5 libri on the road per un fine settimana di viaggi e scoperte

13 Dicembre 2024

Viaggiare stando comodamente seduti nel tepore della propria casa? È possibile. Per il vostro fine settimana di letture vi portiamo alla scoperta di 5 libri on the road.

5 libri on the road per un fine settimana di viaggi e scoperte

Il loro archetipo è “On the road”, in italiano “Sulla strada”, dello scrittore statunitense Jack Kerouac. I libri on the road regalano un’esperienza di lettura impareggiabile: da lettori, si viene trasportati in un autentico viaggio che, dispiegandosi di tappa in tappa, rivela un ordito finale pieno di motivi e creatività.

Se per il vostro fine settimana desiderata un libro che vi permetta di viaggiare e scoprire un po’ di più anche di voi stessi, continuate a leggere: con questo articolo vi portiamo alla scoperta di cinque libri on the road.

Cinque libri on the road da leggere nel fine settimana

Ora che ho incontrato te” di Rosario Pellecchia

Per Lorenzo, il protagonista di questo romanzo, sembra tutto finito. Broker finanziario con il vizio del gioco, sta per arrendersi alle terribili difficoltà che da un po’ attanagliano il suo cuore e le sue giornate. Ma è proprio nel momento peggiore, quando sembra che nulla possa riparare gli errori e il dolore, che arriva una scintilla di cambiamento.

“Ora che ho incontrato te” è un libro on the road che si legge tutto d’un fiato, che aiuta a visualizzare le proprie paure e a esorcizzarle, comprendendo che per tutto c’è una soluzione. Perfetto soprattutto per gli amanti della musica!

New York, un venerdì sera di giugno. Zoe e Lorenzo si incontrano nel più assurdo dei modi. Musicista di origine afroamericana cresciuta a blues, lei. Broker romano con il vizio del poker, lui. Non potrebbero essere più diversi, ma subito scatta un’intesa.

Lorenzo è in crisi, indebitato fino al collo e minacciato dal tirapiedi di un boss a cui deve una grossa somma, così Zoe gli propone un piano folle: scappare su un vecchio furgone malandato e rubare una favolosa chitarra appartenuta a Robert Johnson, il più grande musicista blues di tutti i tempi.

È l’inizio di una rocambolesca avventura on the road attraverso gli Stati Uniti, da Bleecker Street a Manhattan, a Clarksdale, in Mississippi, attraverso scenari mozzafiato e luoghi simbolo del blues. Tra contrattempi e rivelazioni, Zoe e Lorenzo impareranno a conoscersi, riconoscersi e forse ad amarsi.

L’eccellente avventura di Marta e Jason” di Beppe Tosco e Armando Quazzo

Fra i libri on the road che vi suggeriamo per questo fine settimana “L’eccellente avventura di Marta e Jason” è il più originale: si tratta di una fiaba moderna per adulti, in cui vengono utilizzati degli animali e degli esseri umani per raccontare uno straordinario viaggio alla ri-scoperta dell’umanità. Protagonisti due salmoni atlantici che cercano di tornare in Norvegia per costruire il loro nido.

La vita è un terno al lotto: puoi nascere salmone, come Marta e Jason, o puoi nascere uomo, anzi, pescatore, come Camillo e Bjørn, poi tutto dipende dagli incontri che fai.

Marta e Jason sono una coppia affiatata di salmoni atlantici che decidono (Marta) di fare il grande passo e tornare ai luoghi dell’infanzia, in Norvegia, nel fiume Mandalselva, per costruirsi una famiglia con qualche migliaio di eredi.

Guidati da un prodigioso senso dell’orientamento (sempre Marta), affrontano con coraggio (molto Jason) le insidie di mari e fiumi e incontrano vecchi amici e nuovi compagni che vanno verso il loro stesso destino.

Anche Camillo e Bjørn sono diretti al Mandalselva, per la stagione di pesca al salmone: Camillo trascorre mesi preparando con cura minuziosa le mosche con cui armerà la sua lenza per poi immergersi con tanta pazienza, nelle acque gelide del fiume in attesa del confronto, della lotta con l’avversario.

