A Milano l’originale museo che mette alla prova i tuoi sensi

23 Novembre 2025

Scopri l'unicità del Museo dei Sensi di Milano, l'esperienza che riesce a far acquisire una nuova consapevolezza dei propri sensi ma anche e mette alla prova la capacità di percepire e riconoscere la posizione del proprio corpo nello spazio

A Milano l'originale museo che mette alla prova i tuoi sensi

Un’esperienza totalizzante, immersiva, interattiva in cui ognuno scoprirà le proprie potenzialità, il proprio essere, il proprio sentire confrontandosi con se stesso, con gli altri e con ciò che gli sta attorno, esplorando territori sconosciuti, ambienti apparentemente irreali, spazi sorprendenti: a Milano, in Viale Monte Grappa 10, ha aperto il Museo dei Sensi (Museum of Senses), un’assoluta novità nel territorio nazionale.

Il Museo dei Sensi

Collegandosi ad una rete di musei esperienziali che opera da oltre 7 anni a Praga (Repubblica Ceca) e a Bucarest (Romania) il Museum of Senses viene ad arricchire l’offerta culturale e di intrattenimento creativo ed educativo rivolta ad un pubblico di tutte le età, locale, nazionale e internazionale. Ogni Museum of Senses è di carattere permanente e offre un percorso espositivo unico, arricchito da esperienze specifiche che variano da museo a museo, rendendo ogni visita speciale e diversa. Si tratta di percorsi progettati attraverso una serie di installazioni e ambienti innovativi che invitano i visitatori a scoprire ed esplorare i propri sensi in modo coinvolgente, unendo gioco e scienza.

Ogni sala è dedicata ad un tema e propone attività che suscitano curiosità e meraviglia, stimolano la creatività e l’intelletto: dal letto di chiodi alla sala dell’equilibrio, dalle scale infinite alla pioggia che cade dal basso verso l’alto, e ancora dal labirinto degli specchi alle postazioni dalle quali lasciarsi affascinare da suoni, luci, colori, sarà una continua meravigliosa scoperta di inattese sensazioni e rivelazioni.

I visitatori vi accedono togliendosi le scarpe all’ingresso e ricevendo un paio di calzini speciali che brillano sotto la luce UV, a favorire ciascuna esperienza in maniera ottimale, elevando il viaggio sensoriale all’interno e al di fuori di sè.

Ciascuna esperienza svolta individualmente, in coppia o in gruppo, costituirà un’occasione per acquisire una nuova consapevolezza del proprio corpo e dei propri sensi intesi non solo come i cinque classicamente considerati – vista, udito, tatto, gusto, olfatto – ma anche come equilibrio, capacità di percepire e riconoscere la posizione del proprio corpo nello spazio. Attraverso l’interazione e l’immersività i visitatori avranno modo di divertirsi, ampliare le proprie prospettive e le proprie conoscenze.

L’edutainment

Il concetto chiave è l’edutainment, ovvero l’intrattenimento educativo che fa riferimento ad un metodo presente nei principi della psicologia dell’apprendimento esperienziale volto a stimolare la curiosità e migliorare la memoria attraverso la partecipazione attiva. Questo approccio, rende l’apprendimento non solo più divertente ma anche intuitivo ed efficace, incoraggiando la curiosità e la memorizzazione attraverso l’esperienza diretta.

Tutti i visitatori riceveranno tutte le informazioni necessarie sul funzionamento delle installazioni, compresi gli aspetti scientifici che le rendono uniche. Saranno disponibili materiali informativi e guide qualificate per spiegare i principi sensoriali e percettivi alla base di ogni esperienza per una comprensione più approfondita del viaggio esperienziale.

La didattica

Per le scuole, il museo offre un programma educativo su misura, con attività adatte a ogni età e livello scolastico: dal coinvolgimento più giocoso pensato per i bambini delle scuole materne ed elementari ai programmi più approfonditi per gli studenti delle scuole superiori. Ogni studente avrà l’opportunità di acquisire e sperimentare nuove conoscenze attraverso il gioco e l’interazione diretta con i fenomeni scientifici e sensoriali.

Il museo offre anche attività di team building specificatamente pensate per aziende e gruppi organizzati, volte a stimolare la collaborazione, la comunicazione e la creatività tra i partecipanti. Attraverso percorsi interattivi e sfide sensoriali, i team sono incoraggiati a lavorare insieme in un ambiente divertente e fuori dall’ordinario, rafforzando la coesione del gruppo, riscoprendo il valore del gioco e della connessione degli uni con gli altri, migliorando al contempo le dinamiche di squadra in modo efficace e coinvolgente.

