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Domenica 3 Dicembre torna l’iniziativa #domenicaalmuseo

Domenica 3 dicembre torna l’ingresso gratuito nei musei e luoghi della cultura statali. Ecco a voi alcuni musei aperti gratuitamente per il pubblico questa domenica in tutta Italia

MILANO – In quest’ultimo mese dell’anno torna l’iniziativa “Domenica al museo”, prevista per il 3 Dicembre. In vigore dal Luglio 2014, l’iniziativa del Ministero dei Beni e delle Attività Culturali e del Turismo guidato da Dario Franceschini prevede l’ingresso gratuito nei musei, aree archeologiche e luoghi della cultura statali la prima domenica di ogni mese, a cui aderiscono anche  molti musei comunali in tutta Italia. Ecco a voi alcuni musei aperti gratuitamente per il pubblico questa domenica in tutta Italia. Potete consultare l’elenco completo su www.beniculturali.it

Grotta Azzurra a Napoli

La grotta divenne conosciuta a partire dal 1826, quando fu visitata dall’artista tedesco August Kopisch su indicazione di Angelo Ferraro, un pescatore del luogo. La tipica colorazione azzurro acceso assunta dalle acque e dalle pareti interne della grotta, variabile a seconda delle ore del giorno e delle condizioni atmosferiche, è dovuta al riflesso della luce solare filtrata dall’apertura sul fondale sabbioso della grotta. Sul fondo della grotta, nella parte emersa, si trovano resti in opera cementizia di epoca romana mentre sopra la Grotta si trovano i resti di una delle dodici ville romane sull’isola di Capri che la tradizione storica attribuisce all’Imperatore Tiberio.

MAMbo – Museo d’Ate Moderna di Bologna

Il Museo d’arte moderna di Bologna  è uno dei principali musei italiani di arte moderna e contemporanea. È sede dell’Istituzione Bologna Musei, orientata alla ricerca artistica contemporanea. Ospita sia collezioni permanenti che mostre temporanee. All’interno si trovano una biblioteca, una libreria e un bar/ristorante. L’edificio che lo ospita è l’ex Forno del pane, costruito nel 1915 dal sindaco Francesco Zanardi. Il progetto di recupero e di trasformazione nella nuova sede del MAMbo prende avvio nella seconda metà degli anni Novanta e segue diverse fasi. La collezione del MAMbo, inaugurata nel marzo 2008, ospita opere di artisti contemporanei, partendo da chi ha segnato la storia dello SpazioGAM, fino a una raccolta dell’arte dei giorni nostri, fra cui troviamo: Renato Guttuso, Marina Abramović, Ugo Attardi, Maurizio Cattelan, Lucio Fontana,  Mario Schifano e tanti altri.

Castello Svevo di Bari

Il castello normanno-svevo di Bari, edificio simbolo della città, è un imponente fortezza che si erge ai margini della città vecchia. Oggi il castello si presenta circondato dall’antico fossato, che corre lungo tre lati, ad eccezione della fascia settentrionale, un tempo bagnata dal mare Al castello si accede dal lato sud, varcando il ponte sul fossato ed entrando nel cortile tra i baluardi cinquecenteschi ed il mastio svevo. Tutto può essere riconosciuto di sera, grazie al nuovo impianto di illuminazione artistica, progettato dall’ingegnere barese Antonio Vernole, ed inaugurato nel settembre 2008. La nuova illuminazione consente di distinguere la cinta bastionata dal Castello vero e proprio. Dal 3 Ottobre 2017 ha riaperto con delle sale strutturate e nuovi reperti in mostra.

Anfiteatro Flavio – Colosseo a Roma

Posizionato nel cuore archeologico della città di Roma, l’Anfiteatro Flavio, o più comunemente Colosseo, spicca per monumentalità e accoglie quotidianamente un gran numero di visitatori attratti dal fascino intatto della sua storia e della sua complessa architettura. Eretto nel I secolo d. C. per volere degli imperatori della dinastia flavia, il Colosseo, cosiddetto da una colossale statua che sorgeva nelle vicinanze, ha accolto, fino alla fine dell’età antica, spettacoli di grande richiamo popolare, quali le cacce e i combattimenti gladiatori. L’edificio era, e rimane ancora oggi, uno spettacolo in se stesso. Si tratta infatti del più grande anfiteatro non solo della città di Roma, ma anche del mondo, in grado di offrire sorprendenti apparati scenografici, nonché servizi per gli spettatori. Simbolo dei fasti dell’impero, l’Anfiteatro ha cambiato nei secoli il proprio volto e la propria funzione, offrendosi come spazio strutturato ma aperto alla comunità romana. Ospita, inoltre, esposizioni temporanee legate ai temi sempre attuali dell’antico e del suo rapporto con la contemporaneità, nonché spettacoli moderne. Questo portato di vicende e di esperienze ha fatto dell’Anfiteatro un luogo ogni giorno nuovo, significativo per tutti e capace di raccontare a ciascuno una Storia.

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