Booker Prize 2024, vince Samantha Harvey con “Orbital”

14 Novembre 2024

Samantha Harvey si è aggiudicata il più prestigioso premio del Regno Unito per la narrativa. In Italia "Orbital" sarà pubblicato nel mese di febbraio 2025 da NN Editore nella traduzione di Gioia Guerzoni.

Booker Prize 2024, vince Samantha Harvey con Orbital

Orbital” della scrittrice inglese Samantha Harvey, 49 anni, l’unica in finale quest’anno, ha vinto il Booker Prize 2024, il più prestigioso premio del Regno Unito per la narrativa. La proclamazione è avvenuta nella serata di martedì 12 novembre all’Old Billingsgate di Londra, con la vincitrice che ha ricevuto un assegno di 50.000 sterline (60.000 euro). In Italia “Orbital” sarà pubblicato nel mese di febbraio 2025 da NN Editore nella traduzione di Gioia Guerzoni.

Orbital

Orbital di Samantha Harvey, pluripremiata autrice inglese, è una toccante meditazione sullo spazio, sulla vita sul nostro pianeta e sull’eredità della nostra specie attraverso gli occhi di sei astronauti in viaggio attorno alla Terra nella loro ultima missione. Profondo e commovente, è un’elegia alla bellezza dell’universo e del nostro pianeta, una fotografia nitida e luminosa delle relazioni tra esseri umani in cerca di salvezza.

Il caso editoriale

Pubblicato nel novembre 2023 da Atlantic Monthly Press, “Orbital” è stato il libro più venduto della shortlist del Booker, con 29.000 copie nel Regno Unito quest’anno. Con le sue 136 pagine, è il secondo libro più corto a vincere il premio nella sua storia (è più lungo di quattro pagine rispetto a ‘Offshore’ di Penelope Fitzgerald, che vinse nel 1979).

“Orbital” era già il favorito alla vigilia per la vittoria, insieme a ‘James’ di Percival Everett, (pubblicato in Italia da La Nave di Teseo, traduzione di Andrea Silvestri), una rivisitazione di ‘Le avventure di Huckleberry Finn’ di Mark Twain dal punto di vista dello schiavo Jim. Essendo Everett l’unico uomo nella rosa dei candidati, quest’anno è stata la prima volta che cinque donne sono state selezionate nei 55 anni di storia del Booker Prize. Portando a casa il premio, Harvey è diventata la prima donna a vincere il premio negli ultimi cinque anni.

Il Booker Prize

Istituito nel 1969, il premio Booker Prize viene assegnato alla miglior opera di narrativa scritta in lingua inglese e pubblicata nel Regno Unito (e dal 2018 nella Repubblica d’Irlanda). È aperto alle opere di scrittori di qualsiasi nazionalità. Una caratteristica del Booker Prize è che non sempre è vinto da autori mainstream. È successo certo con nomi incontestabili come Salman Rushdie e Margaret Atwood ma altre volte è andato a esordienti come Lynch o Douglas Stuart.

Lo scorso anno il Booker Prize se lo è aggiudicato “Il canto del profeta” dello scrittore irlandese Paul Lynch, pubblicato in Italia da 66thand2nd, finalista del Premio Strega Europeo 2024.

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