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15 libri classici che erano stati censurati

Sembrerà strano, ma alcuni dei libri più conosciuti, anche per ragazzi, in passato sono stati censurati perché considerati "immorali" o dal contenuto diseducativo, l'ultimo vi sorprenderà

MILANO – Come ogni anno, l’American Libraries Association celebra il diritto alla lettura e la libertà di espressione con la settimana dei libri proibiti. Per l’occasione, vi proponiamo la lista, tratta da bustle.com, di 10 grandissimi classici che in passato, per quanto possa sembrare incredibile, vennero censurati, distrutti o banditi da tutte le biblioteche e librerie:

1. Il diario di Anna Frank 

Il diario di Anna Frank venne bandito dopo la sua morte, non era possibile trovarlo in nessuna biblioteca e non si poteva leggere a scuola. Però, al contrario di quello che si potrebbe pensare, questa decisione non ebbe niente a che vedere con il nazismo e l’Olocausto. Il libro, infatti, venne censurato a causa di un paragrafo in cui Anna descriveva la propria anatomia in modo molto diretto, e i genitori temevano che  propri figli potessero imparare i nomi delle proprie parti del corpo.

2.Il giovane Holden di J.D. Salinger

Vi piacerebbe uscire con Holden Caulfield? Non credo. Ma questo basta per bandirlo da tutte le classi scolastiche? Assolutamente no. Il giovane Holden è stato abolito dalle scuole numerose volte a causa dei riferimenti del libro riguardanti la prostituzione, il sesso prematrimoniale e l’alcolismo giovanile.

3. Amatissima di Toni Morrison

Come molti libri presenti in questa lista, Amatissima viene tuttora tenuto lontano dalle scuola. In passato è stato bandito per i contenuti di tipo sessuale, discussioni su temi crudi, depravazione e razzismo.

4. Alice nel paese delle meraviglie di Lewis Carroll

Alice nel paese delle meraviglie inizialmente venne censurato in Cina perché includeva scene in cui gli animali parlavano. Questo era considerato inappropriato perché far parlare gli animali significava portarli allo stesso livello degli esseri umani.

5. Ulisse di James Joyce

Nel Regno Unito venne vietato ai bambini di leggere Ulisse a causa dei suoi contenuti a sfondo sessuale. In America, il libro venne portato in corte e a New York vennero bruciate 500 copie del volume. E, anche se Ulisse è ambientato a Dublino e il romanzo non venne mai bandito dall’Irlanda, era impossibile trovarne una copia in tutto il paese.

6.Il mago di Oz di L. Frank Baum 

Il libro del mago di Oz venne bandito dalle biblioteche nel 1928 per “rappresentare le donne in ruoli di forte protagonismo”. Eh già. E fu anche censurato nel 1957 dalla Biblioteca di Detroit perché “poteva incitare i bambini ad avere un atteggiamento codardo”.

7. Le avventure di Huckleberry Finn di Mark Twain

Huckleberry Finn fu bandito un mese dopo la sua pubblicazione  e rimane ancora oggi uno dei libri più censurati in assoluto. Originariamente il libro era considerato volgare per il suo linguaggio grammaticalmente scorretto e la sua progressiva posizione antirazzista. A partire dagli anni ’50, invece, venne censurato perché considerato razzista.

8.Black Beauty di Anna Sewell

Black Beauty narra la triste storia di un cavallo. Perchè un libro del genere dovrebbe essere censurato? Durante l’apartheid in Sudafrica il libro venne bandito perché era considerato inappropriato mettere la parola “black”, ovvero “nera”, vicino alla parola “beauty”, “bellezza”.

9. Il mondo nuovo di Aldous Leonard Huxley

In Australia quando decidono di bandire un libro non usano mezze misure. Quando “Il mondo nuovo” venne bandito nel 1932 tutte le copie vennero infatti bruciate. Il libro venne bandito anche in India e in Irlanda a causa delle descrizioni dell’uso di droghe e di sesso occasionale all’interno del romanzo.

10. Il buio oltre la siepe di Harper Lee

Il buio oltre la siepe è stato bandito dalle scuole dozzine di volte. Solitamente i motivi sono “insinuazioni razziali, blasfemia e contenuti sessuali”, ma è anche stato condannato in quanto considerato “in conflitto con i valori della comunità”.

11. La tela di Carlotta E.B. White

Se pensavate che la Cina fosse l’unico paese in cui un libro in cui gli animali parlano fosse considerato inappropriato, vi stavate sbagliando. Infatti “La tela di Carlotta” venne bandito in Kansas nel 2006 perché “gli animali parlanti sono blasfemi e innaturali”.

12. Mattatoio n.5 di Kurt Vonnegut

Il libro “Mattatoio n.5” venne bandito numerose volte dalle scuole perché considerato un romanzo dai contenuti “viziosi, immorali, psicotici, volgari e anticristiani”.

13. Prosciutto e uova verdi di Dr. Seuss

La Cina bandì “Prosciutto e uova verdi” nel 1965 per il sua “raffigurazione del marxismo”. Il libro tornò ad essere in vendita nel paese solo nel 1991, quando il suo autore morì.

14. Fahrenheit 451 di Ray Bradbury

Capita spesso che i libri che trattano il tema della censura vengano poi censurati. Successe a Fahrenheit 451 che fu prima bandito e poi censurato nel 1953, quando in una scuola media gli studenti lessero il libro con tutte le parole considerate oscene annerite.

15. I libri di Harry Potter di J.K. Rowling

Le storie del maghetto Harry iniziarono ad essere pubblicate negli anni ’90 ma possiamo comunque definire questa saga “un classico” perché ha conquistato intere generazioni di lettori. Vi sembrerà incredibile ma Harry Potter è attualmente considerato “il libro più censurato d’America”. Infatti, molti genitori hanno visto nella saga del maghetto un incitamento alla stregoneria, mentre alcuni altri hanno fortemente criticato il fatto che Harry sia una figura negativa in quando “mente” e “disubbidisce alle figure autorevoli”.

 

 

 

 

 

 

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