Cara,
io ti scrivo,
non so se queste mie parole ti arriveranno,non so neanche se riuscirai a capirle, come capivi i miei sguardi, come capivi ogni piccolo tremore, ogni vibrazione, ogni tono della mia voce,
ma so che c’è un posto da qualche parte, dove probabilmente sei tu ora, in cui le parole si fanno carezze, e una frase diventa abbraccio,
un posto dove le diversità si fondono, dove non esistono colori razze e lingue diverse,
ed è lì che manderò questo mio piccolo pensiero, a te che non sei persona ma Nirvana,
a te…che sei il mio cane
Barby Carannante
12 ottobre 2015