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Giorno della Memoria, tutte le iniziative in programma

In vista del Giorno della Memoria, ecco tutte le iniziative che raccontano e ricordano gli orrori dell'Olocausto

Il 27 gennaio ricorre il Giorno della Memoria, istituito con la legge 211 del 20 luglio 2000, per ricordare l’evento del 27 gennaio 1945, quando i cancelli di Auschwitz furono aperti per sempre dalle truppe sovietiche. Per rendere omaggio alle vittime delle persecuzioni perpetrate dal regime nazista, vi invitiamo a partecipare alla numerose iniziative nate in tutta Italia per celebrare il Giorno della Memoria. 

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Come spiegare in classe la Shoah ai bambini

Come si può raccontare l’orrore dell’Olocausto agli studenti? La docente Giuliana Fedele ci spiega la Shoah attraverso l’arte e la poesia

Le testimonianze 

27 gennaio 2020 ore 10.30 – 12.30
Conservatorio G. Verdi di Milano
Testimonianza Edith Bruck
Brani musicali a cura degli studenti del Conservatorio di Milano

Domenica 2 febbraio alle ore 18.00
Memoriale della Shoah – Milano
Testimonianza di Liliana Segre
Il Memoriale ospiterà l’incontro, organizzato dalla Comunità di Sant’Egidio e dalla Comunità Ebraica di Milano con il patrocinio del Municipio 2 del Comune di Milano, dal titolo “Coloro che non hanno memoria del passato sono condannati a ripeterlo”. Porterà la sua testimonianza durante l’evento la Senatrice a vita Liliana Segre, partita dal binario del Memoriale proprio il 30 gennaio del 1944. Interverranno anche il rabbino capo di Milano Rav Alfonso Arbib, il Presidente della Fondazione Memoriale della Shoah Roberto Jarach e lo scrittore e giornalista Paolo Rumiz. Accompagnerà la commemorazione il musicista Jovice Jovic ricordando anche le tragiche persecuzioni di Rom e Sinti. Prenotazione obbligatoria, clicca qui

10 febbraio 2020 ore 10.30 – 12.30
Conservatorio G. Verdi di Milano
Testimonianza di Sami Modiano
Brani musicali a cura degli studenti del Conservatorio di Milano
(Diretta online sul sito del Corriere della Sera)

Giornata della Memoria, ecco le poesie più celebri per non dimenticare la Shoah

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In occasione della Giornata della Memoria ecco le poesie più celebri ed emozionanti per non dimenticare l’orrore della Shoah

Le mostre

Shoah. L’infanzia Rubata – Museo della Shoah di Roma

A partire dal 28 gennaio 2020, la Fondazione Museo della Shoah apre al pubblico presso la Casina dei Vallati – Via del Portico d’Ottavia, 29 Roma – la mostra “Shoah. L’infanzia rubata, ideata e prodotta dall’Associazione Figli della Shoah, organizzata dalla Fondazione Museo della Shoah in collaborazione con la Comunità Ebraica di Roma. L’esposizione ripercorre idealmente la negazione dei diritti fondamentali dei bambini ebrei in tutta Europa durante gli anni della persecuzione nazifascista. Citazioni di diari e testimonianze accompagnano il visitatore attraverso quegli anni bui in cui alle piccole vittime erano stati negati i diritti più fondamentali. 

Memoriale della Shoah – Milano

Lunedì 27 gennaio, in occasione del Giorno della Memoria, il Memoriale della Shoah di Milano aprirà le sue porte a tutti i cittadini interessati a scoprire o a tornare in questo luogo simbolo di una delle più grandi tragedie della storia recente, teatro delle deportazioni ad oggi rimasto intatto. Dalle ore 9.45 alle ore 18.45 si potranno effettuare visite sia guidate che libere. Per ciascuna tipologia di visita è obbligatoria la prenotazione qui nella pagina dedicata al Memoriale, dove selezionare la fascia oraria desiderata. Sarà possibile accedere alle visite in loco solo nel caso di disponibilità residua nelle fasce orarie, compatibilmente con la capienza e con le prenotazioni già pervenute. 

