Sei qui: Home » Intrattenimento » “Anna”, la serie tv tratta dall’omonimo romanzo di Niccolò Ammaniti

“Anna”, la serie tv tratta dall’omonimo romanzo di Niccolò Ammaniti

Anna è la nuova serie tv Sky Original firmata dallo scrittore premio Strega (e tratta dal suo romanzo del 2015) che debutterà su Sky e NOW venerdì 23 aprile

Una Sicilia abbandonata, riconsegnata alla natura e senza più adulti, è la bellissima e decadente cornice della storia raccontata da ANNA, la serie Sky Original creata e diretta da Niccolò Ammaniti. La serie esordirà il 23 aprile, quando tutti i sei episodi saranno subito disponibili su Sky e NOW – è la prima volta per un’originale Sky.

Il racconto distopico

Dal romanzo omonimo di Niccolò Ammaniti edito da Einaudi, Anna è il distopico racconto di un mondo distrutto e dell’incredibile viaggio che la giovanissima protagonista dovrà affrontare. Con una curiosa affinità con la realtà attuale, Anna racconta di un virus che ha sconvolto il mondo sterminando tutti gli adulti. Un mondo dive i bambini restano gli unici sopravvissuti.

Anna è il secondo progetto per la TV dello scrittore Premio Strega. Ammaniti torna su Sky dopo il grande successo de Il Miracolo. Con extra, il programma fedeltà di Sky, per i clienti Sky da più di 3 anni tutti gli episodi saranno disponibili in anteprima on demand.


 

Cast e protagonisti

L’esordiente Giulia Dragotto (14 anni, scelta fra oltre duemila candidate) è Anna, tenace e coraggiosa, che parte alla ricerca del fratellino rapito, Astor – interpretato da Alessandro Pecorella (9 anni, anche lui alla sua prima apparizione in TV). Fra campi arsi e boschi misteriosi, ruderi di centri commerciali e città abbandonate, fra i grandi spazi deserti di un’isola riconquistata dalla natura e selvagge comunità di sopravvissuti, Anna ha come guida il quaderno che le ha lasciato la mamma (interpretata da Elena Lietti – Il Miracolo, Tre piani) con le istruzioni per farcela, Il libro delle cose importanti. E giorno dopo giorno scopre che le regole del passato non valgono più, dovrà inventarne di nuove.

Nel cast anche gli esordienti Clara Tramontano e Giovanni Mavilla, nei panni rispettivamente di Angelica e Pietro, personaggi che Anna incontrerà nel suo cammino, e Roberta Mattei (Veloce come il vento, Il Primo Natale).

Niccolò Ammaniti è scrittore, con Francesca Manieri (Il Primo Re, Il Miracolo, We Are Who We Are), e regista della serie.

Nota di regia 

“Raccontare un universo senza adulti è stata una sfida per tutti i reparti.
Maria Grazia, la mamma di Anna e Astor, i protagonisti di questa storia, prima di morire scrive Il
Libro delle cose importanti da lasciare ai figli di quattordici e otto anni. Dentro ci sono consigli e
istruzioni semplici per affrontare i pericoli che si presenteranno ai due orfani in questo nuovo
mondo. Tutti i reparti, ma soprattutto quelli di scenografia e costumi, hanno dovuto fare un grande sforzo d’immaginazione per ricreare una Sicilia post virus. Prima di cominciare abbiamo fatto decine di bozzetti e prove per rendere visibile ciò che
immaginavamo e abbiamo attraversato la Sicilia alla ricerca di luoghi in cui la civiltà si scontra con
la natura.” Afferma Niccolò Ammaniti.

© Riproduzione Riservata