Il libro che vi proponiamo oggi รจ “Algoritmi e preghiere. L’umanitร tra mistica e cultura digitale“, scritto da Guerino Nuccio Bovalino, docente di Sociologia generale e Sociologia dellโEducazione e della Famiglia presso lโUniversitร โMediterraneaโ di Reggio Calabria, nonchรฉ dottore di ricerca presso lโUniversitรฉ Renรฉ Descartes, Paris V La Sorbonne.
Algoritmi e preghiere
Sinossi del libro
Nel nostro cielo solcato da satelliti brilla infatti ancora la luce di una stella divina. E non potrebbe essere diversamente: tutta l’evoluzione tecnologica dell’umanitร ha radici spirituali, forse persino mistiche. Questa, almeno, รจ la veritร cui si giunge cercando nel cuore della societร digitale e algoritmica le tracce dell’antico mondo dei simboli, dei miti e degli dรจi. Del resto, se il sacro ha sempre svolto la funzione di salvare l’umanitร dalle sue angosce e paure, donando un senso alla vita, oggi questa funzione sembra essere stata completamente assunta dalle nuove tecnologie.
I satelliti, come angeli d’acciaio, vegliano sulle cittร ; la rete, come uno spirito avvolgente, ci connette in un dialogo istantaneo, come in una comunione spirituale. Ogni giorno guardiamo alle intelligenze artificiali e alla robotica come a quelle potenze che garantiranno l’accesso a un nuovo paradiso terrestre. Viviamo un futuro anteriore, un avvenire tecnologico che ha la forma di un cosmo medioevale. Ma se cosรฌ stanno le cose, allora questa nostra epoca di alchimie cibernetiche e algoritmi predittivi, di apocalissi cinematografiche e di brand divenuti icone, รจ anche l’epoca in cui si ripropone con piรน forza il dilemma tra salvezza e dannazione, tra un uso messianico della tecnologia e un suo uso esclusivamente ludico.
La ricerca del senso della vita
Lโuomo รจ costantemente alla ricerca di un senso che giustifichi la sua esistenza, di un potere che ne orienti il vissuto e di visioni che lo aiutino a sublimare la paura della morte. Queste richieste di salvezza, intrinseche alla natura umana, nel tempo si sono incarnate in immagini, oggetti, racconti e tecnologie. Il libro analizza lโimmaginario salvifico, presentando le metamorfosi delle figure che lo hanno personificato, dagli dรจi dellโantichitร al Cristo fattosi uomo, dai mostri e i supereroi generati dallโindustrializzazione alle figure postumane dellโera digitale, e individuando i luoghi che sono stati il teatro del loro agire, dallโOlimpo alla Metropoli fino al Metaverso.
Opere dโarte, sculture, film e serie tv disvelano le diverse fasi di trasformazione dei regimi di senso e del potere corrispondente: lโarte antica e il futurismo, โTempi Moderniโ di Chaplin ed โElephant Manโ di Lynch, โA.I.โ di Spielberg e Kubrick, โBand of Bastardsโ di Tarantino e lโultimo โJokerโ di Todd, le serie tv โBlack Mirrorโ e โSquid Gameโ, โBarbieโ e โOppenheimerโ, ChatGPT e i viaggi su Marte.
Nellโepilogo del testo, al tramonto delle illusioni della societร che abitiamo provocato dalla pandemia โinvisibileโ e dal ritorno della guerra โcarnaleโ, ecco risorgere una inedita forma di โmisticismo terrestreโ.
L’autore del libro
Guerino Nuccio Bovalino รจ membro del LEIRIS – Laboratoire dโรtudes Interdisciplinaires sur le Rรฉel et les Imaginaires Sociaux allโUniversitรฉ Paul Valรฉry di Montpellier e del CEAQ, Centre dโรtudes sur lโActuel et le Quotidien. Si occupa di immaginario, mediologia e cultura pop. In qualitร di studioso della comunicazione e dei processi culturali รจ ospite di molti talk show e firma di vari quotidiani. Ha scritto numerosi articoli, curato libri collettanei e scritto il saggio di mediologia politica โImagocrazia. Miti, immaginari e politiche del tempo presenteโ (Meltemi, 2018).