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Alessandro Vannicelli, ”La schiscetta oggi è simbolo della rivoluzione antropologica di usi e costumi alimentari”

Torna di moda la classica ''schiscetta''? Simbolo della voglia degli italiani di ritornare a godersi del tempo e migliorare la qualità e non la quantità della propria vita secondo Alessandro Vannicelli, foodblogger a autore del libro 'Schiscetta Perfetta'...

MILANO – Torna di moda la classica ”schiscetta”? Simbolo della voglia degli italiani di ritornare a godersi del tempo e migliorare la qualità e non la quantità della propria vita secondo Alessandro Vannicelli, foodblogger a autore del libro ‘Schiscetta Perfetta‘, tratto dal suo blog Schisciando. Il libro contiene utili consigli per chi vuole districarsi tra i fornelli in modo semplice ed innovativo. In questa intervista l’autore spiega perchè la schiscetta, oggi chiamata anche schichic, è diventata oggi il simbolo della rivoluzione antropologica di usi e costumi alimentari.

Come nasce il blog Schisciando e, di conseguenza, l’omonimo libro?

Ho ed avevo una grande passione per la cucina, lo star bene a tavola e 2 anni fa quando mi sono chiesto “come posso trasferire su un blog questa passione? Non volevo fare l’ennesimo blog di ricette, (non perché volessi essere alternativo a tutti i costi) ma aprire uno spazio che fosse vicino alle mie abitudini, come quelle dei miei amici e colleghi di lavoro, e la schiscetta era quello che cercavo. Schisciando in qualche modo è un verbo coniugato, uno “stile di vita” come cito all’interno del blog. Il libro era nella mia testa da un po’ di tempo, un sogno che avevo riposto nel cassetto, senza mai aprirlo per non pensarci troppo.

Poi una mattina, dopo l’uscita di una mia intervista su un magazine ricevo una mail di DeAgostini, Da quella mail è seguito un incontro, entusiasta e nel giro di poco siamo partiti con il progetto. Un ottovolante di emozioni mi travolge da qualche mese a questa parte, ho passato le vacanze di Natale e Gennaio a scrivere il libro e da Aprile lo trovate in tutte le librerie.

Come è cambiata la “Schiscetta” nel corso degli anni?

E’ in corso una rivoluzione dei costumi: gli impiegati, soprattutto giovani della classe media si comportano come gli operai di un tempo. Si va al super mercato, si compra “il pranzo”, anzi lo si assembla in molti casi, e si va a consumarlo al sole, quando non fa freddo. Negli Stati Uniti è un’abitudine normale e i film ci hanno trasmesso da sempre le immagini di yuppie seduti al sole di Central Park che pranzano con un panino. Ma da noi non si usava,  negli uffici regnava un certo fighettismo, e poteva essere fonte di un certo imbarazzo. Oggi, invece, molti arrivano in ufficio con la borsa termica dove dentro c’è il mangiare preparato in casa. Un tempo erano gli operai che si portavano in fabbrica la schiscetta, con dentro il pranzo, oggi sono gli impiegati, spesso precari. La crisi è anche questo, una rivoluzione antropologica di usi e costumi alimentari. Si risparmia e fa anche bene alla salute perché si mangia genuino. Il pranzo si porta da casa e con i buoni pasto (se e quando ci sono!) si fa la spesa. 

Perché oggi possiamo dire che la Schiscetta è diventata una vera e propria tendenza, che accomuna sia dirigenti che semplici impiegati?

E’ un ossimoro chiamarla tendenza (trendy etc.), perchè la schiscetta più che rappresentare la ricchezza è qualcosa di storicamente opposto, di proletario. È stata considerata fino a qualche tempo fa un po’ “sfigata”, sinonimo di gente che la sera sta a spadellare per non doversi procacciare del cibo il giorno successivo e non sforare dal risicato budget mensile. Ma è proprio questo il punto: la consapevolezza e il ritorno a godersi del tempo e migliorare la qualità e non la quantità della propria vita.

Infine, qualche regola base per la Schiscetta perfetta…

Provare sempre abbinamenti differenti, sperimentando e lasciandoci contaminare da altre cucine. Io ad esempio ora sono rapito da un libro inglese di insalate, e sto pensando di sperimentarne alcune modificando alcuni ingredienti per renderle più “schiscettabili”, mi direte se il risultato sarà apprezzabile.

24 ottobre 2014

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