Siamo entrati nel vivo del fine settimana. Per rilassarsi e decelerare coi ritmi frenetici degli altri giorni, vi suggeriamo 5 mostre da visitare, fra pittura, fotografia e installazioni di arte contemporanea.
Le 5 mostre da scoprire il prossimo week end (22/23 ottobre 2022)
“Francesco Hayez Vincenzo Vela Emilio Gola. Tre artisti di successo nella Milano dellโOttocento”, presso la Galleria Canesso di Milano
La prima delle 5 mostre che vi suggeriamo per questo weekend รจ dedicata agli artisti milanesi Hayez, Vela e Gola. La Galleria Canesso, nella sua sede italiana di Milano, ospita infatti a partire da oggi una selezione di opere di tre grandi artisti dellโOttocento italiano: Hayez, Vela e Gola, tra i piรน acclamati e celebrati delle loro rispettive generazioni.
In via Borgonuovo 24, dal 21 ottobre al 15 dicembre, Galleria Canesso presenterร tre dipinti di Francesco Hayez (Venezia, 1791 โ Milano, 1882), un Dante scolpito da Vincenzo Vela (Ligornetto, 1820-1891) e un Autoritratto giovanile di Emilio Gola (Milano, 1851-1923).
Questa mostra รจ lโoccasione di riportare lโattenzione su capolavori legati fin dalla loro origine proprio a questi luoghi: tre delle opere esposte furono presentate alle Esposizioni di Belle Arti di Brera e della Permanente tra il 1844 e il 1880, in decenni fondamentali per la costruzione dellโidentitร culturale ma anche politica della cittร e del Paese.
“Bรฉance. Materia e immagine del desiderio”, presso la Fondazione lโArsenale di Iseo a Brescia
Fra le mostre appena inaugurate che vi consigliamo di visitare questo fine settimana c’รจ anche il percorso espositivo bresciano “Bรฉance. Materia e immagine del desiderio”.
Lโesposizione, curata da Ilaria Bignotti e Camilla Remondina, col patrocinio del Comune dโIseo, presenta le opere di quattro artisti italiani contemporanei, Alberto Gianfreda (Desio, 1981), Valentina Palazzari (Terni, 1975), Francesca Pasquali (Bologna, 1980) e Laura Renna (San Pietro in Vernotico, 1971), la cui ricerca รจ accomunata dal frequente riutilizzo di materiali industriali, tessili e ceramici in unโottica di recupero e trasformazione della loro storia e della cultura che custodiscono.
“Sotto i raggi del sole. Riflessioni sul rapporto tra Uomo e Ambiente”, presso la Villa di Massenzio a Roma
La terza delle mostre che potete andare a visitare nel fine settimana si trova a Roma, ed รจ dedicata al rapporto fra uomo e natura. Si tratta di “Sotto i raggi del sole. Riflessioni sul rapporto tra Uomo e Ambiente”. Il progetto espositivo sarร visitabile fino al 5 novembre 2022 con nuove opere pittoriche e scultoree, quelle di 17 artisti, e con video e performance, firmate da 10 creativi, con lโintento di riflettere sul futuro del pianeta e sulla necessitร di costruire un nuovo rapporto Uomo/Natura.
โSotto i Raggi del Soleโ si propone come una forma di narrazione collettiva, aperta a contributi artistici che affrontino problemi legati allโetica, alla definizione della corrispondenza culturale e al rapporto tra uomo e ambiente per diffondere consapevolezza e sensibilitร .
Lo scopo รจ di comunicare, attraverso lโarte e la cultura, una coscienza sui problemi dell’ambiente e di determinarne volontร e capacitร di reagire al degrado, di utilizzare al meglio le risorse che il pianeta Terra offre, ricordando sempre che sono esauribili. Un progetto espositivo sperimentale che si รจ andato sviluppando nel tempo intorno a unโindagine critica su un tema di grande attualitร .
“Alessandra Franco. The show you all know”, presso Andrea Nuovo Home Gallery a Napoli
Aperta al pubblico fino al 21 Gennaio 2023, la quarta delle mostre che vi suggeriamo consiste in un percorso di opere inedite in cui il visitatore, avvolto nella poliedrica e dinamica produzione NeoPop dellโartista a partire dal medium tecnologico piรน attuale, rievoca storie, simboli e leggende appartenuti al mondo classico e moderno che, per senso di appartenenza tra epoca e territorio, incontrano il presente in unโatmosfera a tratti magica, esoterica e onirica propri o quasi, di un luna park.
Come i freak show di Coney Island (New York), tra Ottocento e Novecento, in cui i fenomeni da baraccone (persone o animali dallโaspetto a dir poco insolito per i canoni di allora) si esibivano per attirare il pubblico alle fiere mettendo a nudo la propria essenza, cosรฌ la personale dellโartista, invita il visitatore a rapportarsi liberamente con lโopera di turno con slogan, installazioni e proiezioni, sulla propria dimensione interiore e riflettere dunque sulle numerose possibilitร che offre la vita.
“Young photographers from italian academies”, presso Palazzo La Rocca a Ragusa Ibla
Arriviamo, infine, all’ultima delle mostre consigliate per questo weekend. Questa volta, ci spostiamo in Sicilia e vi parliamo di fotografia ed artisti emergenti.
โWhen you hear hoofbeats think of horses, not zebrasโ di Claudia Amatruda dallโAccademia di Belle Arti di Foggia; โSplit landโ di Michelle Davis ed โEra solo un complimentoโ di Sara Dilettoso, dalla Fondazione Marangoni di Firenze; โA lโombre ses foretsโ di Alessio Pellicoro, dallโISIA di Urbino; e โImperfectionโ di Giuseppe Sannino, dallโAccademia di Belle Arti di Napoli.
Sono i primi 5 progetti vincitori della II edizione del โYoung Photographers from Italian Academies #2โ, in mostra dal 22 ottobre al 20 novembre 2022 a Ibla, a Palazzo La Rocca prodotta dallโAssociazione Antiruggine promotrice di Ragusa Foto Festival.
Il catalogo, con lโimpaginazione grafica di Gianni Latino, Direttore e docente di Design per lโEditoria dell’Accademia di Belle Arti di Catania, pubblicato da LetteraVentidue e curato da Rosario Antoci, contiene tutti i 12 progetti vincitori, selezionati da unโapposita giuria tra 52 progetti candidati da 15 Scuole Italiane.
Photocredits: Alessandra Franco, Bee mine. Courtesy artist e Andrea Nuovo Home Gallery