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I 10 libri libri più regalati a Natale

Ecco quali sono i 10 libri più regalati (e ricevuti) durante questo Natale. Dalla novità di Zerocalcare a Madeline Miller fino al caro vecchio Murakami

I libri sono sempre i migliori regali. Regalare un libro è come regalare emozioni, pensieri, suggestioni. È come impacchettare pensieri e sentimenti e trasmetterli attraverso delle pagine. Insomma, per noi booklovers, i libri sono davvero i doni più preziosi. 

I 10 libri più regalati (e ricevuti) a Natale

Per questo motivo, pochi giorni dopo natale, abbiamo chiesto ai nostri lettori i libri che hanno ricevuto. Ecco per voi i 10 più nominati e regalati.

1. Valérie Perrin – Tre

Prima in classifica da tantissimo tempo, Valèrie Perrin, continua ad essere anche l’autrice più regalata con il suo nuovo libro “Tre”.

È 1986, Adrien, Étienne e Nina si conoscono in quinta elementare. Molto rapidamente diventano inseparabili e uniti da una promessa: lasciare la provincia in cui vivono, trasferirsi a Parigi e non separarsi mai. 2017. Un’automobile viene ripescata dal fondo di un lago nel piccolo paese in cui sono cresciuti. Il caso viene seguito da Virginie, giornalista dal passato enigmatico. Poco a poco Virginie rivela gli straordinari legami che uniscono quei tre amici d’infanzia. Che ne è stato di loro? Che rapporto c’è tra la carcassa di macchina e la loro storia di amicizia? 

2. Stefania Auci – I leoni di Sicilia

Altro libro nominato più volte è “I leoni di Sicilia” di Stefania Auci. Una scrittrice italiana dal talento straordinario che ha stregato moltissimi lettori. 

 Hanno vinto, i Florio, i Leoni di Sicilia. Lontani sono i tempi della misera putìa al centro di Palermo, dei sacchi di spezie, di Paolo e di Ignazio, arrivati lì per sfuggire alla miseria, ricchi solo di determinazione. Adesso hanno palazzi e fabbriche, navi e tonnare, sete e gioielli. Adesso tutta la città li ammira, li onora e li teme. E il giovane Ignazio non teme nessuno. Il destino di Casa Florio è stato il suo destino fin dalla nascita, gli scorre nelle vene, lo spinge ad andare oltre la Sicilia, verso Roma e gli intrighi della politica, verso l’Europa e le sue corti

3. La canzone di AchilleMadeline Miller 

Nonostante non sia una pubblicazione recente, questo libro è sempre più amato e, come possiamo vedere, regalato. La trama? Davvero avvincente ed emozionante. Dimenticate Troia, gli scenari di guerra, i duelli, il sangue, la morte. Dimenticate la violenza e le stragi, la crudeltà e l’orrore. E seguite invece il cammino di due giovani, prima amici, poi amanti e infine anche compagni d’armi – due giovani splendidi per gioventù e bellezza, destinati a concludere la loro vita sulla pianura troiana e a rimanere uniti per sempre con le ceneri mischiate in una sola, preziosissima urna. Madeline Miller, studiosa e docente di antichità classica, rievoca la storia d’amore e di morte di Achille e Patroclo, piegando il ritmo solenne dell’epica alla ricostruzione di una vicenda che ha lasciato scarse ma inconfondibili tracce.

4. CirceMadeline Miller 

Altro libro regalato molteplici volte, sempre della Miller, è Circe. Una storia inedita dal punto di vista femminile. Infatti, ci sembra di sapere tutto della storia di Circe, la maga raccontata da Omero, che ama Odisseo e trasforma i suoi compagni in maiali. Eppure esistono un prima e un dopo nella vita di questa figura, che ne fanno uno dei personaggi femminili più fascinosi e complessi della tradizione classica. Circe è figlia di Elios, dio del sole, e della ninfa Perseide, ma è tanto diversa dai genitori e dai fratelli divini: ha un aspetto fosco, un carattere difficile, un temperamento indipendente; è perfino sensibile al dolore del mondo e preferisce la compagnia dei mortali a quella degli dèi. 

5. Per niente al mondo – Ken Follet

Ken follet non ne sbaglia mai una. Il suo stile colmo di suspance, la precisione storica, la profondità dei personaggi, ci regalano sempre delle emozioni uniche.  “Per niente al mondo” segna un cambio di rotta rispetto ai suoi romanzi storici. Ambientato ai giorni nostri narra di una crisi globale che minaccia di sfociare nella terza guerra mondiale, lasciando il lettore nell’incertezza fino all’ultima pagina. Più di un thriller, “Per niente al mondo” è un romanzo ricco di dettagli reali che si muove tra il cuore rovente del deserto del Sahara e le stanze inaccessibili del potere delle grandi capitali del mondo.

