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Franco Battiato, perché era un artista come pochi

Si è spento oggi il grande Franco Battiato, artista poliedrico che, oltre alla musica, si è dedicato a pittura e cinema

Franco Battiato, classe 1945, è stato un artista visionario. La sua musica e i suoi testi sono passati di generazione in generazione, hanno entusiasmato genitori e figli e ancora oggi continuano ad essere un riferimento anche per i più giovani. Franco Battiato si è spento questa mattina nella sua amata Sicilia dopo una lunga malattia degenerativa. Il mondo dell’arte piange una perdita importante, un pezzo di storia che ha dato il suo contributo non solo alla musica, ma anche al cinema e alla pittura.

Il cinema

Dopo un paio di apparizioni di scarsa rilevanza negli anni Settanta, Battiato torna al cinema come compositore firmando la colonna sonora dello sceneggiato “Una vita scellerata” che racconta la storia di Benvenuto Cellini, orafo e scultore del 1600, un’opera particolarmente complessa. Altra colonna sonora totalmente originale è quella di “Il Giorno di San Sebastiano”, film del conterraneo siciliano Pasquale Scimeca del 1994. Nel 2004 esce “Perdutoamor”, primo lungometraggio di Battiato, scritto, diretto, e la cui colonna sonora fu assemblata da lui stesso. Nel 2005 esce “Musikanten” con regia e musiche di Franco Battiato. Nel 2007 esce il nuovo progetto cinematografico “Niente è come sembra”.

La pittura di Franco Battiato

Battiato si è dedicato anche alla pittura definendola terapia. In un’intervista affermò che iniziò a dipingere spinto dalla sua totale incapacità. Ma un’artista del genere, che lavora con anima e spirito riesce a rendere mistica qualsiasi cosa, crea con le sue opere un ponte tra il metafisico e il terreno. Le opere da lui prodotte nel corso degli anni sono circa ottanta tra tele e tavole. Quello pittorico è stato, per Battiato, una sorta di cammino di ricerca della facoltà stessa, intrapreso dai primi anni Novanta fino ad oggi, risultando poi in una ben definita attività artistica.

E' morto Franco Battiato, maestro della musica italiana

E’ morto Franco Battiato, maestro della musica italiana

E’ morto Franco Battiato. Il grande cantautore siciliano era da tempo malato e assente dalle scene. Aveva 76 anni

 

Franco Battiato

Franco Battiato è stato, e sarà sempre, uno dei più grandi musicisti di sempre. Tra gli anni Settanta e Ottanta Battiato fu tra innovativi artisti italiani, sperimentando generi diversissimi e producendo moltissimi dischi. Nato in provincia di Catania, si formò musicalmente a Milano negli anni Sessanta dove conobbe tra gli altri Giorgio Gaber che lo aiutò a fare uscire le prime canzoni e a fare le prime apparizioni in televisione. I testi delle canzoni di Battiato erano ricercati e complessi, da considerarsi quasi un genere letterario a sé. Nel 2012 entrò nella giunta regionale del presidente Crocetta, come assessore alla Cultura. Nel 2017 dopo il suo ultimo concertò si ritirò dalla vita pubblica. Pubblicò l’ultimo disco nel 2019 “Torneremo ancora”

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