“Il primo bacio” di Khalil Gibran, la poesia in prosa che racconta la forza dell’amore
Nella sua poesia in prosa, Khalil Gibran ci racconta la straordinarietà del primo bacio.
Nella sua poesia in prosa, Khalil Gibran ci racconta la straordinarietà del primo bacio.
In vista della festa della mamma, cominciamo la giornata di oggi con una frase del poeta Khalil Gibran che invita a riflettere sul profondo significato della maternità e sull’importanza dell’essere madre.
Il 29 Aprile è la giornata della Danza, per questo condividiamo “La Danzatrice”, la parabola di Khalil Gibran tratta dal libro “Il Vagabondo” (1932).
L’arrivo della Pasqua e i tragici avvenimenti che interessano la guerra nel mondo, rendono attuale la citazione dello scrittore libanese Khalil Gibran che ci invita a non abbattere i muri e a trovare la pace.
Buon compleanno a Khalil Gibran, poeta, pittore e aforista libanese naturalizzato statunitense. Lo ricordiamo scoprendo “Il Profeta”, il capolavoro del 1923 che lo ha reso celebre in tutto il mondo.
Letta da Gino Cecchettin in memoria della sua Giulia, “Il vero amore” è una poesia in cui Khalil Gibran ci parla di cosa significhi amare davvero.
Il 30 luglio si celebra la Giornata mondiale dell’amicizia. Per l’occasione, condividiamo “Sull’amicizia”, una bellissima poesia in versi liberi scritta da Khalil Gibran.
L’amore è un sentimento meraviglioso in ogni sua forma e sfaccettatura, ma l’amore per i figli ha qualcosa di immenso, incommensurabile. Ce lo racconta Khalil Gibran nella sua splendida poesia, “I vostri figli”.
Fra le poesie d’amore più belle che siano mai state scritte, il testo di Khalil Gibran sottolinea come amare significhi prima di tutto saper prendersi cura dell’altro, proteggendolo ed ascoltandolo
Esistono così tante forme d’amore che elencarle risulterebbe impossibile. Dovremmo sempre agire per amore, nella vita. In questa profonda e romantica poesia, Khalil Gibran descrive la condizione di “assoluto” a cui ci eleva questo sentimento.
“Il lavoro”, la poesia “mascherata” da prosa contenuta nel libro “Il Profeta”, sottolinea l’importanza di essere fieri del proprio lavoro, sia esso manuale o intellettuale