MILANO – Jeff Goins è lo scrittore americano, autore di cinque bestseller, tra cui Real artists don’t starve, pubblicato da Thomas Nelson nel 2017, che in un articolo pubblicato sul proprio blog Goins Writer si offre di dare consigli per scrivere un libro: non si tratta di metodi infallibili per raggiungere il successo, ma di “dritte” per svolgere e impostare il proprio lavoro, senza farsi scoraggiare. Bisogna ricordare in primo luogo che si procede per piccoli passi, siccome la scrittura è un processo, che prevede diverse fasi.
Ecco dunque i dieci consigli guida per scrivere il proprio libro.
LEGGI ANCHE: I consigli di scrittura di J.K. Rowling
“Scrivere è facile. Tutto quello che devi fare è cancellare le parole sbagliate”
(Mark Twain)
Decidi di cosa parla il tuo libro
Il primo consiglio è quello di scrivere l’argomento del vostro libro in una frase, che poi viene sviluppato in un paragrafo, e poi in una pagina intera. Dopo questo, scrivi una tabella di contenuti guida per aiutarti quando scrivi, poi dividi ogni capitolo in poche sezioni. Rifletti sulla parte iniziale, centrale e conclusiva. Qualsiasi cosa più complicata potrebbe confondere o scoraggiare.
Prefissati un numero giornaliero di parole da scrivere
John Grisham iniziò la sua carriera di scrittore come avvocato e neo-papà: in altre parole, era molto occupato. Tuttavia, si svegliava un’ora o due prima ogni mattino e scriveva una pagina al giorno. Dopo un paio di anni, concluse il suo primo romanzo. Una pagina consiste in circa trecento parole. Non hai bisogno di scrivere molto. Hai solo bisogno di scrivere spesso. Stabilire un numero fattibile di parole da scrivere al giorno ti aiuterà a raggiungere il tuo obiettivo.
Predisponi ogni giorno un momento per lavorare al tuo libro
La coerenza facilita la creatività. Hai bisogno di una scadenza giornaliera per mandare avanti il tuo lavoro. Sentiti libero di prenderti una giornata libera, se vuoi, ma decidilo in anticipo. Mai lasciare passare una scadenza. Prefissarsi una scadenza giornaliera e scrivere regolarmente garantisce che tu non debba impazzire a pensare a quando scrivere. Quando è tempo di scrivere, è tempo di scrivere.
Scrivi sempre nello stesso posto
Non importa se è un banco o un ristorante o il piano della cucina. C’è che è importante è che sia diverso da dove si svolgano altre attività: deve essere il tuo posto dedicato alla scrittura. Rendilo uno spazio speciale, così che quando ti posizioni, sei pronto per lavorare.
Predisponi un numero totale di parole
Comincia pensando alla fine. Una volta che hai iniziato a scrivere, hai bisogno di numero totale di parole per il tuo libro. Pensa al totale e dividi ogni capitolo in modo che siano lunghi più o meno in modo uguale.
Dai al testo scadenze settimanali
Hai bisogno di un obiettivo settimanale. Prefissati un numero di parole per vedere le cose in modo oggettivo. Festeggia il progresso, continuando ad essere onesto con te stesso riguardo a quanto lavoro rimane da fare. È un aiuto e un modo per misurare te stesso. Questo è l’unico modo per terminare il proprio lavoro: avere una scadenza.
Cerca di ottenere giudizi il prima possibile
Niente è più frustrante di scrivere un libro e poi doverlo riscrivere, perché non hai lasciato che nessuno guardasse il tuo lavoro. Circondati di poche persone di cui ti fidi per aiutarti a capire cosa è sbagliato nella tua scrittura. Può trattarsi di amici, editors, componenti della tua famiglia. Trova qualcuno che ti darebbe un giudizio sincero in modo di accertarti che stai procedendo nel modo giusto.
Come fai a sapere quando hai finito? Breve risposta: non puoi saperlo.
Impegnati nella spedizione
Stabilisci una scadenza. Invia il tuo libro all’editore, fai qualsiasi cosa tu abbia bisogno di per renderlo conosciuto tra la gente. Non lasciarlo nel tuo cassetto. La peggior cosa sarebbe smettere di impegnarti in questo progetto una volta che hai terminato di scriverlo. Infatti non ti farà fare del tuo meglio e non ti permetterà di condividere le tue idee con il mondo.
Abbraccia il fallimento
Come ti comporti quando sta per concludersi il progetto. Sappi che questo sarà duro. Sii semplicemente sereno con il fallimento e sii grato a te stesso. Questo è quello che ti sosterrà: la determinazione di continuare, non i tuoi standard di perfezione.
Scrivi un altro libro
La maggior parte degli autori rimangono imbarazzati dal loro primo libro. Ma senza quel primo libro, non avrebbero mai imparato quelle importanti lezioni. Allora, prova di nuovo. Occorre fare pratica, occorre continuare a scrivere per migliorarsi sempre di più.