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Le dieci favole più famose e amate al mondo

La classifica delle favole più amate di sempre secondo il sito Shareranks. Ecco quali sono state scelte dai lettori

Le hanno raccontate i nostri nonni ed i nostri genitori quando eravamo più piccoli, siamo cresciuti leggendo i primi libri e vedendo film d’animazione con protagonisti le loro storie, verranno tramandate anche alle future generazioni perché resistono alla memoria negli anni. Sono le favole, quel genere letterario caratterizzato da brevi composizioni, che hanno per protagonisti di solito animali, personaggi di fantasia, principi, fate, creature immaginarie, fornite sempre di una ‘morale’.

Le 10 favole più amate

Il sito “Shareranks”, che raccoglie in classifiche il punto di vista e le preferenze degli utenti di Internet,  propone la classifica delle dieci favole più belle secondo i cibernauti.

Il Brutto Anatroccolo

Al primo posto tra le favole più amate troviamo “Il Brutto Anatroccolo”, la fiaba danese di Hans Christian Andersen, pubblicata per la prima volta l’11 novembre 1843 (titolo originale: Den grimme ælling). Protagonista della fiaba un anatroccolo grigio, grande e goffo, il quale decide di fuggire perché non viene accettato dagli altri. La fiaba viene spesso raccontata per rinforzare l’autostima dei bambini e far loro accettare eventuali differenze che li dividono dai loro coetanei.

La favola di Peter Pan

Al secondo posto Peter Pan, il personaggio creato dallo scrittore scozzese James Matthew Barrie nel 1902. Si tratta di un bambino che vola e si rifiuta di crescere, trascorrendo il tempo sull’ “Isola che non c’è” come capo di una banda di Bimbi Sperduti, in compagnia di sirene, indiani, fate e perennemente in lotta contro i pirati di Capitan Uncino.

La Bella e la Bestia

Al terzo posto tra le favole più celebri ed amate troviamo “La Bella e la Bestia”, la cui versione più popolare è quella scritta da Jeanne-Marie Leprince de Beaumont, con protagonisti Belle, la giovane figlia di un ricco mercante che si innamora della Bestia, un principe trasformato in mostro dall’incantesimo di una strega molto tempo prima. L’incantesimo vuole che solo l’amore vero sarà in grado di rompere la maledizione.

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Biancaneve e i sette nani

“Biancaneve e i sette nani”, la popolare favola europea la cui  versione attualmente conosciuta è quella scritta dai fratelli Grimm, Jacob e Wilhelm, in una prima edizione nel 1812. La storia racconta di una povera fanciulla si ritrova a vivere nascosta in una capanna nel bosco insieme a sette simpatici nanetti che la accolgono con loro per proteggerla dalle grinfie della malvagia matrigna.

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La favola di Tremotino

Tremotino è il protagonista di una fiaba originariamente apparsa in Germania (dove il personaggio è chiamato Rumpelstilzchen). La favola fu raccolta dai Fratelli Grimm, che la pubblicarono per la prima volta nell’edizione del 1812. Tremotino è un folletto birbantello a cui piace fare accordi di qualsiasi genere con le persone, per avere sempre qualcosa in cambio. 

La favola di Raperonzolo

Anche la favola di Raperonzolo è stata scritta dai fratelli Grimm, ma molto probabilmente anche loro si sono ispirati ad alcuni racconti tradizionali dell’epoca, tra cui il mito di Danae. La storia racconta di una  coppia in dolce attesa. A causa delle voglie la mamma spinge il marito a cogliere quei buoni rapanelli che sono nel giardino di una strega. La punizione della strega sarà terribile: avere in cambio del furto proprio la bimba. Il suo nome sarà Raperonzolo e andrà ad abitare in un’alta torre nel bosco.

Cenerentola

Cenerentola è la favola che racconta la vita di una ragazza costretta a fare i lavori più umili tutto il giorno mentre la matrigna e le sorellastre la maltrattano. Un giorno però Cenerentola partecipa al ballo dove incontra il principe con cui ballerà per tutta la sera. Costretta a rientrare a casa per l’incantesimo della fata madrina, perde una scarpetta ma è grazie ad essa che il principe riesce a ritrovarla.

Cappuccetto Rosso

Cappuccetto Rosso è una delle favole europee più popolari al mondo, di cui esistono numerose varianti. Le versioni scritte più note sono quella di Perrault (col titolo Le Petit Chaperon Rouge) del 1697 e quella dei fratelli Grimm (Rotkäppchen) del 1857. La fiaba racconta le vicende di una piccola bambina che si avventura nel bosco da sola per andare a trovare la nonna malata, ma quando arriva alla casina, al posto della nonna troverà il lupo cattivo.

La sirenetta

La favola della Sirenetta è stata scritta da Hans Christian Andersen e racconta di una creatura marina metà ragazzina e metà pesce, che vive nel fondo degli oceani con il padre e le sorelle. Essa sogna di avere le gambe per poter camminare sulla terra e per ottenere il suo scopo vende la sua bellissima voce ad una strega del mare. Ma tutto finirà bene, con l’amore che trionfa.

La favola di Aladino e la lampada magica

Chiude la classifica “Aladino e la lampada magica”, la favola apparsa la prima volta nell’edizione in francese di Antoine Galland. Aladino era un lavativo che non aveva voglia di lavorare e fare nulla. Un giorno un uomo che disse di essere suo zio gli promise mille ricchezze. Doveva recuperare però una lampada da una caverna piena di gioielli. L’uomo – che si rivelò essere un mago cattivo – rinchiuse Aladino dentro alla caverna. Il ragazzo riuscì ad uscire grazie a un anello magico che aveva con sé. Questo evocò un genio che lo riportò a casa. E qui scoprì un’altra cosa: la lampada pure conteneva uno spirito che lo rese ricchissimo.

 

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