Nuovo scontro sulla scuola dopo la decisone del goveratore Michele Emiliano di chiudere gli istituti scolastici in Puglia. La ministra delll’istruzione Lucia Azzolina non è d’accordo con la scelta, sottolineando che “risolvere il problema chiudendo le scuole è una mera illusione.”
La Regione Puglia ha sospeso le attività didattiche in presenza definendo ‘impressionante’ il numero dei contagi….
Pubblicato da Lucia Azzolina su Giovedì 29 ottobre 2020
Riaprano gli istituti in Puglia
“La Regione Puglia – scrive sui suoi social la ministra dell’Istruzione Lucia Azzolina – ha sospeso le attività didattiche in presenza definendo ‘impressionante’ il numero dei contagi. Eppure, secondo quanto ci ha comunicato, si tratta di 417 studenti risultati positivi (su una popolazione studentesca di 562 mila). La stessa Regione ha poi ammesso che il problema in realtà non è la diffusione del virus all’interno delle scuole ma l’organizzazione del lavoro della Sanità regionale. Si riaprano al più presto le scuole, evitando conseguenze gravi, presenti e future, per gli studenti e per le famiglie”.
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Futuro e speranza
“Sono sommersa in queste ore da messaggi di sconforto, delusione e amarezza. La comunità scolastica pugliese nei mesi scorsi ha lavorato tantissimo, per preparare le scuole alla riapertura. Dimostrando spirito di sacrificio e responsabilità. La stessa che oggi è richiesta a tutti gli attori istituzionali per non togliere alle bambine e ai bambini momenti di socialità, studio, impegno e crescita”. Conclude così la ministra: “La scuola non è “un problema” come qualcuno ha scritto. La scuola è futuro e speranza”.
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