Chi è Joël Dicker, l’autore più amato in Italia nel 2024

21 Dicembre 2024

Scopri chi è Joël Dicker il re del thriller amato dal grande pubblico dei libri e dai giovani. Con Un animale selvaggio,

Chi è Joël Dicker, l’autore più amato in Italia nel 2024

Joël Dicker è l’autore più letto e amato in Italia del 2024, con il libro Un animale selvaggio, uscito con La nave di Teseo nel marzo del 2024 con circa 234 mila copie. Lo scrittore svizzero ha 39 anni ed è riuscito a conquistarsi il pubblico degli amanti del genere thriller grazie allo stile raffinato della scrittura e a storie che evidenziano la passione letteraria.

Ma, Dicker ha conquistato anche molti giovani lettori, diventando una star nel mondo di “Booktok”. E come si sa oggi non è facile sollecitare l’attenziine dei più giovani, che a differenza di ciò che si pensa sono dei veri esploratori della lettura e del leggere.

Chi è Joël Dicker?

Nato a Ginevra, nella Svizzera francofona, il 16 giugno 1985, Joël Dicker è figlio di una bibliotecaria e di un insegnante di lingua francese, ed è pronipote dell’avvocato e politico di estrema sinistra Jacques Dicker (1879-1942), ebreo russo emigrato in Svizzera e naturalizzato nel 1915.

Da bambino e in seguito da ragazzo, Joël Dicker non si è mai interessato particolarmente agli studi, si è iscritto all’università e si è laureato in legge nel 2010 senza nutrire importanti aspirazioni nel campo del diritto. Ciò che veramente lo ha appassionato è la scrittura.

Infatti, già nel 2009 Dicker aveva scritto il suo primo libro Gli ultimi giorni dei nostri padri, un romanzo che racconta la storia del SOE, un ramo segreto dell’Intelligence, e con cui il giovane autore ha ottenuto il Prix Genevois des Ecrivains, importante premio assegnato ogni quattro anni e riservato unicamente ad opere inedite.

Il primo libro di Joël Dicker esce nelle librerie del mondo francofono nel 2011, mentre arriva in Italia nel 2017, ben 2 anni dopo la pubblicazione del best-seller La verità sul caso Harry Quebert”, che decreta il successo planetario dello scrittore, con traduzioni in 33 lingue e una fortunata trasposizione televisiva.

ha raggiunto il successo con La verità sul caso Harry Quebert nel 2012. Dall’uscita di questo avvincente giallo deduttivo, Joël Dicker è diventato uno scrittore di successo, con traduzioni in diverse lingue e un fortunato adattamento televisivo diretto da Jean-Jacques Annaud con Patrick Dempsey nel ruolo di Harry Quebert.

Joël Dicker ha poi scritto Il libro dei Baltimore, un volume legato alla storia del suo capolavoro che è stato pubblicato in Italia nel 2016, La scomparsa di Stephanie Mailer, uscito nel Belpaese nel 2018 e L’enigma della camera 622, pubblicato nel 2020.

Il 10 marzo del 2022 è arrivato in Italia Il caso Alaska Sanders, un thriller con protagonista sempre lo scrittore detective Marcus Goldman e una storia intrigante che conquista i lettori. Il libro è ilò sequel de La verità sul caso Harry Quebert” incentrato su un delitto avvenuto nel New Hampshire nel 1999.

Il corpo di una giovane donna viene ritrovato senza vita in riva ad un lago. Marcus Goldman, che nel frattempo ha ottenuto il successo con il caso Quebert, si trova ad indagare sul caso per cercare di risolverlo, con evidenti difficoltà dovute tanto alle circostanze del delitto quanto a motivazioni personali. In questo nuovo capitolo della serie, infatti, Marcus Goldman si troverà a scontrarsi con i fantasmi del passato, primo fra tutti Harry Quebert.

Quest’anno invece Joël Dicker ha scalto le classifiche con Un animale selvaggio un’altra intrigante storia ambientata in Svizzera nel 2022 dove i protagonisti Sophie Braun e il marito Arpad dovranno affrontare un intrigo diabolico, dal quale nessuno uscirà indenne.

Che scrittore è Joël Dicker?

Joël Dicker è noto per le trame complesse dei suoi romanzi e per gli intrecci pieni di suspense dei suoi racconti. Nel suo lavoro di scrittore è sempre presente il tema dell’identità personale, la scrittura e il ruolo del romanziere, il complicato rapporto con la fama e la popolarità, la ricerca della verità.

Le sue storie sono costruite attorno a protagonisti che sono coinvolti in indagini o che devono svelare segreti nascosti nel passato. Spesso c’è anche un elemento “meta-letterario”, in cui viene esplorato il processo di scrittura o il ruolo dell’autore, come nella saga dello scrittore detective Marcus Goldman.

Lo scrittore svizzero è molto amato dal pubblico, ma come spesso accade ai grandi bestseller riceve recensioni non molto positive da partre della critica e dei lettori forti. In generale è apprezzato per la qualità e la complessità delle trame dei suoi racconti, anche se alcuni critici denunciano una ripetitività e complessità della storia.

Ciò che rende riconoscibile lo stile di Joël Dicker è la capacità di andare dentro la vita, la storia personale dei protagonisti dei suoi romanzi, in cui si percepisce la voglia di  offrire un’identificazione di se stesso attraverso la vita dei suoi personaggi.

Di certo, lo stile narrativo che adotta è fluido e si fa leggere con partecipazione e attenzione, dimostrando tutte le sue qualità di scrittura e la capacità di scrivere in modo contemporaneo rendendo lesue storie già pronte per diventare serie per la tv o grandi film per il cinema.

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