“Un onore fare qualcosa per la nostra ama Italia e per Bergamo”. Ringrazia così il giorno dopo la cantante Noa tutti gli italiani che ieri sera hanno assistito al concerto virtuale che la cantante israeliana ha tenuto in streaming. L’esibizione sul suo canale facebook si è tenuto nella serata di sabato 4 aprile a sostegno dell’ospedale Papa Giovanni tramite il Cesvi. Per le donazioni, è possibile accedere a questo link.
Medicina d’amore
Il concerto virtuale di Noa è stato una “medicina d’amore“, come recitava il titolo di questo originale appuntamento mondiale organizzato da Fondazione Teatro Donizetti insieme a I-Jazz e trasmesso sulla pagina Facebook di Bergamo Jazz Festival. Sono stati 50 minuti ricchi di intensità ed emozioni, quelli che la cantante israeliana Noa ha voluto condividere con tutti dal suo salotto di casa. L’artista si è esibita in acustico accompagnata solo dalla chitarra di Gil Dor seduto a due metri di distanza.
Voglio cantare una canzone d’amore per voi
Dopo l’affettuoso saluto iniziale, Noa ha presentato il brano scritto due giorni fa per gli “amici in Italia”. Il brano dice così: “Io voglio cantare una canzone d’amore per te, io voglio cantare, io voglio cantare una canzone d’amore perché senza cantare non posso vivere…”. Il concerto prosegue alternando generi musicali diversi, dando spazio ad alcuni suoi successi internazionali e brani della tradizione musicale napoletana. Un modo per manifestare la sua vicinanza all’Italia. Momento clou è stato quando Noa ha cantato “Beautiful that way“, la colonna sonora del film “La vita è bella”. Una melodia che, ascoltata oggi ai tempi del Coronavirus, assume un significato ancor più forte, commovendo i fortunati ascoltatori del concerto di Noa.