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Alla scoperta della Toscana, gioiello dell’arte italiana

Dopo avervi raccontato nelle settimane precedenti Venezia e Torino, scendiamo un po’ più giù, e approdiamo in Toscana, antica terra degli Etruschi, il cui patrimonio eno-gastronomico è tra i più apprezzati al mondo...

Per l’Artiamo in viaggio di questa settimana vi portiamo in Toscana, alla scoperta del Duomo di Pisa, delle scarpe di Ferragamo e dei tesori di Firenze. Ma non solo. Le mostre in programma sono numerose, tra palazzi storici, musei civici e gallerie private; per cui abbiamo fatto una selezione che secondo noi possa abbracciare un po’ tutti i generi

MILANO – Dopo avervi raccontato nelle settimane precedenti Venezia e Torino, scendiamo un po’ più giù, e approdiamo in Toscana, antica terra degli Etruschi, il cui patrimonio eno-gastronomico è tra i più apprezzati al mondo. Ma ovviamente Toscana non è sinonimo soltanto di buon vino e cibo, ma anche di arte. E nell’Artiamo in viaggio di questa settimana, andremo alla scoperta dei suoi tesori.

IL DUOMO DI SIENA – Il Duomo di Siena dalla scorsa primavera ha riaperto la sua “Porta del Cielo”, così chiamata perché da essa si accede alla parte più alta della Cattedrale, quella che appunto dà sul cielo senese. L’iniziativa, fortemente voluta dall’Opera della Metropolitana di Siena, permette infatti di accedere ad una serie di locali mai aperti al pubblico ed utilizzati solo dalle maestranze dirette e dai grandi architetti che si sono avvicendati nei secoli. Tra i vari percorsi disponibili, è possibile percorrere il ballatoio della cupola per contemplare l’altar maggiore, la copia della vetrata di Duccio di Buoninsegna, con al centro la mandorla di Maria Assunta, i capolavori scultorei. E il pavimento del Duomo l’avevate visto? Ne avevamo parlato qui.

PISA, DA IGOR AD AMEDEO – Organizzata dall’Opera della Primaziale Pisana, la mostra dedicata allo scultore Igor Mitoraj, recentemente scomparso, inaugura un nuovo spazio dedicato ad esposizioni temporanee, creato per arricchire l’offerta culturale del complesso monumentale di piazza dei Miracoli. La mostra, dal titolo “Angeli”, espone circa cento opere, tra cui sculture monumentali, bronzi, fusioni in ghisa e disegni, oltre che la produzione meno nota del maestro: la pittura. A Palazzo Blu invece, continua fino al 15 febbraio 2015, la mostra “Amedeo Modigliani et ses amis”, che ricrea l’atmosfera culturale in cui maturò la straordinaria esperienza artistica di Modigliani dal periodo della sua formazione a Livorno fino al trasferimento a Parigi, avvenuto nel 1906.

FIRENZE – Come capoluogo di regione, Firenze è senza dubbio tra le città regine dell’arte italiana, con un calendario ricco di iniziative e appuntamenti. Al Museo Salvatore Ferragamo fino al prossimo aprile è possibile visitare “Equilibrium”, la mostra che celebra lo stile del camminare tra Moda e Arte; mentre alla Galleria dell’Accademia continua l’esposizione dedicata alla fortuna dei Primitivi, che indaga la storia del gusto e del collezionismo in Italia, tra la fine del Sette e l‘inizio dell’Ottocento. A Palazzo Strozzi è possibile ammirare “Picasso e la modernità spagnola”, che attraverso un’ampia selezione di opere del grande maestro dell’arte moderna, permette di riflettere sulla sua influenza e sul confronto con importanti artisti spagnoli come Joan Miró, Salvador Dalí, Juan Gris, Maria Blanchard, Julio González. Ma Palazzo Strozzi non è solo questo, visto che dal 16 ottobre 2014 ha inaugurato un programma tutto nuovo dedicato alla contemporaneità a cura del CCC Strozzina. Fino al 30 novembre ad esempio, è possibile visitare la mostra del collettivo Kinkaleri, “Everyone Gets Lighter | All!”.

A Palazzo Pitti vanno in scena i costumi teatrali di Piero Tosi, affermandosi soprattutto nel cinema a fianco di grandi registi fra i quali vanno ricordati Luchino Visconti ed altri che hanno contribuito a fare la storia del cinema italiano come Vittorio De Sica, Federico Fellini, Mauro Bolognini, Liliana Cavani, Franco Zeffirelli e Pier Paolo Pasolini; e prosegue “Luci sul ‘900”, mostra che celebra i 100 anni delle Gallerie di Palazzo Pitti attraverso le sue collezioni d’arte.

Solo per stasera, al Teatro della Pergola verrà proiettato “Ubu and the Truth Commission”, il capolavoro anti-apartheid di William Kentridge riallestito per celebrare il 20° anniversario della democrazia in Sudafrica.

DA SAN GIMIGNANO A VOLTERRA – A San Gimignano segnaliamo la mostra dedicata all’artista giapponese Hiroshi Sugimoto, uno dei più autorevoli interpreti della fotografia contemporanea. Attenzione, la mostra è ospitata negli spazi della Galleria Continua che però il weekend è chiusa. Quindi segnatevelo e andateci in settimana! Alla Pinacoteca Civica di Volterra (Palazzo Minucci Solaini), Vittorio Sgarbi ha curato “Rosso Fiorentino. Rosso Vivo” in cui grandi artisti del passato, del ‘900 e contemporanei sono esposti negli spazi volterrani in sei diversi allestimenti, ognuno dei quali offre spunti e riflessioni su Rosso Fiorentino e La Deposizione. E infine al Museo della Natura Morta – Villa Medicea di Poggio a Caiano (PO), è possibile ammirare la mostra ‘Pergamene fiorite’, percorso tra i fiori dipinti su pergamena nel Seicento e nel Settecento, per illustrare un aspetto poco noto del collezionismo mediceo con opere che uniscono il fascino poetico e cromatico dei fiori e i loro significati simbolici, all’attenzione della raffigurazione botanica.

22 novembre 2014

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