Storie restituite – Gallerie d’Italia a Milano

Dal 23 gennaio al 23 febbraio alle Gallerie d’Italia di Milano ci sarà la mostra ‘Storie restituite. I documenti della persecuzione antisemita nell’archivio di Intesa Sanpaolo’, 
La mostra, organizzata anche in vista della Giornata della Memoria, è frutto di un lavoro durato più di due anni tra 300 faldoni e oltre 1500 pratiche nominative di ebrei spogliati dei loro beni: dall’intera casa alla caffettiera, tutto rigorosamente riportato ed elencato sui verbali con tanto di valore economico dai funzionari dell’Egeli, l’organo governativo creato ad hoc. Il percorso espositivo, allestito come un vero archivio con scaffali e faldoni, racconta sei storie simboliche.

L’umanità negata – Museo Nazionale dell’Ebraismo Italiano e della Shoah di Ferrara

Dal 17 gennaio apre in modo permanente al Museo Nazionale dell’Ebraismo Italiano e della Shoah-MEIS il percorso multimediale “1938: l’umanità negata”, a cura di Paco Lanciano e Giovanni Grasso.  Attraverso l’uso di multimediali con immagini e filmati d’epoca, documenti originali e installazioni, “1938: l’umanità negata” crea una esperienza immersiva che permette al visitatore di entrare in contatto con il dramma delle leggi razziali, l’esclusione sociale, la persecuzione nazifascista e lo sterminio.

Stolen memory – Università Ca’ Foscari, San Sebastiano

Mostra fotografica “Stolen memory”, che raccoglie circa 3000 oggetti custoditi nell’archivio di Arolsen in Germania e appartenuti agli ebrei deportati nei lager. Rimane aperta al pubblico dall’11 gennaio al 7 febbraio 2020.

"Se questo è un uomo", le frasi più significative del capolavoro di Primo Levi

“Se questo è un uomo”, le frasi più significative del capolavoro di Primo Levi

Ricordiamo Primo Levi, una delle voci più importante del Novecento, nel suo capolavoro ‘Se questo è un uomo’ con alcuni estratti della sua opera

Spettacoli

Da 24 a 26 gennaio 2020
“Der boxer-Ballata per Johann Trollmannn” presso Teatro Kopó

Berlino, 9 giugno 1933. Le pareti della birreria Bock sembrano dover esplodere da un momento all’altro, tanta è la gente nel locale. In questo posto impregnato di fumo e di voci, rumoroso e sovra eccitato, sta per disputarsi la sfida per il titolo nazionale dei pesi medi di boxe. Sotto gli occhi stupefatti dei presenti succede qualcosa di incredibile: un pugile giovanissimo stende in sei riprese il favorito. Il ragazzo danza sul ring. È bello, anche. I presenti, specie le donne, sono in visibilio. Lui è Johann Trollmann. È il nuovo campione di Germania. Però c’è un problema: è uno zingaro. Diventa un nemico giurato del regime nazista tedesco, che considera la boxe alta espressione per l’affermazione della supremazia della razza ariana. Però il popolo in lui non vede lo “zingaro”, ma un campione capace di emozionare.

27 gennaio 2020 ore 20.00
Serata commemorativa per il XX Giorno della Memoria presso il Conservatorio G.Verdi di Milano

Si terrà “Il Ballo di Irène“, lo spettacolo musicale con Alessia Olivetti, scritto e diretto da Andrea Murchio in collaborazione con Bruno Maida e con le musiche degli studenti del Conservatorio G. Verdi di Milano. Lo spettacolo racconta in prima persona le vicende private di Irène Nemirowsky, in particolare il rapporto con la madre, con il padre, e poi con gli editori, incrociando la sua vita privata con i tremendi fatti che accaddero in Europa fra l’inizio del XX secolo e il 1942, anno della scomparsa della scrittrice.

31 gennaio 2020 
Centro ebraico italiano a Roma 
Spettacolo teatrale

Tra i molti appuntamenti dedicati alla DEPORTAZIONE E AI CAMPI DI  STERMINIO lo spettacolo teatrale VIAGGIOADAUSCHWITZ a/r il 31 gennaio al Centro ebraico italiano. Il Pitigliani e la proiezione del film dedicata alle scuole di animazione La stella di Andra e Tati il 24 poi 30, 31 gennaio e 1 febbraio alla Biblioteca Basaglia, il 31 gennaio alla Biblioteca
Rodari. Il 27 e 28 gennaio al Teatro Biblioteca Quarticciolo va in scena AUSCHWITZ spettacolo per ragazzi di Fabrizio Pallara e della Compagnia Mamarogi.

 

 

 

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