MILANO – Lo racconta il figliastro di C.S. Lewis, Douglas Gresham in una dichiarazione alla stampa: «È meraviglioso sapere che gente da tutte le parti non vede l’ora di vedere ancor più di Narnia, e che i progressi nella tecnologia di produzione e distribuzione hanno reso possibile per noi fare in modo che le avventure di Narnia prendessero vita in tutto il mondo. Netflix sembra essere il mezzo migliore con cui raggiungere questo obiettivo e non vedo l’ora di lavorare con loro per raggiungerlo».
L’accordo pluriennale tra Netflix e la C.S. Lewis Company prevede la cessione dei diritti alla casa di produzione per tutti e sette i libri dell’amata saga di Narnia. Il progetto è quello di portare sugli schermi l’intero universo di Lewis, sia attraverso la produzione di una serie TV, sia attraverso la produzione di film. Le avventure di Narnia hanno già avuto dei riadattamenti cinematografici negli anni passati: a partire dal 2005, con l’uscita de “Il leone, la strega e l’armadio”, la Walt Disney Pictures ha prodotto in totale tre dei capolavori di Lewis, e aveva in programma un quarto, “La sedia d’argento”. Quest’ultimo film sarà molto probabilmente annullato, vista la cessione esclusiva dei diritti di produzione a Netflix.
Ora si prospettano grandi novità, dicono da Netflix: «Le tanto amate Cronache di Narnia hanno emozionato generazioni di lettori in tutto il mondo » – ha dichiarato Ted Sarandos, Chief Content Officer di Netflix , e conosciuto per aver lavorato per “Criminal Minds” e “Grey’s Anatomy” – «le famiglie si sono innamorate di personaggi come Aslan e l’intero mondo di Narnia, siamo entusiasti di essere la loro casa per gli anni a venire».
