L’azzurro che chiude questa delicata poesia di Nazim Hikmet è simbolo di speranza, di nuovi inizi. Il componimento si intitola “Mosca, 1961”, ed è davvero emozionante.
Massimo Troisi ci i ha regalato interpretazioni di rara intensità, lasciando un grande vuoto per la prematura scomparsa. Per ricordarlo, ripercorriamo la sua carriera scoprendo 5 dei suoi film più iconici.