Sei qui: Home » Arte » Alluvione Emilia Romagna, i danni al patrimonio artistico

Alluvione Emilia Romagna, i danni al patrimonio artistico

Si iniziano a contare i danni al patrimonio culturale dovuti all’alluvione che nei giorni scorsi ha colpito la regione dell'Emilia Romagna.

Sono oltre quaranta al momento le segnalazioni riguardanti aree interessate da patrimonio artistico danneggiato dal maltempo o a rischio pervenute al Segretariato Regionale del Ministero della Cultura per l’Emilia Romagna, che coordina l’Unità di crisi e le attività di monitoraggio e messa in sicurezza del patrimonio mobile e immobile toccato dall’emergenza alluvione.

Alluvione Emilia Romagna, la situazione

La situazione più preoccupante sempre esserci a Cesena, dove si temono ulteriori danni dovuti alle frane all’Abbazia di Santa Maria del Monte,dove in parte è già crollato il muro di cinta, mentre sono state registrate infiltrazioni significative al tetto della Biblioteca Malatestiana.

Grazie ai social arrivano i principali aggiornamenti relativi ai danni subiti dal patrimonio culturale in Emilia Romagna. Il Museo Carlo Zauli di Faenza è stato duramente colpito: sulla propria pagina Facebook è stato pubblicato un video in cui viene mostrato il fango che ha invaso il cortile e la sala forni di quello che fu il laboratorio del grande maestro della ceramica. Le apparecchiature appartenute a Carlo Zauli sono state spostate dalla forza dell’acqua, lo stesso vale per le opere. L’acqua ha invaso anche le cantine, dove sono conservate opere, documenti e argille. 

 

Si contano i danni anche per il Museo Guerrino Tramonti di Faenza, dove l’acqua e il fango hanno invaso le sale delle ceramiche. Diverse opere sono state ricoverate al Museo Internazionale delle Ceramiche di Faenza, che invece non ha subito danni. Sempre a Faenza sono segnalati allagamenti all’interno della chiesa di San Francesco: si parla di danni al coro ligneo e a una pala. Danni anche alla Biblioteca Manfrediana, dove l’istituto stesso segnala oltre un metro d’acqua nella sala ragazzi e nella sezione letteratura: molti i libri finiti nel fango.

I lavori per affrontare l’emergenza alluvione

“Con la Direzione Generale per la Sicurezza del Patrimonio Culturale del MiC abbiamo già individuato – annuncia la sottosegretaria di Stato al Ministero della Cultura Lucia Borgonzoni, che sta coordinando i lavori della cabina di regia sull’emergenza alluvione in Emilia-Romagna – quasi quattro milioni di euro per interventi urgenti di messa in sicurezza. Stiamo valutando la disponibilità di ulteriori risorse per inviare personale specializzato di supporto e le necessarie strumentazioni per operare nei territori colpiti e in quelli più fragili, così come segnalati dalla Carta del Rischio. Ringrazio tutto il personale MiC, che si è mosso con prontezza e disponibilità per la salvaguardia dei beni culturali. E un grazie particolare ai soccorritori e ai volontari per il loro straordinario impegno”.

L’intervento del Ministro Sangiuliano

“Ora è il momento di pensare alle persone, la solidarietà ai familiari delle vittime e il sostegno fattivo agli sfollati. Poi avvieremo un monitoraggio dei danni al patrimonio artistico dell’Emilia Romagna e pianificheremo gli interventi necessari – Lo ha detto il Ministro della cultura, Gennaro Sangiuliano – Quando sarà possibile, senza intralciare i soccorsi, gli esperti del Ministero si recheranno nei Comuni colpiti. Intanto, accolgo positivamente l’idea del sottosegretario Gianmarco Mazzi di organizzare un evento musicale per sostenere le popolazioni colpite”.

Foto: Assessorato alla Cultura Emilia-Romagna

 

© Riproduzione Riservata