La Biblioteca Capitolare, la più antica esistente al mondo, custode di saperi da 1600 anni, si apre al mondo per valorizzare e preservare quel bene inestimabile che è a tutti gli effetti patrimonio culturale dell’umanità. Allo scopo di custodire e valorizzare sempre più il tesoro in essa nascosto, è stata costituita la Fondazione Biblioteca Capitolare. Un progetto ambizioso, l’unico in grado di trasformare un gioiello storico e artistico di Verona in bene universale. Un cammino che si amplierà grazie anche al supporto della ricerca accademica e di progetti che coinvolgano realtà internazionali della cultura.
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Che tesori custodisce la Biblioteca Capitolare di Verona?
Famosa a livello internazionale per l’antichità e la preziosità dei suoi manoscritti, è stata riconosciuta come la Biblioteca più antica al mondo ancora oggi funzionante. A confermare questo dato è il celebre Codice Ursicino, datato 1 agosto 517 d.C. Esso attesta l’esistenza di uno scriptorium attivo già nel secolo precedente. Ma quali sono i tesori custoditi fra le mura di questa antichissima biblioteca?
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- l’Evangeliario Purpureo scritto su pergamena imbevuta nella porpora e con caratteri in argento ed oro;
- l’Indovinello Veronese, considerato l’atto di nascita della lingua italiana
- l’Iconografia Rateriana, forse la prima immagine integrale conosciuta di una città medievale;
- le Istituzioni di Gaio, unico testo al mondo di diritto romano pressoché completo
- la prima edizione del De Civitate Dei di Sant’Agostino contemporanea all’autore
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Nasce una fondazione per valorizzare la biblioteca
Per valorizzare l’inestimabile patrimonio librario custodito dentro le mura della Biblioteca Capitolare di Verona, è nata una Fondazione per sviluppare, con il supporto del Museo Egizio di Torino, tre aree di attività connesse fra loro. Esse sono: un’opera di digitalizzazione e messa in sicurezza del patrimonio librario custodito, una fitta attività di ricerca e collaborazione con altri centri della cultura nazionali e internazionali, il potenziamento del laboratorio di restauro e una serie di attività, mostre e conferenze dedicate.
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