MILANO – Trovare un posto per restare soli comincia a diventare piuttosto difficile. Le città sono piene zeppe di persone e ancor più affollata è la biblioteca media, che sembra spesso più un luogo di incontro che di silenzio e studio. Eppure c’è chi riesce a leggere nei luoghi affollati: basta pensare alle persone che in metro tengono con una mano il libro e con l’altra si tengono ai pali. C’è chi, invece, per leggere ha bisogno di tranquillità e solitudine, in un isolamento mentale quanto fisico. Sentire qualcuno parlare può interrompere l’incanto della lettura e i rumori possono infrangere la concentrazione. Esisterà mai un posto dove stare soli e tranquilli?
LA BIBLIOTECA SPERDUTA NEL BOSCO – Un posto del genere esiste e lo ha raccontato Chloe Bryan su mashable.it. Si tratta di una biblioteca di pochi metri quadrati sperduta nella foresta, lontana dalle strade, dal traffico, dalle automobili e – perché no? – anche dalle persone. Questa piccola cabina nera, costruita dallo Studio Padron, è una biblioteca di una casa vacanze situata nel nord dello stato di New York, nei pressi di Ellenville, nella contea di Ulster. Si chiama “Hemmelig Rom” – che in norvegese significa “stanza segreta” – ed è costruita interamente con legno di quercia .
SOLO LO STRETTO NECESSARIO – All’interno troverete solo lo stretto necessario: una comoda poltrona, un letto morbido, una scrivania, una stufa da accendere d’inverno ma soprattutto tanti tanti libri, dai romanzi ai volumi fotografici, da scritti di politica economica a opere di design . Un luogo ideale, insomma, per chi cerca la pace e la magia dell’evasione. Un’evasione, solo in questo caso, concessa contemporaneamente dalla natura che circonda la Hemming Rom e dalle storie raccontate dai romanzi.
Photo credit: Studio Padron