Con il weekend di Pasqua ormai alle porte, รจ inevitabile guardarsi intorno e fare programmi. Se avete intenzione di dedicare un po’ del vostor tempo libero all’arte e alla fotografia, vi segnaliamo che al momento in Italia ci sono interessanti mostre che raccontano l’incredibile varietร del patrimonio culturale italiano ed internazionale.
Da Leonardo Da Vinci al Perugino, passando per Bassani, Pasolini e Ligabue, ecco 5 mostre da non perdere durante le vacanze pasquali!
5 mostre da non perdere nel weekend di Pasqua
โIl genio e il suo tempo. A tu per tu con Leonardoโ, alla Biblioteca Reale di Torino
Fra le mostre appena inaugurate eccone una imperdibile.
Dal 7 aprile al 9 luglio 2023, la Biblioteca Reale di Torino offre unโoccasione unica per conoscere ed esplorare da vicino lโopera di Leonardo da Vinci, grande protagonista del Rinascimento italiano, attraverso i suoi disegni, il suo taccuino dedicato al volo degli uccelli e altre rarissime testimonianze legate al suo tempo.
Allestito nei due caveaux sotterranei della Biblioteca Reale, il percorso espositivo che vi presentiamo per primo fra le mostre da non perdere questo fine settimana si apre con gli avvenimenti che hanno scandito la vicenda umana e artistica di Leonardo, dal 1452, anno della sua nascita a Vinci, fino al 1519, data della morte in Francia.
“Arte e letteratura nel nome di Roberto Longhi. Bassani, Pasolini, Testori“, alla Biblioteca Ariostea di Ferrara
Fra le mostre piรน interessanti per il weekend di Pasqua ce n’รจ una, allestita nella Biblioteca Ariostea di Ferrara, che indaga le opere e le ispirazioni di grandi intellettuali legati alla pianura padana.
Un percorso interdisciplinare attraverso documenti inediti e filmati di tre grandi intellettuali (Pasolini, Bassani, Testori) e del loro maestro, Roberto Longhi. Dalla Ferrara di Cosmรจ Tura ed Ercole deโ Roberti al milanese Caravaggio, una linea espressiva โpadanaโ, teorizzata da Longhi e realizzata in tutti i campi da tre protagonisti del Novecento italiano.
La Fondazione Ferrara Arte e il Servizio Musei dโArte in collaborazione con il Servizio Biblioteche e Archivi del Comune di Ferrara presentano la mostra-dossier Arte e letteratura nel nome di Roberto Longhi. Bassani, Pasolini, Testori allestita nei suggestivi spazi della Sala Ariosto della Biblioteca Ariostea. Punto di partenza dellโesposizione รจ la Ferrara di Cosmรจ Tura, Francesco del Cossa ed Ercole deโ Roberti, i pittori ai quali Longhi nel 1934 dedica lโOfficina Ferrarese, saggio scritto in occasione della mostra allestita lโanno precedente per il quarto centenario dalla morte di Ludovico Ariosto.
“Helmut Newton. Legacy“, al Palazzo Reale di Milano
Ecco un’altra delle mostre attualmente in corso che potrebbero allietare il vostro fine settimana pasquale, consigliata agli amanti della moda e della fotografia.
Al piano nobile di Palazzo Reale รจ finalmente visitabile lโampia retrospettiva โHelmut Newton. Legacyโ, ideata in occasione del centesimo anniversario della nascita del fotografo (Berlino, 1920 โ Los Angeles, 2004) e posticipata a causa della pandemia. Lโesposizione offre uno sguardo nuovo allโunicitร , allo stile e al lato provocatorio del lavoro dellโartista.
Il percorso espositivo ripercorre attraverso 250 fotografie, riviste, documenti e video lโintera carriera di uno dei fotografi piรน amati e discussi di tutti i tempi. Accanto alle immagini iconiche, un corpus di scatti inediti, presentati per la prima volta in Italia, svela aspetti meno noti dellโopera di Newton, con un focus specifico sui servizi di moda piรน anticonvenzionali.
“Antonio Ligabue“, al Castello Aragonese di Conversano
Vi troverete in Puglia per le festivitร pasquali? Fra le mostre che non potete perdervi c’รจ quella dedicata ad Antonio Ligabue ospitata dal Castello Aragonese di Conversano, che in occasione della Pasqua aprirร le porte con orario continuato.
Le tigri, i leoni, i galli, gli autoritratti e tutto lo spettacolare mondo di Antonio Ligabue riempiono di magia le splendide sale del Castello di Conversano, fino allโ8 ottobre 2023. Tra i pittori piรน amati del Novecento, Antonio Ligabue รจ considerato il pittore naรฏf per antonomasia, lโartista visionario, autodidatta e sfortunato che รจ riuscito a entrare nellโanimo del grande pubblico.
ร stato capace di parlare con immediatezza e genuinitร a tutti, a chi ha gli strumenti per capirne il valore storico-artistico, cosรฌ come a chi semplicemente gode della bellezza assoluta delle sue opere. Attraverso oltre 60 opere, la mostra propone il racconto della vita e dellโopera di Ligabue, lโuomo che fece della sua arte il riscatto della sua stessa esistenza.
“Il meglio maestro d’Italia. Perugino nel suo tempo“, alla Galleria Nazionale dell’Umbria a Perugia
Lโesposizione, dal titolo โIl meglio maestro dโItalia. Perugino nel suo tempoโ, curata da Marco Pierini, direttore della Galleria Nazionale dellโUmbria, e Veruska Picchiarelli, conservatrice del museo perugino, restituirร a Perugino, assoluto protagonista del Rinascimento, il ruolo di preminenza artistica che il suo pubblico e la sua epoca gli avevano assegnato, attraverso prove capitali della sua produzione, tutte antecedenti al 1504, ovvero nel momento in cui si trovava allโapice della sua straordinaria carriera.
La mostra darร conto, nella maniera piรน completa possibile, dei passaggi fondamentali del suo percorso: dalle prime collaborazioni nella bottega di Andrea del Verrocchio alle capitali imprese fiorentine che fecero la sua fortuna (come ad esempio le tre tavole giร in San Giusto alle Mura, oggi nelle Gallerie degli Uffizi, o la Pala di San Domenico a Fiesole); dagli straordinari ritratti alle monumentali pale dโaltare, quali il Trittico Galitzin, ora alla National Gallery di Washington, e il Polittico della Certosa di Pavia, per gran parte alla National Gallery di Londra ed eccezionalmente ricomposto per lโoccasione.