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A Firenze iniziata la Repubblica delle Idee, la kermesse culturale ricca di appuntamenti

Nel capoluogo toscano è appena cominciata l’edizione 2013 della “Repubblica delle Idee”, festival annuale dei lettori lungo quattro giorni, con oltre settanta eventi...

FIRENZE – Nel capoluogo toscano è appena cominciata l’edizione 2013 della “Repubblica delle Idee”,  festival  annuale dei lettori lungo quattro giorni, con oltre settanta eventi (tutti a ingresso libero fino ad esaurimento posti) dove sono stati chiamati a partecipare  importanti protagonisti  della scena  culturale e sociale contemporanea: Il tema dell’edizione di quest’anno è “scrivere per ricominciare” una riflessione collettiva  coinvolgente alla quale hanno deciso di dare il proprio contributo autorevoli giornalisti, direttori di giornali, scrittori, sociologi, economisti, ma anche  astronauti, giuristi, scienziati e medici, tutti  accomunati dall’impegno di voler costruire un mondo migliore all’insegna dell’innovazione e della creatività. 

 

RICCA PROGRAMMAZIONE – Nella ricca programmazione di quest’anno, sono previsti molti incontri, dibattiti, mostre e workshop, dove saranno affrontate  problematiche d’attualità:  dalla salvaguardia dei beni culturali, ai poteri della scienza e della medicina, alla società dell’informazione, della conoscenza, mondo della scuola, ai dilemmi  sulla globalizzazione e su come uscire dalla crisi economica ed occupazionale (rigore, decrescita felice, o crescita  solidaristica e più equa?).

IL PRIMO GIORNO – Fra i partecipanti che ieri sera a Firenze hanno inaugurato questa manifestazione in  Palazzo Vecchio, è intervenuto anche lo scrittore piu’ noto del momento Dan Brown che con Vittorio Zucconi ha dialogato sul tema del nostro bisogno di mistero. Nella stessa sede, a seguire, lo scrittore torinese Alessandro Baricco,  ha voluto sottolineare che nel mondo occidentale  odierno  sarebbe opportuno  riuscire a  recuperare la parola “speranza”, che intesa nel significato meditato dai filosofi Paolo Rossi Monti ed  Ernst Bloch, corrisponde ad un istinto irriducibile  a sperare  ragionevolmente   in un mondo migliore.  

LUOGHI DI CULTURA – Le location in cui avranno luogo gli incontri, (dal 6 al 9 giugno) sono tutte dislocate nell’area del centro storico di Firenze:  Piazza Signoria, Palazzo Vecchio (Salone dei Dugento, Salone dei Cinquecento e Sala d’Arme), Biblioteca delle Oblate (via S. Egidio, 21), Teatro Verdi (Via Ghibellina, 10), e infine,  l’ex tribunale di piazza S. Firenze. Per tutta la durata del Festival, a Palazzo Vecchio, all’interno della Sala d’Armi sarà anche  allestita la redazione  aperta  di Repubblica e in questa sede avranno luogo laboratori e incontri tematici sui social network e sulle nuove frontiere del giornalismo. Fra gli speaker di questo festival, particolarmente nutrita è la schiera dei giornalisti italiani: E. Mauro, L. Annunziata, N. Aspesi, C.  Augias, S. Bartezzaghi, S. Bertuccelli, C. De Gregorio, M. Giannini, C. Maltese, E. Scalfari, e molti altri.  

GLI EVENTI – Fra gli  eventi di maggiore richiamo segnaliamo che sabato 8 giugno (ore 17) in  Palazzo Vecchio  (Salone dei Cinquecento)  avrà luogo l’incontro “Ricominciare, la sfida dell’Italia”   dove interverranno il Direttore de “La Repubblica” Ezio Mauro ed il neo Premier Enrico Letta. A seguire, dalle ore 19 in poi, nella stessa location, sarà affrontato il tema dell’Italia post populista in un dibattito fra Ilvo Diamanti, Stefano Rodotà, Gustavo Zagrebelsky e Lucia Annunziata. Alla ricerca di nuovi paradigmi per uno sviluppo sociale e culturale sostenibili  e quindi ad  interrogarsi ed a filosofare sul tema “da dove si comincia ?” saranno  anche Umberto Eco e Stefano Bartezzaghi che ancora sabato 8 giugno (ore 21) parteciperanno ad un incontro in  Palazzo Vecchio (Salone dei Cinquecento). Nella giornata di domenica 9 giugno (dalle ore 12) in  Palazzo Vecchio (Salone dei Cinquecento) è attesa la video intervista al  Presidente della  Repubblica Giorgio  Napolitano che sarà commentata da Claudio Tito e da   Eugenio  Scalfari.

 

Cristina Fontanelli

 

7 giugno 2013

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