6. Canto di Natale – Charles Dickens

Ecco un vero e proprio classico della letteratura anglosassone: Un canto di Natale (titolo originale A Christmas Carol), pubblicato nel 1843, è indubbiamente uno dei racconti più famosi di Charles Dickens e in assoluto forse il titolo più famoso e commovente sul Natale al mondo. Come in altre opere di Dickens, è la descrizione della contemporaneità, nelle sue sfaccettature più tristi e angoscianti, a dominare le pagine: i terribili anni quaranta del XIX secolo, la povertà, la fame, lo sfruttamento minorile. La vicenda si svolge in una Londra cupa, degradata e fatiscente, che pare estranea ai progressi tecnici e scientifici dell’Inghilterra ottocentesca. 

7. Niente di nuovo sul fronte di Rebibbia  – Zerocalcare

Dopo l’enorme successo di “Strappare lungo i bordi” su Netflix, Zerocalcare ci ha regalato un’altra perla di libro. Dalla condizione dei carcerati di Rebibbia durante la prima ondata della pandemia all’importanza della sanità territoriale, da una disamina approfondita sul fenomeno della cancel culture alla condizione degli ezidi in Iraq, questa raccolta di storie di Zerocalcare è tra le più “serie” della sua carriera, ed è impreziosita da una storia inedita di quasi cento pagine, sull’ultimo anno della sua vita.

8. Il tempo di tornare a casa – Matteo Bussola

Matteo Bussola ci fa sempre battere il cuore, in un modo o nell’altro. Qui, nel suo nuovo libro uscito da pochi mesi, sa raccontarci i legami, quelli tanto profondi da ferirci persino. 

 «Vivere, in fondo, non è che una serie di storie che si chiudono e si aprono, un continuo stringere la presa e lasciar andare. Una catena infinita di incontri e di addii». Quante esistenze attraversano una stazione affollata. Dietro i volti delle persone in fila all’edicola o al bancone del bar si nasconde un groviglio di desideri e paure, di dolori e speranze. C’è una donna che non deve partire, eppure resta seduta lì, le borse della spesa ai piedi. C’è un padre che ha smarrito il figlio, e un uomo che sta per separarsi dalla donna della sua vita. C’è un marito che vede un enorme coniglio accanto a sua moglie ogni volta che la guarda, una ragazza che riceve messaggi inattesi, un ragazzo che ha preso una decisione irreversibile. C’è il mistero indecifrabile di ogni incontro capace di farci cambiare strada, e il terrore dell’abbandono sempre dietro l’angolo. 

9. House of Gucci. Una storia vera di moda, avidità, crimine

Siete già corsi a vedere il film al cinema? Beh, se volete potete recuperare la storia della famiglia Gucci anche in questo incredibile romanzo.

Il 27 marzo 1995 Maurizio Gucci, erede della favolosa dinastia dell’alta moda, mentre sta per raggiungere il suo ufficio di Milano viene assassinato a colpi di pistola da uno sconosciuto. Nel 1998, l’ex moglie Patrizia Reggiani Martinelli – soprannominata la «Vedova nera» dalla stampa – viene condannata a 29 anni di prigione come mandante dell’omicidio. Perché Patrizia Reggiani lo avrebbe fatto? Perché le spese del suo ex marito erano fuori controllo? O perché il suo affascinante ex consorte stava per sposare l’amante, Paola Franchi? Oppure esiste ancora la possibilità che Patrizia Reggiani sia innocente? Quella dei Gucci è una storia di sfarzo, glamour, intrighi; è la storia dell’ascesa, del quasi fallimento e della rinascita di una dinastia nel mondo della moda

10. Kafka sulla spiaggia – H. Murakami

È sempre bello vedere come Murakami sia in grado di conquistare chiunque.
Ecco che compare, nella lista dei libri più regalati (e ricevuti), “Kafka sulla Spiaggia”. 

Un ragazzo di quindici anni, maturo e determinato come un adulto, e un vecchio con l’ingenuità e il candore di un bambino, si allontanano dallo stesso quartiere di Tokyo diretti allo stesso luogo, Takamatsu, nel Sud del Giappone. Il ragazzo, che ha scelto come pseudonimo Kafka, è in fuga dal padre, uno scultore geniale e satanico, e dalla sua profezia, che riecheggia quella di Edipo. Il vecchio, Nakata, fugge invece dalla scena di un delitto sconvolgente nel quale è stato coinvolto contro la sua volontà. Abbandonata la sua vita tranquilla e fantastica, fatta di piccole abitudini quotidiane e rallegrata da animate conversazioni con i gatti, dei quali parla e capisce la lingua, parte per il Sud.

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