Charlotte Joko Beck diceva che “l’ansia è sempre un vuoto che si genera tra il modo in cui le cose sono e il modo in cui pensiamo che dovrebbero essere; è qualcosa che si colloca tra il reale e l’irreale”. In qualche modo, sembra dire, è uno stato al quale siamo tutti condannati, perché per nostra natura desideriamo sempre ciò che non abbiamo e appena entriamo in possesso di qualcosa smettiamo di volerlo. A maggior ragione in questo periodo, contraddistinto da ansia e preoccupazione dovuti al diffondersi del Coronavirus nelle regioni settentrionali italiane, allo stravolgimento delle abitudini e all’incertezza legata al futuro prossimo. Eppure, è indubbio che anche oggi sia possibile vivere bene, non lasciarsi prendere dal panico. Ecco alcune citazioni di grandi autori che possono aiutarci a superare l’ansia di oggi.
“Ed è nelle tue braccia di pietra trasparente che i miei baci hanno il porto e la mia umida ansia ha il nido…”
(Pablo Neruda)
“La frivolezza è la più bella risposta all’ansia…”
Jeab Cocteau
“Persino le mie ansie hanno l’ansia…”
(Charlie Brown, in Charles M. Schulz, Peanuts)
“Quasi la metà di tutte le nostre angosce e le nostre ansie derivano dalla nostra preoccupazione per l’opinione altrui…”
(Arthur Schopenhauer)
“La maggior parte di ciò che chiamiamo ‘personalità’ è determinato dalle scelte che abbiamo fatto per difenderci dall’ansia e dalla tristezza…”
(Alain de Botton)
10 passi sull’amore tratti dai romanzi di Haruki Murakami
Per Murakami l’amore è fatto di malinconia, tiepide passioni e di un erotismo dalla grande forza spirituale. Ecco 10 passi sull’amore tratti dai suoi romanzi
“La paura del pericolo è diecimila volte più agghiacciante del pericolo stesso: il peso dell’ansia ci pare più greve del male temuto…”
(Daniel Defoe)
“Se continui a guardare la pentola, l’acqua non bolle mai…”
(Stephen King)
“L’ansia non ci sottrae il dolore di domani, ma ci priva della felicità di oggi…”
(Charles H. Spurgeon)
“I sentimenti più dolorosi e le emozioni più pungenti, sono quelli assurdi: l’ansia di cose impossibili, proprio perché sono impossibili, la nostalgia di ciò che non c’è mai stato, il desiderio di ciò che potrebbe essere stato, la pena di non essere un altro, l’insoddisfazione per l’esistenza del mondo…”
(Fernando Pessoa)
“L’ansia lavora continuamente a chiudere tutte le fessure dove la felicità potrebbe entrare…”
(Fabrizio Caramagna)