Quali sono i tuoi libri della memoria?
La cosa più difficile in tutto l’anno solare, per una grafomane del web come me, è scrivere per la Giornata della Memoria…
La cosa più difficile in tutto l’anno solare, per una grafomane del web come me, è scrivere per la Giornata della Memoria…
La giornata della memoria, per i ragazzi di oggi, gli adolescenti e anche i più piccoli, è un evento così lontano nel tempo ad essere ricordato che pare doveroso un giorno così, per non dimenticare…
Il 27 gennaio, data in cui sono stati abbattuti i cancelli di Aushwitz, si celebra la Giornata Mondiale della Memoria, in ricordo dell’immane tragedia della Shoah, delle leggi razziali, delle persecuzioni degli ebrei. Anche gli scaffali delle librerie fanno spazio alle nuove uscite dedicate a questo tema…
Esce oggi in libreria, in concomitanza con l’avvicinarsi del Giorno della Memoria, il nuovo libro di Paolo Nori, ”Si sente?”, che raccoglie tre discorsi pronunciati dall’autore tra il 2009 e oggi nel contesto della manifestazione ”Un treno per Auschwitz” a Cracovia…
Auschwitz ha svelato una nostra identità oscena, lasciandoci in eredità un senso di vergogna con cui dobbiamo convivere. Per questo è importante, il 27 gennaio, fermarsi a riflettere, magari rivolgendosi a un buon libro che ci aiuti a comprendere, anziché strumentalizzare questa giornata come opportunità commerciale. È quanto affermato da Enrico Mottinelli, che ici presenta ”La neve nell’armadio. Auschwitz e la ‘vergogna del mondo”’. Al termine dell’articolo, un estratto del libro in anteprima..