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La lettera di Giacomo Leopardi alla madre – #CaraMamma

MILANO – La marchesa, Adelaide Antici, moglie di Monaldo Leopardi, e madre di Giacomo Leopardi, è stata una figura materna distante per l’intellettuale di Recanati. Per Giacomo Leopardi e per gli altri fratelli (Carlo e Paolina), infatti, la marchesa è stata sempre una madre fredda, affettivamente distaccata, e opprimente. Aveva un modo tutto suo di occuparsi dei figli, leggendo la loro corrispondenza e osservando tutto quello che facevano: «lo sguardo di nostra madre ci accompagnava sempre, era l’unica sua carezza», ricorda il figlio Carlo, mentre la figlia Paolina scrisse di sentirsi oppressa da una madre che «gira per tutta la casa, si trova per tutto e a tutte le ore». Questa di seguito è, invece, la lettera di Giacomo Leopardi alla madre, uno scritto in cui traspare tutta la tristezza e il timore di perdere il suo affetto per essersi allontanato da Recanati.

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“Cara Mamma.

Io mi ricordo ch’Ella quasi mi proibì di scriverle, ma intanto non vorrei che pian piano, Ella si scordasse di me. Per questo timore rompo la sua proibizione e le scrivo, ma brevemente, dandole i saluti del Zio Carlo e del Zio Momo. Sono in piedi oggi per la prima volta dopo otto giorni intieri di letto, e la mia piccola piaga è ben chiusa. Se non si riapre, che spero di no, son guarito. S’ella non mi vuol rispondere di sua mano, basterà che lo faccia fare, e mi faccia dar le sue nuove, ma in particolare, perché le ho avute sempre in genere. La prego a salutare cordialmente da mia parte il Papà e i fratelli; e se vuol salutare anche D. Vincenzo, faccia Ella. Ma soprattutto la prego a volermi bene, com’è obbligata in coscienza, tanto più ch’alla fine io sono un buon ragazzo, e le voglio quel bene ch’Ella sa o dovrebbe sapere. Le bacio la mano, il che non potrei fare in Recanati. E con tutto il cuore mi protesto
Suo figlio d’oro Giacomo-alias-Mucciaccio.”

(Lettera alla madre di Giacomo Leopardi – Roma, 22 gennaio 1823)

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