Trans Europa Express” di Paolo Rumiz

Se invece volete leggere un diario di viaggio autentico, alla scoperta di territori poco conosciuti in ambito turistico ma molto chiacchierati quando si parla di guerre, di confini e di criticità, non possiamo che suggerirvi “Trans Europa Express”, il libro on the road in cui Paolo Rumiz racconta il suo intenso viaggio nei territori europei di confine.

2008. Seimila chilometri a zigzag da Rovaniemi (Finlandia) a Odessa (Ucraina). Un percorso che sembra tagliare, strappare l’Europa occidentale da quella orientale. È una strada, quella di Rumiz, che tra acque e foreste, e sentori di abbandono, si snoda tra gloriosi fantasmi industriali, villaggi vivi e villaggi morti.

Rumiz accompagna il lettore, con una voce profonda, ricca di intonazioni, per paesaggi inediti, segreti, struggenti di bellezza. E più avanza, più ha la sensazione di non trovarsi su qualche sperduto confine ma precisamente al centro, nel cuore stesso dell’Europa.

Attraversa dogane, recinzioni metalliche, barriere con tanto di torrette di guardia, vive attese interminabili e affronta severissimi controlli, ma come sempre conosce anche la generosità degli uomini e delle donne che incontra sul suo cammino: un pescatore di granchi giganti, prosperose venditrici di mirtilli, un prete che ha combattuto nelle forze speciali in Cecenia.

Strade blu” di William Least Heat-Moon

“Strade blu” è il classico romanzo on the road in cui il protagonista, attraverso le tappe del viaggio, scopre due mondi che non si aspettava: quello esterno e il suo, interiore. Un libro che racconta di incontri, scoperte e cambiamenti, ambientato in giro per l’America nel 1978.

In un anno di speranze distrutte un ex insegnante di inglese del Missouri decide di mollare tutto per tirarsi fuori dalla solita vita. Il giorno dell’equinozio di primavera sale a bordo del suo sgangherato furgoncino e inizia un viaggio dentro l’America e dentro se stesso.

Seguendo un itinerario circolare, da Columbia a Columbia, sulle strade secondarie degli Stati Uniti, quelle che un tempo le vecchie cartine segnavano in blu, attraversa le Caroline, il Texas meridionale, lo stato di Washington, il Montana e il New England. E riscopre infine un’America diversa, sconosciuta, come gli indimenticabili personaggi che popolano questo libro singolare.

La magna via” di Gaetano Savatteri

Infine, una lettura nostrana. Gaetano Savatteri, con i suoi detective improvvisati La Manna e Piccionello, è uscito lo scorso settembre con una curiosa indagine on the road in cui si mescolano mistero, ilarità, ironia e profondità.

Saverio Lamanna deve lasciare il riposante mare di Màkari. Suo padre, il Professore, spinto dall’amico Mimì, è partito, in barba all’età, per un pellegrinaggio a piedi da Palermo ad Agrigento, seguendo le regie trazzere che datano fino dai tempi di Federico II.

Saverio se ne va all’inseguimento dei due come Stanley fece con Livingstone, e sa che piomberà come «dentro a una commedia francese nella quale tutti sembrano felicemente matti». E infatti la spedizione si completa con la partecipazione dell’incauto Piccionello e la sua ghirlanda di infradito, e della saggia Suleima alla logistica.

Nei paesini più interni che si vanno spopolando svuotati da una costante emigrazione, nel ventre della campagna di una Sicilia remota e arcaica – che è poi la Sicilia di cui «non sarei mai riuscito a liberarmi neanche fuggendo via» -, lontani dal mare, lontani dalle città, i personaggi e le situazioni offrono un’avventura on the road, che accarezza a ogni strano incontro la comicità e il mistero, per restare sempre ambiguamente sull’orlo di questo: quasi in un’immagine tremolante, di sogno.

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