Sei qui: Home » Fotografia » Alda Merini fotografata da Giuseppe Nicoloro in mostra a Ravenna

Alda Merini fotografata da Giuseppe Nicoloro in mostra a Ravenna

La mostra "Il sorriso e lo sguardo di Alda Merini" con gli scatti di Giuseppe Nicoloro consente di cogliere lo stato d’animo di Alda Merini in situazioni private, in raccoglimento con se stessa

Fino al 7 novembre a Ravenna presso la galleria Pallavicini22 è visitabile la mostra “Il sorriso e lo sguardo di Alda Merini” con gli scatti di Giuseppe Nicoloro. Una rassegna di fotografie che, attraverso lo sguardo e il sorriso, consentono di cogliere lo stato d’animo di Alda Merini in situazioni private, in raccoglimento con se stessa, in apparizioni pubbliche, nella relazione con altre persone. 

“Il sorriso e lo sguardo di Alda Merini”

Il contesto di riferimento delle immagini varia dalla casa privata sui Navigli a Milano al camerino del Teatro Filodrammatici, al palcoscenico di altri teatri o di Studi televisivi, agli ambienti di eventi culturali. Attraverso gli scatti fotografici è anche possibile sia entrare nella Casa, che assistere al suo funerale il 4 novembre 2009, celebrato in Duomo. Saranno visibili anche alcuni fogli manoscritti o stampati e brevi pubblicazioni gentilmente concessi dalla Libreria Pontremoli di Milano.
Una quarantina di foto inedite – che rappresentano soltanto una scelta dall’archivio di Giuseppe Nicoloro.

5-mostre-da-vedere-durante-ponte-1201-568

5 mostre da vedere durante il ponte di Ognissanti

In occasione del ponte di Ognissanti, vi proponiamo 5 nuove interessanti mostre da non perdervi durante questo lungo weekend

 

Giuseppe Nicoloro

Fotogiornalista che ha scelto di esprimersi attraverso “la scrittura con la luce”, per documentare, comunicare e raccontare le storie, le persone e i luoghi che stavano cambiando sotto i suoi occhi. Di origine campana, dopo aver vissuto a Napoli e Taranto, si sposta a Milano e qui decide di rimanere per vivere appieno lo spirito degli anni ’70 e ’80.  L’ambiente cittadino è il terreno fertile in cui sperimentare la passione per la fotografia che diviene la sua professione. Frequenta i corsi serali della storica scuola “Umanitaria” di Milano, dove studia e pratica tutte le tecniche di ripresa; si interessa della storia della fotografia, si interroga sulla sua funzione sociale e sull’uso delle immagini.

© Riproduzione Riservata