Il percorso espositivo e le installazioni alla scoperta dei propri sensi

Il Museum of Senses di Milano occuperà un intero edificio con tre piani di esperienze con le installazioni di seguito descritte.

Introduzione

Ad accompagnare il visitatore in questa avventura ci sarà il “livello di sensificazione”: una guida che rappresenta il livello di attivazione, evoluzione e riscoperta sensoriale. Ogni volta che viene terminata un’esperienza in una stanza, la barra si colora, crescendo come una batteria in carica, segnando il progredire dell’immersione in questo mondo di stimoli differenti. Sarà possibile osservare il graduale risveglio e l’amplificazione dei propri sensi, dal tatto alla vista, dall’udito al gusto; la barra tiene traccia di quanto profondamente si sta esplorando il potenziale nascosto delle diverse percezioni fino a raggiungere il 100% del proprio “livello di sensificazione”.

Labirinto di tende con proiezioni luminose

L’inizio del viaggio attraverso i sensi avviene nella stanza dove il mistero pare circondare le percezioni. La vista e l’udito sono allertati, ma è il tatto che avrà un ruolo determinante: dopo aver cercato il messaggio nascosto nelle ombre e nelle sfere che si muovono tutt’intorno solo attraverso il tocco sarà possibile svelare il mistero nascosto!

Labirinto di specchi

Non solo la vista ma anche l’udito qui vengono messi alla prova: immagini e suoni si confondono rendendo ambigue le profondità dello spazio e incerte le direzioni da prendere, provocando un senso di disorientamento dal quale si potrà uscire affidandosi ancora una volta al tatto e al sesto senso. La mente di ciascuno dovrà svelare gli inganni e riportare i propri sensi a riconoscere la realtà.

Caleidoscopio

Qui tutto si moltiplica, a partire dal proprio volto, dalla propria immagine. Creato 200 anni fa dal medico scozzese David Brewster, il caleidoscopio mantiene intatto il suo fascino e la sua magia: inclinando frammenti di specchio si creano tante immagini simmetriche. Qual è quella da cui parte la moltiplicazione? Sono proprio tutte uguali, le une come le altre? Sarà assolutamente irresistibile la tentazione di farsi un selfie per cercare la risposta anche dopo aver superato questa esperienza.

Swap faces (listarelle di specchi orizzontali, due volti combinati)

Per questa illusione sono necessarie due persone. Ognuna di esse deve posizionarsi sul proprio lato dello specchio in modo da essere rivolta l’una verso l’altra. Solo così sarà possibile scambiarsi, rubarsi, prendere a prestito, confondersi le parti anche se solo per pochi minuti. Gli spazi vuoti nello specchio permetteranno la creazione di un nuovo volto, risultato della combinazione delle due persone partecipanti. Una coppia potrà anche scoprire come sarebbe il proprio figlio/a se assomigliasse più ad uno o più all’altro!

Mirrage (specchio ribaltato destra e sinistra)

Gli specchi sono abitualmente una delle prime cose che si vedono quando ci si sveglia e una delle ultime prima di coricarsi. Quanto possiamo considerare veritiera la nostra immagine allo specchio? Questo specchio rimetterà in discussione la consapevolezza di noi stessi mostrando come gli altri ci vedono, la nostra immagine reale, svelando come gli specchi di casa propria ci hanno sempre mostrato un’immagine ingannevole e capovolta di noi.

Stanza Gialla

In questa stanza la luce monocromatica elimina ogni colore, costringendo a riconsiderare la la propria percezione della realtà rivalutando ciò che si sta osservando. Osservando attentamente le pareti si scopriranno dettagli nascosti; si verrà invitati a provare il Pinwall per sentire il proprio corpo prendere forme inaspettate e sfidare la paura, trovando il coraggio di sdraiarsi sul Letto di chiodi.

Letto di chiodi

Non ci si deve preoccupare: sdraiarsi su decine di chiodi diventerà un’incredibile occasione per venir sospinti nel mondo cosmico. Quando il proprio peso viene uniformemente distribuito sulla superficie di questo letto singolare, ogni punta si prende una parte del peso, quindi non fa affatto male. Sarà allora facile e divertente farsi trasportare dai propri sensi verso la Via Lattea sdraiandosi sul Galaxy Bed e premendo il pulsante a sinistra. I chiodi solleveranno il corpo, sostenendone il peso.

