Quei giorni al lago – Racconto di Caterina Marchesini
Si sentiva soltanto il canto degli uccelli tra le fronde degli alberi. Faceva caldo e si affacciò alla finestra. Una bellissima veduta si presentò dinanzi
Si sentiva soltanto il canto degli uccelli tra le fronde degli alberi. Faceva caldo e si affacciò alla finestra. Una bellissima veduta si presentò dinanzi
Non giocava a pallavolo. Piuttosto respingeva la palla lontano da sé con un malcelato moto di fastidio. Ma faceva parte di un cerchio.
“Vieni più vicino. Lo senti come batte? Sta tutto qui il segreto, in un battito di cuore”. Anna sospirò al pensiero di che cosa l’avesse
L’afa di un pomeriggio d’ estate, mentre cerchi di dormire, poiché non hai la forza di fare altro, mentre anche l’aria sembra mancare, ferma ed
L’autrice, affetta da una malattia rara, ha imparato a non arrendersi ai limiti del proprio corpo e lo ha raccontato nel libro “Come oro nelle crepe”, un esempio di resilienza
“Ma perché ci ripenso?” si chiese Giulia. Ma il ricordo non faceva più male era soltanto velato da un’ombra e domani 25 giugno avrebbe sposato
Nella mia lenta deriva penso a cosa era per me l’estate. Una parola magica che racchiudeva in se mille promesse… era il sole che illumina
“Sono gli ultimi giorni per poter prendere in prestito i vostri #libri per le #vacanze estive e poi…la Biblioteca andrà in ferie (faccina con
L’esplosione dell’estate se la sentiva addosso già a maggio. Con l’inquietudine e l’irruenza tipica dell’infanzia, Verdiana vibrava fin dalla mattina sui banchi di scuola.
La bambina di fronte a me ha circa 4 o 5 anni. È seduta sulla sabbia, sotto l’ombrellone e lo sguardo vigile della madre. Ha