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Il Simpatizzante, la serie tv tratta dal libro premio Pulitzer di Viet Thanh Nguyen

"Il Simpatizzante" è la nuova miniserie targata HBO e Sky Exclusive, in arrivo prossimamente in esclusiva su Sky e in streaming solo su NOW. Scopriamo la trama e il cast.

Un thriller di spionaggio con note ironiche e una forte connotazione interculturale. Una storia tratta dall’omonimo libro vincitore del premio Pulitzer scritto da Viet Thanh Nguyen. Il Simpatizzante” è la nuova miniserie targata HBO e Sky Exclusive, in arrivo prossimamente in esclusiva su Sky e in streaming solo su NOW.

Il cast de Il Simpatizzante

Il Simpatizzante è una coproduzione tra HBO, A24 e Rhombus Media, prodotta in associazione con Moho Film e Cinetic Media. La nuova serie tv prossimamente su Sky può puntare su un cast d’eccezione a partire dalla vincitrice del premio Emmy® Sandra Oh (Grey’s Anatomy, Killing Eve) e il premio Oscar® Robert Downey Jr. (Iron Man, The Avengers, Sherlock Holmes) che interpreta diversi ruoli nella serie. Con loro Hoa Xuande (L’ultimo boss di Kings Cross), Fred Nguyen Khan (Madre!), Toan Le (Bigfoot), Phanxine, Vy Le, Ky Duyen, Kieu Chinh, Duy Nguyen e Alan Trong.

La regia degli episodi

Park Chan-wook è co-showrunner, produttore esecutivo, sceneggiatore e regista (episodi 1-3); Don McKellar è co-showrunner, produttore esecutivo e sceneggiatore; Robert Downey Jr. è produttore esecutivo e interprete, Susan Downey è produttrice esecutiva insieme ad Amanda Burrell per Team Downey, Niv Fichman per Rhombus Media, Kim Ly, Ron Schmidt, Viet Thanh Nguyen (anche autore del libro), Jisun Back per Moho Film.

Alla regia Fernando Meirelles (episodio 4), Marc Munden (episodi 5-7). Mark Richard, Naomi Iizuka, Maegan Houang, Anchuli Felicia King, Tea Ho sono sceneggiatori della serie.

Il simpatizzante

Basato sull’omonimo romanzo di Viet Thanh Nguyen, vincitore del Premio Pulitzer, “Il Simpatizzante” è un thriller di spionaggio e una satira interculturale sulle lotte di una spia comunista metà francese e metà vietnamita durante gli ultimi giorni della guerra del Vietnam e della sua nuova vita da rifugiato a Los Angeles, dove scopre che i suoi giorni da spia non sono finiti.

La trama del libro

È il mese di aprile del 1975 a Saigon. Il mese nel quale la guerra che va avanti da tempo immemorabile ha cominciato ormai a perdere i pezzi. In una villa dalle mura ricoperte di cocci di vetro e di filo spinato arrugginito, il generale capo della Polizia Nazionale del Vietnam del Sud, colto da improvvisa insonnia, vaga tra le stanze con la faccia di un pallore verdognolo.

Il fronte settentrionale ha ceduto dinanzi all’avanzata dei Vietcong, gli aerei americani decollano giorno e notte con a bordo donne, bambini e orfani, e l’ordine ufficiale di evacuazione tarda a venire soltanto per evitare la rivolta in città. A bordo di un C-130, con un volo coperto, il Generale si appresta a raggiungere gli Stati Uniti con la famiglia e parte dei suoi uomini. Ufficiale magro dal portamento impeccabile, il Generale crede in Dio, nella moglie, nei figli, nei francesi, negli americani e… nell’assoluta fedeltà del suo uomo di fiducia, il solo tra i suoi sottoposti ad abitare a casa sua: il Capitano.

Non sa che il Capitano è, in realtà, una spia, un dormiente, un uomo con due facce che fotografa in gran segreto ogni rapporto e dispaccio e li invia a Man, suo addestratore tra le fila Vietcong. Figlio illegittimo di una vietnamita e di un prete cattolico francese, il Capitano ha studiato in un piccolo college della California meridionale, spedito da quelle parti da Man con una borsa di studio e il compito di apprendere la “mentalità degli Stati Uniti”, un paese che, ai suoi occhi, si rivela subito cosi scioccamente narcisista da definire tutto “super” (i supermercati, le superstrade, Superman, il Super Bowl ecc.).

Animato da un’autentica fede nel comunismo, rientrato in patria, ha sostenuto con tale rigore la sua parte di agente doppogiochista da risultare insospettabile agli occhi di tutti, anche a quelli di Bon, l’amico di lunga data che è entrato a far parte del famigerato “Phoenix Program” della CIA.

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