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Le 10 abitudini più strane degli amanti dei libri

Ogni lettore nasconde uno o più piccoli segreti legati al suo rapporto con i libri. Da chi li annusa a chi li sottolinea, ecco le 10 stranezze più ricorrenti

Ogni lettore nasconde uno o più piccoli segreti legati al suo rapporto con i libri. Da chi li annusa a chi li sottolinea, a chi non sopporta le “orecchie”, a chi legge subito il finale. Insomma sono tante le stranezze che circolano nell’universo dei lettori, ma la nostra corrispondente Elena Sartarelli ha individuato le dieci più ricorrenti.

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Annusare i libri

Chi di noi lettori non ha mai annusato un libro? È anche questo un modo per conoscere il nostro nuovo amico di carta. Annusando libri, poi, si cominciano a riconoscere gli odori: ogni casa editrice ne ha uno e inevitabilmente scegliamo il nostro preferito.

Leggere prima il finale

I lettori sono dei curiosi per eccellenza, proprio perché amano leggere e dunque scoprire, conoscere. Ma questa loro curiosità a volte vuole essere subito soddisfatta, ed ecco che alcuni lettori leggono subito le ultime righe di un libro ancora non cominciato.

Saltare le pagine per sapere che succede dopo

Sempre guidati dalla curiosità, alcuni lettori hanno il vizio di saltare qualche pagina nel corso della lettura e sbirciare, per scoprire subito cosa succederà più avanti.

Non cominciare a leggere subito il libro acquistato

Il sabato del villaggio. La vigilia di Natale. Il bello dell’attesa. Insomma, tenere un libro appena comprato in sospeso sul comodino prima di leggerlo. Qualche lettore non si tuffa subito nella nuova lettura, ma ama assaporare la gioia dell’attesa.

Segnare le frasi più belle

Molti lettori sottolineano le frasi più belle dei libri che leggono. In questo modo possono ritrovarle con facilità e rileggerle.

Sottolineare a penna, a matita o con l’evidenziatore

C’è chi sottolinea una frase soltanto a matita per non rovinare il libro. C’è chi sottolinea a penna, ma è un fatto più raro e non sempre apprezzato dai lettori in generale. C’è poi chi sottolinea con l’evidenziatore, usando quello tradizionale o la matita fluorescente.

Scrivere nome e cognome sulla propria copia

Ci sono poi quei lettori che “marcano” il territorio dei loro libri scrivendoci sopra il proprio nome e cognome. A volte aggiungono anche la data in cui hanno acquistato il libro.

Cercare informazioni sull’autore

Chi ha scritto questo libro? Ci sono lettori che, oltre alla trama del libro, devono assolutamente sapere chi lo abbia scritto. E dunque vanno a leggere la breve biografia dello scrittore nella terza di copertina. Spesso cercano anche notizie e foto sul web. Però non sempre va così e ci sono autori che preferiscono restare anonimi. Per questi lettori non sapere chi si cela sotto uno pseudonimo può essere destabilizzante.

Comprare libri nuovi, nonostante quelli in attesa di essere letti

C’è sempre un nuovo libro che incuriosisce il lettore. Può essere l’ultimo uscito o un classico senza tempo ma un lettore avrà sempre la curiosità di tuffarsi in una nuova avventura, nonostante i libri in attesa di essere letti.

Voler conoscere il prezzo di un libro in regalo

Il prezzo sulla quarta di copertina viene sempre coperto quando si riceve un libro in regalo. Però la curiosità di conoscerne il prezzo rimane, ed ecco che il lettore finisce per cercare il volume ricevuto on line.

di Elisa Sartarelli

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