Redazione Libreriamo

11 Maggio 2016

A te che stai per portarlo via, a te che a breve diventerai custode della sua vita, voglio dire... Tu non sai quanto amore ha portato nelle nostre vite, nelle vite di tre donne che pensavano di bastarsi, che non immaginavano minimamente di condividere la propria strada con un adorabile maschietto che di lì a poco avrebbe ridisegnato i contorni della loro esistenza. E invece un giorno avemmo la notizia della terza gravidanza di nostra madre, io avevo dodici anni, mia sorella nove; sapevamo che questa non sarebbe stata una passeggiata per lei che, oramai quasi quarantenne, avrebbe subito un Read more...

10 Maggio 2016

La storia che si inizia a narrare, si premette, è raccontata con lo stile tipico di un autore portoghese premio Nobel per la letteratura. Un romanziere molto amato dal ragazzo protagonista di questo racconto. In premessa, non di meno, è utile descrivere un aneddoto. Un anno dello scorso secolo questo ragazzo si trovava sull’aereo di ritorno dal Portogallo, terra a lui cara e terra in cui vorrebbe un giorno vivere. Ebbene, sull’aereo scorrendo le pagine di Cecità, si trovò a dire alla sua compagna: “ma possibile che un tal autore e soprattutto una terra che ha avuto sommi poeti come Read more...

9 Maggio 2016

In ordine alfabetico per autore? Per genere? Per editore? Per imponderabili effetti cromatici? Senza nessun rigore logico? Ecco cosa rivela di te l'organizzazione della tua libreria

9 Maggio 2016

La natura mi ha regalato una mamma bambina. Si può diventare mamme e non diventare mai troppo sagge, o troppo autoritarie. La perfezione sarebbe una mamma autorevole, ne' autoritaria, ne' troppo accondiscende. Ma la mamma non si sceglie, semplicemente si guarda, quando, nell'età della ragione (forse sei , sette anni) vedi una signora di bell'aspetto, dal sorriso dolce, timida e ritrosa, che ti redarguisce senza troppa convinzione, perché hai perso l'unico ombrello che ti avevano prestato. " Benedetta distrazione! Sei troppo distratta, sempre persa nelle tue fantasie!...." La mia fantasia però mi ha aiutata tanto nel corso della vita, anche Read more...

7 Maggio 2016

'Orgoglio e Pregiudizio'', ''Ragione e Sentimento'', ''L’abbazia di Northanger''. Libri stupendi, scritti da Jane Austen, che sicuramente molti di voi hanno già letto. La scrittrice britannica, figura di spicco della narrativa preromantica nonché tra le autrici...

6 Maggio 2016

Sera d'autunno, una donna e un uomo innamorati, corpi intrecciati a vincere il brivido freddo delle lenzuola.  Baci, carezze, amore. Uno spermio testardo, veloce, forte, infrange il nucleo ooforo. Moltiplicazione di cellule, blastula, morula, embrione, feto. Nove mesi di lente, progressive, modificazioni. Prende forma il mio cuore, il cervello. Gli arti, prima piccole pinne, si trasformano magicamente in gambe, braccia, mani. Nel liquido tiepido nuoto beatamente. Tu mamma mi nutri con il tuo sangue, uno scambio fantastico che, attraverso il cordone ombelicale, mi lega indissolubilmente a te. Vivo perché tu vivi. Cresco perché tu respiri e mi proteggi. Percepisco suoni Read more...

6 Maggio 2016

Ogni lettore ha le sue abitudini, le sue piccole manie e i suoi rituali di lettura. Ma, a quanto pare, un modo per ‘’scovare’’ il vero appassionato lettore c’è: ecco l’identikit perfetto

5 Maggio 2016

Ami alla follia i libri ma spendi una follia in libri? Ecco qualche trucco che può aiutarti! Certo, magari occorre qualche piccola rinuncia… ma come si può dare un prezzo alla propria passione?

5 Maggio 2016

Lo storico edificio fu fondato nel 1732 dai fratelli francesi Bertrand, e tutt'oggi ne conserva la fama ed il prestigio

5 Maggio 2016

C’era una volta una fata, vestiva color cielo e danzava di notte sotto le stelle. Era un essere speciale, era sorda. Nei suoi giorni più tristi si posava vicino ad un maestoso albero d’ulivo e piangeva. Pensava al canto degli uccelli che non avrebbe mai sentito, alle canterine voci dei bambini che giocavano nei boschi e alla musica che avrebbe accompagnato le sue danze al chiarore della luna. Piangeva e piangeva, e quel giorno pianse talmente tanto che le sue lacrime inondarono l’albero, quell’amico albero che ad un tratto trasformò parte del suo tronco in un grande, grandissimo orecchio. E’ Read more...