I ”Luoghi ‘comuni’ della creatività” al centro del festival marchigiano Grand Tour Cultura 2012-2013

31 Ottobre 2020

Al via nelle Marche il Grand Tour Cultura 2012-2013, che presenta da oggi al 20 gennaio 2013 un'anteprima, concepita per offrire massima visibilità alle iniziative delle istituzioni culturali durante le feste e per incrementare le aspettative verso le attività successive, che si svolgeranno 21 gennaio al 21 febbraio 2013. Il

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Da oggi fino al 20 gennaio 2013 un’anteprima delle attività della rassegna, che si tiene ufficialmente tra il 21 gennaio e il 21 febbraio ed è finalizzata a promuovere il ruolo dei luoghi di cultura sul territorio marchigiano

 

MILANO – Al via nelle Marche il Grand Tour Cultura 2012-2013, che presenta da oggi al 20 gennaio 2013 un’anteprima, concepita per offrire massima visibilità alle iniziative delle istituzioni culturali durante le feste e per incrementare le aspettative verso le attività successive, che  si svolgeranno 21 gennaio al 21 febbraio 2013. Il tema di questa edizione sono i “Luoghi ‘comuni’ della creatività”: musei, archivi e biblioteche presenti sul territorio vengono coinvolti in attività e percorsi condivisi, territoriali e tematici, cui sono chiamati a partecipare tutti i cittadini, per promuovere le potenzialità e opportunità di collegamento tra loro.

 

IL RUOLO DI MUSEI, ARCHIVI E BIBLIOTECHE – L’iniziativa è organizzata dal MAB Marche (coordinamento marchigiano tra Musei, Archivi e Biblioteche promosso da ICOM, ANAI e AIB) e dall’Assessorato alla Cultura della Regione Marche, e intende coinvolgere le istituzioni culturali marchigiane in attività che possano sostenere, sollecitare e sviluppare la creatività dei territori, preziosa risorsa rinnovabile che alimenta la capacità d’iniziativa e lo spirito critico individuale, l’innovazione e lo sviluppo sociale, la libertà di vivere, nel dialogo tra le differenze, in una società aperta ed inclusiva. E musei, archivi e biblioteche costituiscono sistemi integrati sul territorio che interagiscono tra loro per garantire la più diffusa conoscenza del patrimonio culturale, concorrendo all’attuazione del diritto di tutti i cittadini all’informazione e all’educazione permanente.

 

LE ATTIVITÀ IN PROGRAMMA – Partendo dal presupposto che la contaminazione tra luoghi, linguaggi ed esperienze è di per sé un atto creativo e con la convinzione che il patrimonio culturale non è solo una testimonianza del passato da conservare, ma che il suo valore va rinegoziato e condiviso in uno spazio di interazione sociale, i cittadini sono invitati alla produzione culturale ma anche alla ri-elaborazione di contenuti con pratiche codificate, ed il personale delle strutture viene coinvolto in tale processo. Sono più di venti i comuni coinvolti, nelle Province di Ancona, Macerata, Ascoli Piceno, Fermo e Pesaro-Urbino, dove musei, archivi, biblioteche, ma anche teatri, gallerie d’arte, pinacoteche organizzano visite guidate, presentazioni di libri, incontri e tavole rotonde, letture, laboratori e workshop, sia per i più grandi sia per i bambini, spettacoli, concerti e performance di danza.

 

21 dicembre 2012

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