio Zanchini, Lucio Luca, Susanna Tartaro, Angelo Carotenuto, Serena Bortone, Diego Marani, Andrea Moro, Antonio Rezza, Giovanni Grasso, Giorgio Fontana, Luigi Panella, Giuseppe Antonelli, Maura Gancitano, Vera Gheno.

E tornano, a commentare l’attualità, i grandi dialoghi di pordenonelegge, nei quali si confronteranno fra gli altri Antonio Franchini e Dario Voltolini, Diego De Silva e Luigi Nacci, Marianna Corona e Mauro Corona, Ginevra Lamberti e Federica Manzon, Caterina Bonvicini e Alessandra Sarchi, Tullio Avoledo e Pier Paolo Di Mino, Sandra Petrignani e Alberto Rollo.

Un’ampia finestra sarà inoltre dedicata all’attualità sportiva con Adriano Panatta, in dialogo con il produttore e regista Domenico Procacci e il giornalista Stefano Semeraro, in arrivo fra gli altri Arrigo Sacchi, Federico Buffa e Fabrizio Gabrielli, Riccardo Pittis, Marino Bartoletti, Antonio Calabrò, Luigi Garlando.

Il festival nel festival: la poesia

La poesia e l’attenzione per i libri dei ragazzi da sempre delineano due “festival nel festival”, due vastissimi cartelloni inclusi nel programma generale. Più di 50 poeti da tutta Italia e dal mondo saranno a Pordenonelegge Poesia 2024, con la tappa del Premio Strega Poesia e con Antonella Anedda vincitrice della 4^ edizione del Premio Umberto Saba, Gianfranco Lauretano, Milo De Angelis, Maurizio Cucchi, Marco Pelliccioli, Massimo Natale, Corrado Benigni, Davide Rondoni, Roberto Cescon, Laura Pugno, Francesca Serragnoli, i poeti croati, Ivan Herceg e Davor Šalat, la poesia gaelico scozzese con Christopher Whyte e Miran Košuta. E torna l’intreccio con i documentari di poesia fra i quali Parola di poeta.

Autoritratto di Giovanni Raboni, a vent’anni dalla scomparsa con la partecipazione di Patrizia Valduga. A pordenonelegge lo spettacolo e l’arte, infine , si intrecciano alla lettura e alla scrittura: ne parleranno fra gli altri Alessandro Bergonzoni e Davide Toffolo, fra i protagonisti della puntata speciale di Fahrenheit Rai Radio 3, che andrà in onda da pordenonelegge per festeggiare insieme i 25 anni della trasmissione e del festival .

Due notizie, infine, legate al consolidato impegno di Pordenonelegge per la Poesia: la Camera dei Deputati ha fatto pervenire al festival la sua Medaglia 2024, riconoscimento per il contest “Poeti di vent’anni”, quest’anno al traguardo della 6^ edizione. E per celebrare il Premio Saba Poesia agli oltre 600 autori e autrici di pordenonelegge saranno donati 25 grammi di poesia: una piccola edizione stampata a mano nei laboratori di tipografia della Scuola di Grafica d’Arte dell’Accademia di Belle Arti di Venezia, a cura di Giovanni Turria e Isabella Leardini, con le poesie dei vincitori delle prime 4 edizioni: Umberto Piersanti, Milo De Angelis, Vivian Lamarque e Antonella Anedda.

Alessandra Pavan

© Riproduzione Riservata