In un tempo lontano – racconto di Cristina Bracelli
Guardai dentro dalla finestra che dava sul giardino. In punta di piedi, i nervi tesi e il collo tirato, mi sporsi il piรน possibile. I
Guardai dentro dalla finestra che dava sul giardino. In punta di piedi, i nervi tesi e il collo tirato, mi sporsi il piรน possibile. I
Suona ogni mattina. Sempre alla stessa ora, da anni. Metto la sveglia due ore prima di iniziare a lavorare. Ho le mie abitudini e mi
Partiva. Tornava. Ripartiva. Girava in lungo e largo la Penisola. Tutti si chiedevano chi finanziasse quei viaggi e quale ne fosse lo scopo, giacchรฉ non
La vita รจ come una folata di vento, lei va avanti, non si ferma, parte e arriva da lunghi lontani a me sconosciuti. Ed io?
Oggi non รจ giornata, continuo a ripetermi mentre stiro gli arti snervati dall’insonnia e dal continuo movimento notturno, lโumore รจ sotto i piedi e cupo
Ci troviamo nei pressi di una casa sperduta sulla collina torinese, dallโaspetto decadente tanto da fare pensare ad una dimora ormai abbandonata. In essa si
Da tempo ormai la invidiavano tutti, con quelle sue scarpe sempre allโultima moda e gli outfit curati allโeccesso. Col suo fisico longilineo e i suoi
Ecco le principali novitร e caratteristiche dell’edizione 2017. In anteprima “La nobile arte”, uno dei racconti contenuti al suo interno scritto da Marco Malvaldi
Da allora non si erano piรน incontrati. Trentโanni. Trenta lunghi anni durante i quali le loro vite, come due strade parallele erano state percorse ma
Si alzรฒ cercando di non svegliare suo marito. Non riusciva a dormire quella notte, ma in realtร , erano anni che non riusciva piรน a dormire
Il giornale lo legge soltanto mio nonno e soltanto per poco tempo, al mattino, mentre beve il caffรจ; tanto poi, a pranzo e a cena,