Muro di spilli

Lasciare l’impronta del proprio corpo e diventare un pezzo da museo per un giorno! Una realizzazione 3D unica nel suo genere, realizzata con migliaia di spilli trasposti in forma umana e recuperati in innumerevoli figure originali. Il Pin Wall è conosciuto in tutto il mondo come Pin Art. Brevettato nel 1987 da Ward Fleming pensando alle persone più stressate, lo si può vedere nelle grandi aziende, dove viene utilizzato per eliminare lo stress. Posizionandosi dietro il pannello e spingendo verso l’esterno le puntine si creerà la propria forma tridimensionale dal lato opposto che rimarrà visibile anche dopo esser tornati di fronte per osservare il risultato.

Scale

Delle scale infinite, delle scale che continuano a scendere e non finiscono mai. Ancora una volta il senso dell’orientamento viene messo alla prova laddove la mente sarà chiamata a cercare una logica in questo luogo apparentemente irrazionale, privo di logica.

Levitating water room

Magia o realtà? In questa stanza, ciò che si vede non è ciò che è: la pioggia sembra stare ferma o scorrere verso l’alto, sfidando le leggi della fisica. Gli occhi ingannano la mente, ma le orecchie riconoscono il suono naturale dell’acqua che cade. L’invito è a sedersi sulla panchina lasciando che il tempo scorra e osservando la bellezza dell’inganno dei sensi. Provare a toccare l’acqua, ascoltare e accorgersi come la percezione visiva può essere completamente distorta mentre gli altri sensi cercano di riportarci alla realtà saranno tutte delle piacevoli scoperte fuori e all’interno di noi stessi.

Stanza inclinata

Una salita che dovrebbe essere una discesa, delle palline che si muovono su un tavolo da biliardo secondo direzioni che contraddicono ogni aspettativa. Nella stanza inclinata si rischia di perdere ogni possibile riferimento, è difficile distinguere percezioni e illusioni, tutto sembra sfidare la forza di gravità. Qui ci si allenerà ad osservare, sperimentare, seguire o negare il proprio l’istinto.

Vortex

Adrenalina pura! Un tunnel in cui tutto ruota incessantemente e vivacemente, in un turbine di luci e colori: sembrerà impossibile mantenere l’equilibrio, la sensazione immediata sarà quella di cadere da un momento all’altro ma si tratterà solo un’illusione. Facendo affidamento sul proprio equilibrio interiore si rimarrà in piedi, concentrandosi sui propri piedi si ritroverà la propria stabilità e non si verrà disorientati da ciò che si vede e si muove tutt’attorno. Parola d’ordine: ascoltare il proprio corpo e fidarsi dei propri passi!

Foley

Ed eccoci arrivati ad una nuova sfida sul tema del suono: in questo spazio, l’obiettivo è creare l’armonia perfetta tra suono e immagine. Guardando attentamente il video, ascoltando i segnali sonori si verrà invitati ad agire al momento giusto. Il compito sarà suonare alcuni strumenti in sincronia seguendo le istruzioni, “sonorizzando” così il video con precisione. Con una perfetta coordinazione tra vista e udito sarà possibile vincere la sfida.

Sala dei giochi

Ci si trova di fronte a un rompicapo. La creatività sarà la chiave per risolverlo ma sarà fondamentale utilizzare tutti i propri sensi per decifrare i puzzle disposti sui tavoli. Dopo aver ascoltato, toccato, osservato e sarà fondamentale lasciare che la mente vada oltre il visibile per trovare la soluzione. Questo spazio sarà un invito a combinare percezione e intuizione in modo nuovo e creativo.

Un’esperienza unica ed esclusiva, nel cuore di Milano

Il Museo dei Sensi di Milano rappresenta un’esperienza unica, in cui la vera “opera d’arte” è lo stesso visitatore, o meglio i suoi sensi e la loro capacità di rispondere alle sollecitazioni esterne. Un percorso sensoriale ed immersivo non esente da trabocchetti e prove capaci di farvi dubitare delle vostre percezioni, ma che riesce comunque a farvi prendere coscienza dell’importanza di vista, gusto, tatto e di tutti gli altri sensi per la nostra vita.

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