Alessia Alfonsi
Giulia Tofana e Modesta: due donne, due epoche, un’unica ribellione. Protagonista de "L’avvelenatrice di uomini" di Cathryn Kemp, connosciamo più da vicino questa figura storica enigmatica.
John Steinbeck, uno degli scrittori americani più celebri del XX secolo, ha lasciato un’impronta indelebile nella letteratura mondiale con le sue storie potenti, i personaggi memorabili e i temi universali.
In occasione della sesta stagione di Rocco Schiavone, la serie Rai con protagonista Marco Giallini nei panni del burbero vice questore romano trapiantato ad Aosta, scopriamo perché il personaggio ideato da Antonio Manzini piace così tanto al pubblico televisivo e di lettori.
Il Re Strega, un romanzo che coniuga magia, politica e una profonda riflessione sull’identità. Pubblicato in Italia da Ne/On Libri.
Victor Hugo è uno dei giganti della letteratura francese e mondiale. Poeta, drammaturgo e romanziere, ha saputo raccontare la società del suo tempo con uno sguardo profondo e umano, creando personaggi e storie che hanno lasciato un segno indelebile nella cultura.
Il saggio "Processo alla minigonna" offre un’inedita prospettiva sul mondo della moda, un argomento che potrebbe sembrare lontano dalle tematiche politiche e sociali che ha affrontato Oriana Fallaci, ma che in realtà si rivela un pretesto per una riflessione più ampia sulla società e sulla condizione femminile.
Fëdor Dostoevskij è uno degli scrittori russi più amanti, da qualche anno è amato anche dai lettori più giovani che sempre più spesso lo propongono come lettura sui social come Instagram e Tiktok e se ne appassionano sempre di più.
Scopri la storia di Goliarda Sapienza, una di quelle autrici il cui nome è diventato famoso solo postumo, dopo decenni di oblio editoriale. Oggi è considerata una delle voci più originali e rivoluzionarie della letteratura italiana del Novecento.
Se ti è piaciuto "L'arte della gioia" di Goliarda Sapienza, ti suggeriamo altri libri simili che hanno come protagoniste donne indomite e anticonformiste con una vita spesso turbolenta, ma appassionata.
La guerra, nelle trasposizioni cinematografiche, è sempre stata rappresentata. I film non davano vita solo a combattimenti o scene sanguinose, ma anche a profondi viaggi interiori e psicologici. Tutto questo è raccontato nel saggio "La fatale alleanza"